I Cesaroni 5 vince la prima serata ieri venerdì 7 Dicembre. E non solo perché non c’era “Tale e Quale Show” con Gabriele Cirilli e la sua imitazione del gangnam style. Ma perché “I Cesaroni”, arrivata alla quinta stagione, in tutti gli episodi che la compongono, riesce ancora a coinvolgere milioni di telespettatori, a mettere d’accordo tutta la famiglia e ad affrontare temi delicati con l’ironia di sempre.
Nella puntata andata in onda ieri sera, “I Cesaroni” affrontano con leggerezza il tema dell’amore lesbico. Quello dell’omosessualità femminile è un tabù ancora più forte nel nostro Paese. Mentre le battute gratuite – e al limite dell’offensivo – sui gay si gridano anche dai palchi dei programmi comici più visti della TV italiana e i più gravi fatti di omofobia vengono – spesso e volentieri – ignorati dai personaggi pubblici e mass media, “I Cesaroni 5” ieri ha avuto il merito di sfatare un tabù, con delicatezza e ironia, rivolgendosi a tutta la famiglia, giovani e meno giovani della cosiddetta platea generalista. Segno che chi questa serie tv la scrive, pur con tutte le difficoltà che comporta una lunga serialità alla sua quinta stagione, è in grado di sentire gli umori del pubblico, quelli di una società che sta cambiando.
La storia, tra scherzi ed equivoci, viene messa in scena da Lucia e Stefania, le quali raccontano ai proprio mariti che hanno una presentazione in libreria. La protagonista sarà un’autrice omosessuale che parla dell’amore tra donne. L’argomento scatena in Giulio ed Ezio delle reazioni molto negative sul concetto di cosa sia normale e cosa non lo è, che fanno rimanere le due amiche molto male. Possibile che i loro mariti siano così retrogradi? Ezio si convince, e convince gli altri, che le donne abbiano parlato con tanta convinzione perché il profondo rapporto di amicizia che le lega è in realtà un amore lesbico clandestino. Il meccanico convince così Giulio a organizzare una nottata memorabile per rimettere le rispettive mogli sulla strada “giusta”. Lucia e Stefania, capendo le loro intenzioni, decidono di vendicarsi, facendo credere ai propri uomini di essere davvero amanti. Ezio e Giulio stanno a Lucia e Stefania come i pregiudizi e l’ignoranza stanno alla civiltà e al rispetto verso l’altro.
Ma “I Cesaroni 5” quest’anno appassionano anche per la storia d’amore tra Rudi e Alice. Senza contare il ritorno di ieri di Alessandra Mastronardi, colpo di scena per Marco e Maya alla ricerca di una casa in affido, il loro nido d’amore. Sono buoni, infatti, i risultati registrati dal 14 settembre (prima puntata) al mese di novembre in media nella fascia d’età relativa ai ragazzi tra i 15 e i 25 anni, in cui “I Cesaroni 5” raggiungono il 34,18% di share, mentre Canale 5 arriva a toccare con la media di rete nella stessa fascia oraria il 25,57%. E il pubblico dei più giovani, sì sa, è molto più attraente per gli investitori pubblicitari di quello di fascia d’età alta, gran parte catturato dalla concorrenza di Rai Uno.
I dati forniti da Geca dimostrano che la quinta serie de “I Cesaroni”, in onda su Canale 5 in prima serata dal 14 settembre 2012 fino al mese di novembre, ha registrato una media ascolti complessiva di 4.511.000 telespettatori, pari a una share media del 18,18. Un risultato positivo per la quinta serie soprattutto se confrontato con la media di rete di Canale 5, registrata nella fascia oraria di prima serata. Tenendo in considerazione l’arco orario che va dalle 21:15 alle 23:30, ovvero l’effettiva fascia di programmazione che corrisponde all’attuale prima serata, il rendimento de “I Cesaroni 5” supera le medie di rete nella settimana Auditel (lunedì-domenica). Nella fattispecie, ieri “I Cesaroni 5” hanno un netto di 4.076.000, 16,37%.