Cristina Parodi dedica la puntata di oggi “Cristina Parodi Live” alle donne con le curve. Lo scopro facendo zapping. Ospite in studio Francesca Cipriani. La qualità del dibattito è di una banalità imbarazzante. Curvy o non curvy, le donne in ascolto oggi dovrebbero indignarsi.
Nella puntata di oggi, martedì 27 novembre 2012, di “Cristina Parodi Live” su La 7, il tema “donne curvy” viene affrontato nell’arco di cinque minuti, con un giro di botte e risposte tra gli ospiti in studio. Poi si passa alla chirurgia plastica, di corsa però. Per fortuna che c’è la Pina, con la sua faccia annoiata, a far notare che un’Elisabetta Canalis di turno poco c’entra con il concetto di donna curvy: non basta una quinta di reggiseno nè tanti pochi centimetri di giro vita. C’è confusione, quindi, in studio proprio sul tema trattato. Però la pronuncia inglese di “curvy” della Parodi è perfetta.
Fatto che sta che Cristina Parodi esordisce chiedendo a Francesca Cipriani – invitata in quanto degna rappresentante delle donne curvy – con una domanda così:
“Francesca come vivi questa tua situazione?” E il tono che le scappa è leggermente compassionevole, comprensivo. Non deve essere facile essere una donna curvy. Oh, poverina. Ma tant’é: non deve essere facile nemmeno essere Francesca Cipriani.
La Cipriani, intanto, risponde fiera: “Il cibo è una delle cose migliori del mondo, non ci voglio rinunciare” e poi Luca Giurato, ovviamente non poteva non dire la sua, e ci mette il carico da dodici: “Beh, però non esageriamo…”. Troppo curvy quindi non va bene, solo un pò. E poi chiude la Biagiotti con tono allarmistico: “Gli uomini hanno paura delle curve! Le curve possono metter paura! Stiamo attente!”. La Cipriani conferma. Bisogna dimagrire… per gli uomini?! Che paura, ragazzi.
Dopo di che, cominciano a parlare delle maggiorate dalle grandi taglie di reggiseno e quelle che si sono rifatte. Il dibattito si sposta dalle donne curvy, quindi, alle donne che hanno scelto la chirurgia plastica. Poi la Parodi scommette che molte delle donne che la stanno guardando da casa portano di sicuro la 46 e ribadisce, per chi ancora non lo avesse capito: “L’obesità è un problema che va curato, ma le donne che hanno qualche chilo in più sono assolutamente normali”.
Per dovere di cronaca devo ammettere che non so come sia andata a finire. Ho cambiato canale. Sarebbe interessante però se sul concetto di normalità si aprisse un dibattito tra le conduttrici dei pomeriggi televisivi. Ospiti in studio Cristina Parodi, Mara Venier e Barbara D’urso. Ma chi potrebbe condurre?