Guardando l’edizione di Studio Aperto delle 12.25, per la prima volta, il continuo storcere il naso provocato da questo telegiornale (telegiornale?) non è dovuto ai servizi mandati in onda. Infatti in questo caso si può tralasciare l’ennesimo servizio dedicato al caso di Yara, a quello su Avetrana, a quello sulle taglie forti nella moda o a quello sulle ultime tendenze in spiaggia, a farla da padrone quest’oggi è stato lo studio.
Sabrina Pieragostini, neanche fosse una delle tante cartomanti che affollano le tv locali, ha condotto l’intera puntata con un fermo immagine che aveva il compito di far credere al pubblico di essere nel tradizionale studio 2 di Milano due in cui viene trasmesso il notiziario di Italia 1.
Il frame alle spalle della giornalista congiunto ai limitatissimi movimenti di camera ha prodotto risultati che dire claustrofobici è dire poco, tra l’altro il trucco è stato palesemente svelato (nel caso in cui qualcuno non se ne fosse accorto prima) alla fine del telegiornale, durante l’uscita dei titoli di coda, quando si passa ad inquadrare la cabina di regia. In questi pochi secondi si vede in uno degli schermi la Pierogistini seduta con alle spalle uno sfondo completamente bianco (per avere la prova video vi rimandiamo al link).
Come mai Studio Aperto non ha più lo studio? Giovanni Toti ha deciso di giocare a carte scoperte togliendo completamente lo “studio” per lasciare soltanto “aperto” in onore delle tante cosce che si vedono nel Tg? L’ipotesi è molto interessante ma per il momento è necessario accantonarla. Studio Aperto senza studio è dovuto al restyling totale che il notiziario della rete giovane di Mediaset si appresta a realizzare.
Come vi avevamo anticipato, Studio Aperto si rifarà completamente il look: nuova linea grafica, nuova sigla, nuovo studio e nuova scenografia. Per quanto riguarda i contenuti, no, quelli purtroppo non si toccano.
Ma si sa di preciso la data d’esordio del nuovo studio?
@ marco:secondo Il Giornale il 13 Giugno 😀