Da due settimane Canale 5 sta trasmettendo la quarta stagione de I Cesaroni, una delle fiction più amate dal pubblico italiano. Per scoprire il segreto del successo della serie e per rispondere alle critiche mosse nei confronti della famiglia allargata della Garbatella abbiamo intervistatato Myrddin del Forum Ufficiale e Antonio Terracciano gestore del forum Bottiglieria-Cesaroni.
Come è nata la passione per I Cesaroni?
Myrddin La passione, nel mio caso, si basa su due motivi fondamentali. Primo, la Garbatella è il quartiere dove sono nato, vissuto. Devo dire che la fiction fa molto onore al mio quartiere e consente allo spettatore di percepirne l’umanità, le caratteristiche prettamente popolari, i suoi colori ed il suo calore, gli odori e le voci di che animano i suoi vicoli. Secondo, nei Cesaroni ritrovo me stesso, il mio modo di percepire ed affrontare la realtà e i rapporti umani. Nei Cesaroni ritrovo quel saper vivere la vita dando il giusto posto alle cose, dove le persone e gli affetti vengono prima di qualsiasi altro interesse.
Antonio Non posso dire che I Cesaroni mi hanno colpito subito, ma cominciai a guardarli come una comune Fiction. Puntata dopo puntata mi resi conto che un prodotto simile non era mai stato realizzato in Italia.
Cosa sono esattamente I Cesaroni? Lo specchio della realtà, una favola moderna, o una via di mezzo?
Myrddin Entrambe le cose, ma con dei limiti. Sicuramente i Cesaroni tentano di descrivere una realtà dei nostri giorni anche se in un ambito ristretto e ben definito, vedi ad esempio il contesto sociale in cui si snoda la storia. Siamo in un quartiere popolare, la famiglia Cesaroni possiamo dire appartenga al ceto medio-basso, con un livello culturale che non si può definire di tipo universitario. Detto questo, però, credo che la storia riesca lo stesso a raccontarci la vita, affrontando e descrivendo quasi tutte le problematiche che oggigiorno possono investire una normale famiglia come tante (non c’è più bisogno di aggiungere l’aggettivo “allargata”, ormai sono una famiglia, punto). E’ in parte una favola, solo nella misura in cui, per scelta, i Cesaroni devono presentare la realtà in modo realistico, ma sempre tenendo conto del fatto che lo spettatore medio di questa fiction ha bisogno di sognare, di poter credere che anche nella realtà, per quanto banale, possano accadere cose straordinarie come un amore eterno e invulnerabile (per ora).
Antonio Posso definire I Cesaroni come una “Reale Favola”. Reale perché in loro possiamo riscontrare valori che, ahimé, spesso sono stati dimenticati, o considerati scontati. Favola perchè descrivono l’amore, l’amicizia, la famiglia in modo fiabesco a tal punto da far sognare quel mondo.
Quali sono i punti di forza della fiction?
Myrddin Un format vincente, un contenitore in cui è possibile far rientrare qualunque aspetto della realtà quotidiana. Una scelta oculata degli attori che interpretano i diversi personaggi, scelta spesso basata non solo sulle caratteristiche peculiari del singolo attore, ma anche sul come tali caratteristiche possano essere valorizzate nel rapporto con gli altri attori, specialmente quelli che interpretavano ruoli vicini (vedi Marco ed Eva). La scelta di argomenti vicini alla sensibilità del telespettatore medio e soprattutto un modo non invadente e insopportabilmente pedagogico di affrontare tali argomenti. Inoltre, almeno fino ad ora, il grande punto di forza di questa fiction è stato anche il clima familiare che si è instaurato sul set fra i vari attori. Nelle interviste è stato sempre messo in evidenza il fatto che ciascuno di loro aveva piacere a lavorare con i propri colleghi e che il rapporto andava anche oltre il lavoro. Questo ha dato una dimensione in più alle capacità recitative di ciascun attore e ha messo nelle mani di mani di autori e sceneggiatori uno strumento espressivo formidabile.
Antonio I punti di forza della Fiction è la semplicità, la leggerezza con cui gli Autori hanno trattato temi molto complessi. Sesso, Amore, Amicizia, etc.. Il tutto con un pizzico di ironia e comicità.
Il Moige sostiene che la serie non sia adatta ad un pubblico di minori e che argomenti seri come aborto, matrimonio e famiglia siano trattate con superficialità: in cosa ha ragione e in cosa ha torto?
