Quando si dice parole taglienti. Shannon Richardson, l’attrice americana che ha fatto la sua comparsa nei due telefilm The Walking Dead e Vampire Diaries ha tentato di avvelenare il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il sindaco di New York Michael Bloomberg e non ultimo, anche un attivista impegnato nella lotta contro le armi da fuoco.
Il tutto ha avuto inizio lo scorso 20 Maggio, quando i tre destinatari delle velenose missive si sono visti recapitare tre buste contenenti ricina ( un potente veleno naturale in grado di causare morte cellulare bloccando l’attività di sintesi proteica dei ribosomi ). Inizialmente l’ attrice di New Boston aveva chiamato l’Fbi dieci giorno dopo l’invio delle lettere, ossia il 30 maggio, cercando di gettare la colpa sul marito Nathan Richardson, veterano di guerra, denunciando lui come colpevole.
Gli investigatori hanno invece hanno scoperto che a spedire le missive da Shreveport, in Louisiana sarebbe stata proprio lei. Le autorità hanno così proceduto al suo arresto, a Mount Pleasant, in Texas. Ed ora l’attrice americana, madre di cinque figli e in attesa del sesto, rischia di essere condannata fino a dieci anni di prigione per aver attentato alla vita del presidente. Il marito risulterebbe comunque complice, in quanto avrebbe scritto e imbucato le lettere.
In un comunicato la Richardson ha comunque dichiarato la sua totale innnocenza e ha proseguito accusando suo marito, definendo le accuse lontanissime dalla verità e asserendo di non essere in grado di archiettare una cosa simile mettendo in pericolo la vita di altre persone e quella dei suoi figli. Le motivazioni di questo gesto sembra siano riconducibili alle lotte per il controllo della vendita di armi da fuoco ( sostenute in particolare da Bloomberg, che sembra abbia finanziato per 12 milioni di dollari una campagna pubblicitaria per contrastare l’influenza della potente lobby dei produttori, la Nra ).