Si parla da tempo di un presunto passaggio di Maurizio Crozza da La 7 agli studi della Rai, con cifre stellari (si parla di un contratto biennale con 4-5 milioni di euro). Per ora, però, le trattative sono ferme: Maurizio Crozza resta a La 7. Per ora.
I primi a mettere in giro l’indiscrezione, sono stati i colleghi di Dagospia, che sostenevano: “Anche Crozza molla La 7 di Cairo: ha firmato con la Rai e prepara un nuovo show”. Oggi però ci pensa il direttore generale della Rai, Giancarlo Leone, a smorzare i toni tramite Twitter: “Tv. Se fosse vera la notizia del passaggio di Crozza alla Rai lo avremmo annunciato noi. Tra il dire e il fare”.
Una smentita che, però, lascia spazio ad una possibile conferma. Quel tra il dire e il fare lascia proprio intendere che la trattativa è ancora in atto e che, quindi, la Rai ha la precisa volontà di portare il comico genovese su Rai 1. Crozza per ora non commenta e, allo stesso modo, anche la rete di Cairo non rilascia dichiarazioni. L’unica cosa certa è che questo autunno, ogni venerdì, andrà in onda il consueto show di Crozza su La 7. Ma cosa accadrà dopo dicembre 2013? Molti non sanno che, il contratto di Crozza ha una precisa clausola che prevede la possibilità di recedere dal contratto se la rete avesse cambiato proprietario (proprio come è avvenuto quest’anno). In sostanza, Crozza si è voluto tutelare se la linea editoriale della Rete non coincidesse con il suo indirizzo satirico.
Insomma, per ora Crozza resta a La 7 ma le possibilità di vederlo in Rai potrebbero aumentare a partire dal 2014. In realtà, c’è da dire che noi in Rai lo vediamo già ogni martedì su Rai 3, nella copertina satirica di Ballarò. Noi lo aspettiamo con ansia anche questa sera… un po’ meno Renato Brunetta che, la scorsa settimana, era andato su tutte le furie e ha presentato un’interrogazione parlamentare per la faziosità del suo pezzo. Aveva proprio ragione la Caselli: “la verità, ti fa male, lo sai”.