È stato sdoganato l’ultimo tabù. I reality si registrano. Alla faccia del televoto. È al montaggio che si costruisce la realtà lavorando ore di girato. E allora succede che di Amici di Maria de Filippi si sappia già tutto. Anticipazione su anticipazione, il programma sembra già visto da giorni eppure deve ancora andare in onda. Scelta produttiva efficace in termini economici, ma siamo sicuri sia solo colpa della crisi economica? Perchè, considerando la grandissima professionalità del team De Filippi e della Fascino, l’unico forte dubbio che resta è: possibile che quello di canale 5 sia l’unico talent pieno di spoiler? Ora, noi telespettatori possiamo credere a tutto: persino alle storie d’amore tra tronisti, ma questo è troppo. La casualità in televisione non esiste. Non è mica la realtà, per l’appunto. Certo è che questo resta un rompicapo per noi “nerd televisivi”: che ci guadagna la trasmissione (al di là del risparmio produttivo) nel far uscire tante voci?
Mentre cerco una risposta, mi immagino le ragazzine impazzite questa sera a giocare con il telecomando come fosse quello della playstation per fare zapping tra Canale 5 e Rai 2. Perché ad “Altrimenti ci arrabbiamo” c’è Pablo Espinosa, l’attore di Violetta che le ha fatte innamorare… (che con la barba sta anche meglio).
Ma tornando al dubbio amletico, se rumors on line parlando di penale altissima per i concorrenti di Pechino Express che potrebbero svelare dettagli del programma, se di Masterchef (ovviamente registrato per necessità produttive specialmente legate ai tempi di cottura) non si è saputo mai nulla di forte in anticipo, se anche The Voice è riuscita a fare un ottimo lavoro contenendo la fuga di notizia alla sua prima edizione… possibile che quelli di Amici si perdano in un bicchier d’acqua? Molto più probabile invece che la loro sia una navigazione, apparentemente fuori rotta, diretta tutta alla comunicazione web… Dopo tutto in rete si naviga per definizione.
“The Big Bang TV” è la rubrica di Sara Lorenzini. Scrittrice, romana, classe 1981, ha pubblicato con Mondadori “Diario semiserio di una redattrice a progetto” (2010) e “45 mq la misura di un sogno” (2013).