Con l’arrivo dei Velini a Striscia la Notizia, si è aperto nuovamente il dibattito sul fenomeno del “Velinismo”. Giusto o sbagliato? Siamo di fronte all’ennesima mercificazione del corpo?
Da molto tempo, ormai, non se ne parlava più. Forse un po’ tutti si erano abituati alla presenza delle Veline e, a parte qualche sporadico commento fatto nei vari talk show, in generale si era smesso di parlarne. Adesso, con l’arrivo dei Velini, il dibattito si è riacceso. Siamo di fronte alla mercificazione del corpo maschile? Molti si scandalizzano e sostengono di si. La frase che va più di moda è “eh ma sono lì solo perché sono belli”. E per quale motivo dovrebbero essere lì, di grazia? Perché hanno vinto le Olimpiadi di matematica? Dovevano scegliere gli scarti che non hanno ricevuto il premio Nobel per la pace? Si, sono lì perché sono belli, così come le Veline venivano selezionate per la loro bellezza, e allora? Si tratta semplicemente di riconoscere che esiste un metro di giudizio chiamato estetica. Ed è inutile fare i perbenisti, fingendo che non esista, perché è presente nella vita di tutti i giorni e vale tanto quanto gli altri.
Altri dicono: “eh ma sono nudi (o nude) di fronte a milioni di telespettatori”. Ma veramente, nel 2013, ci scandalizziamo ancora per un torso nudo o per una minigonna? Tra l’altro, parlando esclusivamente dei Velini o delle Veline, si tratta proprio di una parodia, che punta ad ironizzare sulla presenza dei belloni o delle bellone in tv. Tant’è che molti sostengono che “sono inadeguati”. Forse pretendono di vedere un primo ballerino che fa gli stacchetti, non so.
Ciò che appare oscuro è questa continua negazione della bellezza come criterio di valutazione, un po’ come è avvenuto con Miss Italia. Non riguarda la mercificazione del corpo, si tratta semplicemente di riconoscerlo come criterio che, tra tanti altri, può diventare oggetto di valutazione. Io mi scandalizzo quando la bellezza diventa il criterio di selezione per altre attività che richiedono altre doti. Preoccupiamoci quando la bellezza diventa il tramite per entrare in politica, per dire, non quando due bei ragazzi o due belle ragazze ballano per un minuto in tv. O, forse, il problema è proprio la presenza del Velino maschio? Altrimenti non si spiega l’ondata di queste nuove polemiche. D’altra parte, l’avevamo già detto: siamo forse un paese fin troppo maschilista per accettare la presenza di un velino.