In questi mesi estivi, vuoi per le serate trascorse fuori con gli amici e vuoi per il “chiuso per ferie” dei vari programmi che dei casi di cronaca nera hanno fatto il loro credo, di Sabrina Misseri, Yara Gambirasio e Salvatore Parolisi si è sentito parlare poco quanto niente. Ma da stasera si può dire che la pacchia è finita, perché con il ritorno di Quarto Grado la stagione 2011/2012 della cronaca nera in tv ha ufficialmente preso il via (lunedì ci si butteranno a pesce anche La Vita in diretta e Pomeriggio 5, e così via gli altri programmi). A tal proposito ricordiamo agli aspiranti uxoricidi che farete la gioia dei giornalisti se cominciate a mettere in atto il misfatto da ora.
Nella prima puntata di Quarto Grado non è stato dimenticato proprio nessun caso di cronaca: Sarah Scazzi, il piccolo Jason, Melania Rea e Yara Gambirasio. Tutto, ma proprio tutto, sulle ultime (trascurabilissime) novità. Particolare attenzione è riservata al delitto di Avetrana, che è da sempre la punta di diamante del programma: grazie a Quarto Grado vediamo per la prima volta il volto di Sabrina Misseri (magra quanto basta per fare sul serio la tv) e Cosima Serrano dopo la detenzione e Michele Misseri (nella vita passata era di sicuro la primadonna di qualche cabaret) che ha costruito un piccolo santuario dove è avvenuto l’omicidio della nipote.
Rispetto alla passata stagione Quarto Grado è rimasto quello che era: un programma morboso che non ha nulla a che vedere con il giornalismo (così tanto sbandierato dai conduttori). Il voyeurismo è il medesimo di un film porno. Ma con una sostanziale differenza: guardando un film a luci rosse forse si apprende qualche rudimento di educazione sessuale, se si guarda Quarto Grado si impara non solo a commettere un omicidio ma anche ad avere la risposta pronta alle domande che Salvo Sottile e Sabrina Scampini ti faranno il venerdì in diretta.
Sono una ragazza ho 37 anni e seguo Quarto grado dall’inizio.Mi piace molto la trasmissione e Salvo Sottile è veramente capace di fare un programma come questo perchè riesce ad essere obbiettivo e stabile anche nei momenti piu’ caldi che sono stati in passato.Giustissimo occuparsi di tutti i casi e davvero date spazio a tutti.COMPLIMENTI….!ps Spero che Jason lo ritrovino al piu’ presto come Le due gemelline….Un forte saluto e a venerdi’.
me piace molto quarto grado, ma secondo me c’e tantti cosa chi non va bene,, pk quando parlano di un sospeto non parla come se deve passa hai publico una versao diversa, tipo quando un parla con il presunto assassinp è come si parla di un angelo, segnore giornalista fine la prova contraria è un sosppeto e da laltra parte c’e unaltra famiglia chi sofri chi è la vitima, ma è chiaro chi con aiuto del diffenssore nessuno sta a dire sonno sta io,, solo Missiri con lacrime di croccodilo e tutti è li a dire povera Sabrina,, povero Salvatore, povera anche Ludovica, ma mi fa il piacere, non dimmenticare chi le vitima sonno sotto terra e rimasta il dolore ad familia loro, poi vienne li altri a diritura ieri ho sentito chi Salvatore hai del motivi validi per mentire per quello chi fdiffendere la caserma ecco perche per tantti il militare sonno intocabbili, perche c’e ancora quelle chi diffende il torto, e per la giornalista Ilaria ti convienne da proxima volta avere in mano un fazzoletino per sua lacrime quando parla del presunto assassinio. Come dice Fibra,,, Italia Paese della Meza Verita,
@ cherry:
io a Ilaria Mura consiglierei di sparire dalla circolazione e anche al marito perchè è chiaro e lampante che sono di parte
Sinceramente nn mi sembra molto giusto questo articolo, nei confronti di questo programma. Io l’ho visto spesso e mi è sempre piaciuto (a parte qualche volta che è stato un pò forte forse). Ilaria Mura forse è di parte, però mi sembra molto brava, solo che da quello che ho capito lei e il marito (è il marito!?) sono troppo vicini a Parolisi, gli scrive pure! Può darsi che hanno perso obbiettività. Filomena Rorro mi sembra che parla ma poi alla fine non dice niente. Bravo Remo Croci, grande professionista, mi piace proprio, se dimagrisse un pò sarebbe anche più affascinante, tipo george clooney. Interessante nella trasmissione dell’altra sera tutte le registrazioni audio di Parolisi mandati in onda. Mi ha colpito poi molto l’intervista a Micheli Misseri. L’avevo letta sui siti, pensavo fosse diversa. Complimenti invece