E’ uscito in libreria Affari Loro (Minerva Edizioni), un volume di denuncia nel quale l’avvocato Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale dei Consumatori, spiega tutte le irregolarità, le bugie e i trucchi (come quello dei pacchi parlanti svelato a Striscia la notizia) di Affari tuoi, ciò che lui stesso ha riscontrato da quando venne ingaggiato dalla Rai per controllare lo svolgimento regolare del gioco fino all’edizione 2008-09, quando, dopo la denuncia alla Procura della repubblica, è stato allontanato dal programma.
Dona, annunciando il libro, avvincente come un giallo, appassionante dalla prima all’ultima pagina (come scritto in copertina), dice:
Controllare sì, ma non troppo: forse era proprio questo che voleva la Rai quando mi ha chiamato come osservatore esterno a garantire i telespettatori sulla regolarità di ‘Affari tuoi’, il noto gioco a premi televisivo. Fin dalla prima edizione del 2004 in cui sono stato designato a rappresentare i telespettatori ho cercato di prendere sul serio questo mio incarico: ‘Affari viveva da tempo sul filo del sospetto, in palio non c’era solo il denaro pubblico di chi paga il canone tv ma anche la fiducia di milioni di telespettatori seduti davanti ai teleschermi. Così quando nell’edizione 2008-2009 ho scoperto un meccanismo che consentiva ai concorrenti di vincere ‘a mani basse’, ho ritenuto doveroso presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Roma. Da allora le vincite si sono dimezzate, ma evidentemente sono diventato un ospite non gradito visto che la Rai ha pensato bene di ‘mettermi alla porta’. Adesso è giunto il momento di raccontare tutto in un libro, alzando il sipario su quel misterioso dietro-le quinte che i telespettatori non hanno mai potuto vedere.
Su Helpconsumatori.it l’avvocato rivela quanto gli è costato denunciare il meccanismo:
Raiuno mi ha bandito da tutti quei programmi dove ero invitato, gratuitamente si intende, a parlare di consumi. Però la mia denuncia ha fermato il programma “cassaforte” di Raiuno (lo chiamavano così) che ha interrotto questa stagione a metà e probabilmente lascerà il passo a settembre. Nell’ultimo capitolo del libro spiego come, almeno per ora, sono riuscito a fermare “lo spaccio di stupore sintetico”. Ne valeva la pena: in fondo, mi avevano chiamato per controllare. Ed io l’ho fatto.
Se volete sapere di più sul famoso programma dei pacchi di Raiuno cercate in libreria Affari loro: i diritti d’autore verranno devoluti all’unione nazionale consumatori.