Myrddin E’ chiaro che tutto è perfettibile. Tuttavia, il Moige ha perso un’altra occasione per non darsi la zappa sui piedi. Se, prima di prendere posizioni scomposte e surreali, il Moige avesse veramente studiato il fenomeno Cesaroni, osservando bene il suo pubblico e le reazioni di questo, avrebbe invece capito che i Cesaroni portano nella direzione esattamente opposta a quella temuta da loro. I Cesaroni, checchè ne dica il Moige, instillano nell’animo del telespettatore il concetto che i sentimenti, opportunamente gestiti dalla ragione, sono il fulcro intorno a cui ruotano le migliori scelte che gli esseri umani possano fare. I Cesaroni ci fanno desiderare e sognare una vita fatta di solidarietà, di amore, di supporto reciproco e tutto questo in una famiglia, che sarà pure allargata, ma in cui l’amore e il rispetto la fanno sempre da padrone. La prova di ciò la si può trovare nei tanti forum sui Cesaroni che vivono in internet. Le persone che ne fanno parte hanno tutti un idemsentire che li accomuna e sono tutte persone speciali che si sono ritrovate, come una famiglia allargata appunto, a condividere affetti, passioni, sensazioni, speranze, in buona sostanza tutte quelle cose vere e profonde della vita che possiamo ritrovare nei Cesaroni e che sollevano questa vita dalla fredda brutalità che spesso la caratterizza.
Antonio. Il Moige non ha torto quando dice che tali temi sono elevati e complessi, ma sbaglia nel sostenere che son trattati con superficialità. Perchè I Cesaroni hanno sfatato tanti Tabù che molto spesso vengono rinchiusi in dei cassetti, e considerano I Ragazzi dei Minori, molto spesso x non parlare di quei argomenti. Cito la 1^ serie dove Giulio parla di Sesso con i suoi figli. Quanti genitori oggi parlano liberamente di questo con i loro figli? Pochissimi! Ecco forse il messaggio è proprio questo, parlare di più con i propri bimbi cosicché ricevano un’educazione adatta e non da fonti inadatte che potrebbero sviare la realtà. Consiglierei ai Moige di andar a riguardare la scena di Ezio e Walter sul Divano nella II serie quando, Walter confida al padre che Carlotta è incita. Notiamo la reazione del Padre e le Parole sopratutto e poi facciamo la nostra critica!!!
I Cesaroni sono troppo romani?
Myrddin Rispondo con una domanda. Dottor House è troppo americano? Oppure, Montalbano è troppo siciliano? Oppure, Goldoni è troppo veneziano?
Antonio. Se per troppo romani ci riferiamo all’attacco della Lega sferrato verso I Cesaroni, posso semplicemente dire che un tempo Roma è stata la culla della società. Roma caput mundi. E dimenticare le nostre origini oggi è un passatempo comune, anzi io lo considero come un’altro punto di Forza dei Cesaroni, Verga lo avrebbe definito Verissimo, Sordi ha conquistato il Mondo con il suo “Romanaccio”. Quindi credo che con il loro Romano rendano ancor più reale questa Fiction.
Se dovessi segnalare tre momenti topici delle prime tre stagioni quali sceglieresti?
Myrddin Ovviamente, la scena in cui Marco ed Eva decidono per la prima volta di vivere fino in fondo il loro amore clandestino. Sarei poco sincero se non citassi questo momento. A me, poi, ha colpito in particolare il rapporto fra Ezio e suo figlio Walter. Entrambi sono due personaggi leggeri e fondati sulla comicità. Eppure i loro dialoghi, i momenti in cui si parlano come padre e figlio sono quanto di più commovente si possa trovare nei Cesaroni. Ovviamente, anche per motivi personali, non posso non citare le scene in cui Matilde scopre lentamente che in Cesare c’è suo padre (vedi la scena del ballo, o quando Cesare sente Matilde leggere uno scritto su di lui).
Antonio Divido le tre stagioni per Emozioni. Prima Serie: L’amore Innocente. La scena che maggiormente lo rappresenta è il Bacio “rubato” di Marco e Eva, quando Lucia deve partire. E da lì nasce quell’Amore che forse tutti gli Adolescenti che hanno avuto, che hanno e che vorrebbero avere.
Seconda Serie: Il Romanticismo. Scena in cui Marco prima sacrifica il suo Amore, Eva, per Waltere successivamente capisce di non poter farne a meno, così la raggiunge alla Macchinetta delle Fotografie e dichiara il suo Amore x Eva. Scena che ha fatto sciogliere molti cuori. Posso dire che I Fans sono impazziti x quella scena.
Terza Serie: L’Amicizia e L’Amore vincono su tutto. Qui mi devi concedere un’eccezione, ma ne segnalo 2. Scena in cui Walter e Marco sono solo in piscina e lui da grande Amico, fa capire che non importa se sceglierà la Donna che ama o il Lavoro, lui x il suo Miglior Amico ci sarà Sempre. La scena o meglio i momenti più belli che tutte le Ragazze-Madri vorrebbero vedere il padre del proprio figlio Amarle come Marco ha fatto con Eva. Scena all’Ospedale (NinnaNanna Nonni), Scena di quando regala i pastelli sulla panchina, Scena sulla Spiaggia.Momenti che difficilmente possono essere descritti per la loro unicità.