a Simone Toscano (ancora di più perchè mi sembra molto bravo, nonostante sia molto giovane, sopratutto rispetto tutti gli altri inviati), la sua intervista mi è sembrata davvero delicata, professionale ma umana insieme. Non deve essere stato facile farla in quel garage, mi sembra che ci è riuscito benissimo senza offendere nessuno. Spero per lui che faccia carriera. Salvo Sottile sempre incisivo, forse si deve sciogliere un pò di più, ma era la prima puntata no? ;-). Sabrina Scampini anche lei sempre brava (bello il tavolo con gli attrezzi scientifici) e dvvero una bella ragazza. Insomma, sono una fan di Quarto Grado e non mi sembra giusto dargli tutte queste colpe. Sono altri i programmi (vedi quelli del pomeriggio di tutte le reti e pure la mattina) che si dovrebbero vergognare. Complimenti alla redazione di Quarto Grado per la professionalità. Pat
@ patry24: io veramente non metto in dubbio il loro lavoro, solo chi io come tanti altri non sonno ad accordo mischiare lavoro con sentimenti, per nao passare dubbio hai telespectatore visto chi siamo noi ad ascoltare, per me divventa un programa non credibille tutto qua, un profissionista non deve prendere parte, ma vedde da quando il Misseri stato arrestato loro giornalista era come gia aveva datto la sentenza, nell mondo sta pieno di omicidio per gelosia non solo in amore anche per cosa banalli, e doppo la sento dire chi non po essere stato Sabrina pk una persona non arriva a tanto per gelosia,,,, è una vergogna perche mette in dubbio il lavoro scientifici nn è bello neanche perante a Italia,, Salvio la seguo dell scorso anno,, è molto bravo ma senza mischiare ill bello lavoro chi veramente sta andando a la grande e ill inquirente, meritano un bello COMPLIMENTI pk loro veramente sta indietro la verita!!! un sosppeto è sempre un sosppeto, la familia della vitima è chi merita tutti il risppeto del mondo!!!!! Chi sbaglia paga e è giusto cosi,, ieri mi è venuto la nausea di sentire chi Salvatore esta depresso poverino e bisogna veddere la figlia, LUI deve pensare cosa dira a questa BIMBA quando diventare grande ill malle chi hai fatto la sua Madre pk si non stato LUI stato per colpa di LUI pertanto per me è lostesso, non ho pieta,, Cherry
scusate se questo programma non lo considerate un buon prodotto per quale motivo ne parlate? evidentemente fa comodo anche a voi visto che attira molti lettori. se lo reputate un programma di sciacalli, e io ci andrei cauto con i termini, non sarebbe meglio non pubblicizzarlo invece che dire addirittura quello di cui si parlerà? a parole siamo tutti bravi: volete dare l esempio, non ne parlate invece lo continuerete a fare prima e dopo ogni puntata perchè vi fa comdo che migliaia di persone lo leggano: chi è lo sciacallo?
io da parte mia toglierei la inutile coppia di palombelli meluzzi ma soprattutto meluzzi che e uningnorante prezzolato il che dovrebbe tornare a fare le piccole comparse cinematografiche per film da cassetta che sono adatti al suo stele. ciao
Un giornalista dovrebbe essere “super partes”.
Ciò che dice e scrive dovrebbe essere slegato dalle amicizie.
Se ne ha e quali, sono fatti privati.
E se ne ha, di amici bugiardi e presunti assassini come Parolisi – ognuno chiama amico chi più gli aggrada- dovrebbe almeno tenerli per sè.
Scomparso l’anziano Delitala che con tempismo encomiabile si è proclamato amico del Parolisi – amicizia recentissima in odore di delitto, dunque di spessore forse solo opportunistico- resta Ilaria Mura a cavalcare questa amicizia promuovendo il libro scritto col coniuge ( davvero, ad una certa età, la carriera viene consacrata così?)
La giornalista ci informa che Parolisi le scrive ( anche a lei!) dalla prigione inviando lettere e disegni a testimonianza della grande ( istantanea) amicizia. Dopo l’instant book, pure l’instant friendly!
Tutto ciò non ha nulla a che fare con l’Amicizia, col servizio giornalistico , nè con le stimabili doti professionali della Mura d’un tempo alla quale va comunque, in questo momento difficile, la mia simpatia.
Ma.
La Mura rischia di perdere in popolarità, credibilità e, purtroppo, in serietà professionale.
All’ Azienda per la quale lavora potrebbe dare molto di più…
Mi auguro che, almeno, questa sua “amicizia eccellente” la porti a vendere tante copie del libro, visto che il “discorso commerciale” mi sembra prioritario rispetto a qualsiasi altro.
Antonella Ricca