Il nuovo decreto emanato dal Governo in data odierna 25 ottobre 2020 prevede di nuovo la chiusura di sale cinematografiche e teatri. Internet si è subito mosso lanciando l’hashtag #NonChiudeteICinema
Ancora una volta si chiedono sacrifici ad un settore già messo in ginocchio da mesi. Tra cinema chiusi ed incassi mancati si rischia, oltre che il fallimento di intere famiglie che lavorano in questo settore, di danneggiare anche tutto quello che c’è intorno. Gli attori da mesi stanno lanciando appelli su appelli.
Intanto il Governo invece di potenziare i settori più a rischio, come quello dei trasporti ad esempio, preferisce chiudere chi in questo periodo si è attrezzato al massimo, pur sacrificando parte degli incassi, per mantenere ancora vive le attività. Se calcolate che nei cinema si stava distanziati, si lasciavano intere file vuote, obbligo di mascherina e silenzio in sala, i rischi erano davvero minimi. Invece si preferisce la soluzione più semplice CHIUDIAMO TUTTO!
Intanto settori come quello del trasporto pubblico, dei centri commerciali e luoghi affini, di norma sempre più affollati delle sale e dove le persone tendono a non rispettare le regole restano aperti. A questo punto vogliamo unirci anche noi all’appello, o meglio, all’hashtag #NonChiudeteICinema
Come risolvere la situazione?
In verità non ci sarebbe molto da fare. I rigidi protocolli venivano già rispettati: sanificazione degli ambieni, entrate ridotte ed obbligo di distanza e mascherina venivano già rispettati, almeno in quelle sale che ancora sono sopravvissute a tutti i sacrifici.
Con questo protocollo però si rischia il collasso totale del settore, che siamo sicuri ed a questo punto si spera, andrà a toccare fino le alte scale degli attori che si ritroveranno nel migliore dei casi con cachèt ridotti, nel peggiore senza lavoro.
Quindi oltre che condividere l’hashtag serve una coalizione del settore, un segnale forte, qualcosa che arrivi al Governo per fare un dietrofront a questa ingiustificata chiusura. Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo per questa scelta? Lo stesso Conte durante la conferenza stampa non sembrava contento di tale scelta, quindi perché prenderla? Ci sono troppe scelte incongruenti. Fateci quindi sapere la vostra e mi raccomando diffondete #NonChiudeteICinema