Che cosa ti ha deluso o non ti ha convinto de I Cesaroni?
Myrddin Credo sia presto per dirlo. Bisognerebbe arrivare prima all’ultimo fotogramma della scritta “fine” dell’ultima puntata dell’ultima serie. Tuttavia, fermo restando il fatto che ogni fiction deve fare i conti con i propri problemi e i propri limiti, ovviamente, come molti pensano, avrei stravolto meno i personaggi di Marco ed Eva e avrei gestito meglio certe inevitabili “svolte” come quella di Giulio e Lucia.
Antionio Devo dire che I Cesaroni mi hanno molto deluso nella II e III Serie per due comportamenti. Il primo, quando nella II Serie Eva viene considerata come colei che pur di dimenticare il suo Amore va con un’altro. Ciò che per l’emblema di una ragazza pulita, fresca, solare non sarebbe potuto accadere. Seconda delusione è stato il comportamento di Giulio e Lucia nella III Serie che non riescono ad accorgersi che la propria Figlia è incinta e alla fine finiscono per litigare su sciochezze e banalità assurde.
Quali tematiche o linee narrative vorresti vedere maggiormente approfonditi nella prossima stagione?
Myrddin Penso che tutte le tematiche e linee narrative seguite fino ad ora sono più che abbondanti. Basta solo svilupparle meglio. Tuttavia, anche se la fiction si chiama “I Cesaroni” e quindi la famiglia cui dare più spazio è quella formata da Giulio e Lucia, non avrei trovato nulla di male nel dare molto più spazio anche alla famiglia Masetti. Ad esempio, avrei dato anche a Walter la dimensione di padre, magari con un figlio avuto da Carlotta. Credo che l’attore Max Tortora sarebbe stato capace di darci un Ezio diverso, che diventa nonno e per questo riesce a tirare fuori tutta la sua profonda umanità, troppo nascosta dal suo ruolo comico.
Antonio Sarebbe utopistico dire vedere crescere la Bimba di Marco e Eva, sapendo che Alessandra Mastronardi non ci sarà nella V Serie. Ma a nome di tutti I Fans, vorremmo vedere il Matrimonio di Marco e Eva come solo I Cesaroni sanno fare.
Perché consigliate ai lettori di seguirla?
Myrddin Perchè è vera. Perchè trasmette messaggi positivi. Perchè aiuta a sperare e a sognare. Perchè tratta bene ed in modo delicato le mille sfaccettature, buone o cattive, della difficile arte della convivenza. Perchè ci spiega cos’è la tolleranza e la solidarietà, che dovrebbero essere le colonne portanti di ogni famiglia.
AntonioConsiglio ai Lettori guardare I Cesaroni, perché è una delle poche fiction italiane che con piccole gesta, con delle piccole frasi anche in Romano, ci fanno sognare ad occhi aperti. E riusciamo a vedere ciò che oggi viene ridicolizzato, banalizzato e dimenticato. Quindi sognare non costa nulla.
I fan della serie dove possono trovarvi?
Myrddin Per quanto mi riguarda, posso segnalare il Forum Fiction di Mediaset (http://www.forumfiction.mediaset.it/index.php) , augurandomi che tale forum sia reso sempre più attraente, soprattutto da una maggiore disposizione degli autori e degli attori ad interagire con le persone che lo frequentano e che per loro hanno stima ed affetto.
Antonio. Questi sono i 2 Link dei profili su Facebook: http://www.facebook.com/#!/group.php?gid=10013025403&ref=ts e http://www.facebook.com/#!/profile.php?id=100000774755094&ref=ts
Il Forum è: http://bottiglieria/-cesaroni.forumfree.it Diciamo che questo è quello più attivo in assoluto. A proposito di iniziative ti dò uno scoop: sto per aprire, in collaborazione con i gestori del forum, una frequenza radio via internet x allargare le conoscenze e i rapporti con gli utenti. E su questo canale potranno ascoltare, news sui Cesaroni, musica e tanti altri argomenti da loro scelti con la nostra collaborazione.
Bell’intervista…complimenti a entrambi!!!
il link giusto del forum “bottiglieria-cesaroni” è http://bottiglieria-cesaroni.forumfree.it/ nell’articolo sta uno slash di troppo!
Bellissima intervista,complimenti ad entrambi ma soprattutto ad Antonio.
Bravi, bellissima intervista.
Mi sento di quotare soprattutto Myrddin quando dice che unop dei punti di forza dei Cesaroni è “la scelta di argomenti vicini alla sensibilità del telespettatore medio e soprattutto un modo non invadente e insopportabilmente pedagogico di affrontare tali argomenti”.
Al MOIGE dico che ogni tanto fa bene non prendersi troppo sul serio e quanto alla Lega, fossi nella produzione considererei un complimento essere criticati da loro.