Sposata dal 1954 con Dario Fo, è morta oggi a Milano, a 84 anni, Franca Rame. Insieme con suo marito si è resa protagonista di molte battaglie sul fronte politico e dei diritti sociali e civili, ma sopratutto la sua è stata una vita completamente dedicata al teatro.
Franca Rame, figlia d’arte, aveva iniziato a calcare i palcoscenici sin da bambina. Malata da tempo, era stata colpita da un ictus il 19 aprile dello scorso anno sempre nella sua casa: in quella circostanza era stata trasportata al Policlinico dove era rimasta ricoverata per diversi giorni. E ad oggi la morte, avvenuta nella sua abitazione di Porta Romana a Milano.
Sempre in prima fila nelle battaglie civili, nel 1971 assieme a suo marito sostenne l’organizzazione Soccorso Rosso Militante. Inoltre sottoscrisse la lettera aperta sul caso Pinelli ( l’anarchico morto a Milano dopo essere volato in circostanze ancora mai chiarite dagli uffici della Questura ) pubblicata su L’Espresso. Per questo gesto pagò pesantemente: nel Marzo del 1973 venne rapita per qualche ora e stuprata da un gruppo neofascista, per punirla del suo gesto coraggioso. Ebbe la forza e il coraggio di raccontare tutto in uno spettacolo del 1981, un durissimo monologo intitolato Lo stupro, che ha fatto epoca. ( Nel frattempo il procedimento penale è giunto a sentenza definitiva solo dopo 25 anni, cadendo in prescrizione )
L’unione Franca Rame e Dario Fo diede origine al collettivo La Comune, staccandosi dal circuito ufficiale dei teatri per recitare in università, fabbriche occupate, teatri autonomi, dove scatenarono aspre polemiche attraverso bellissimi spettacoli come morte accidentale di un’anarchico e Non si paga, non si paga. Cacciati dalla Rai nel 1962 per un sketch, recitarono anche in prima serata su Raiuno, nell’ edizione di Fantastico condotta da Adriano Celentano.
Dal 2006 al 2008 Franca Rame è stata eletta senatrice in Piemonte, vivendo un’esperienza da parlamentare interrotta due anni più tardi per una dura polemica con il leader dell’Italia dei Valori. Nel 2009 aveva scritto, assieme a suo marito, la sua autobiografia, Una vita all’improvviso. L’ultima esperienza in teatro fu tra il 2011 e il 2012, quando la coppia riportò in scena per qualche mese Mistero buffo.