Dopo lo straordinario successo di Avanti un altro Canale 5 si ritrova nuovamente alla ricerca di quiz preserale che possa per lo meno reggere alla corazzata L’Eredità. Paolo Bonolis ha dato grandi soddisfazioni all’ammiraglia Mediaset, riuscirà Gerry Scotti a non farlo rimpiangere? Intanto già il fatto che non sia stato riproposto Chi vuol essere milionario è un passo avanti e poi vedendo la prima puntata di The Money Drop le basi per una valida alternativa a Carlo Conti ci sono.
Intanto le novità non mancano: rispondere entro un minuto alla domanda e allo stesso tempo spostare fisicamente le 40 mazzette da 25 mila euro è qualcosa che non si mai visto in un quiz condotto da Gerry Scotti. Sulla carta (e solo sulla carta) il ritmo non manca, purtroppo il montaggio non aiuta per niente. Infatti alcune scelte di regia non aiutano a dare enfasi al gioco, anzi tutt’altro. Per prima cosa gli inutili replay alla fine di ogni apertura delle botole non servono assolutamente a nulla, se non ai dentisti che controllano le capsule dei partecipanti ad ogni loro esultanza. Smorza totalmente la velocità il vedere i concorrenti che, nel caso di risposta positiva, devono rimettere a posto le mazzette sul ripiano. Non rende velocità neanche il non aprire le botole in contemporanea, in quanto quello che si dovrebbe avere è un effetto shock.
Insomma, servirebbe ritmo. Come servirebbe una conduzione meno rassicurante da parte di Gerry Scotti. Quest’ultimo rende un po’ tutto messa cantata, come se lo avessimo già visto annunciare la risposta esatta altre mille volte. Una conduzione più “cazzuta” ci starebbe proprio bene. Scotti ha tagliato i capelli ma non le vecchie abitudini.
NOIOSISSIMO, NON SI RIESCE A GUARDARE. FORSE PER COLPA DEL CONDUTTORE GERRY SCOTTI CHE ORMAI POTREBBE PRENDERSI UNA LUNGA PAUSA DAGLI SCHERMI.
MANCA MOLTO AVANTI UN ALTRO, DIVERTENTE, DINAMICO, ALLEGRO.
RIPIEGO SULL’ EREDITA’ PER NON ADDORMENTARMI.