Il film considerato più spaventoso per il pubblico risulta essere Threads, un dramma apocalittico della BBC che fu trasmesso per la prima volta nel 1984. Il mondo del cinema è ricco di film horror, eppure l’effetto che ha Threads su chi lo guarda risulta essere decisamente devastante. In molti hanno infatti dichiarato come questa pellicola, diretta da Mick Jackson e scritta da Barry Hines, sia in assoluto la più terrificante in assoluto.

Le ragioni del successo di Threads
Una volta guardato questo film si fa davvero fatica a dormire. Threads non racconta solo una catastrofe nucleare, ma riesce a mettere in scena un realismo che per chi lo guarda diventa addirittura insostenibile. L’ambientazione è quella della citta di Sheffield, nel Regno Unito, e viene mostrata la devastazione che arriva dopo un attacco atomico, con una società che si sgretola a causa di malattie da radiazioni, carestia e violenza.
Il senso di angoscia che emerge dalla narrazione lo si percepisce immediatamente dalle prime scene, quando insomma l’attacco ancora deve avvenire, ma tutti sanno che qualcosa di catastrofico sta per accadere. La narrazione poi arriva a raccontare come si presenta la stessa città tredici anni dopo l’esplosione, con un’umanità completamente regredita. Non tutti hanno visto Threads quando è uscito, alcuni lo hanno fatto solo di recente, ma i commenti risultano essere sempre gli stessi, è un film che spaventa, che ti entra nella testa e che segna.
Lo stile di questa pellicola è documentaristico, con una narrazione fredda e distaccata, dove emergono immagini di devastazione che purtroppo non fanno pensare ad un minimo di speranza. Senza dubbio è il suo realismo che crea in chi lo guarda quella sensazione di profonda angoscia ed allo stesso tempo di grande terrore. Gli sceneggiatori hanno avuto modo di basarsi su testimonianze dei superstiti di Hiroshima e Nagasaki.
Non ci sono attori in questa pellicola, proprio per garantire ancor più quel senso di realismo che Threads mostra, con comparse scelte tra attivisti della Campagna per il Disarmo Nucleare, rendendo l’intera esperienza ancora più inquietante. Sono passati ormai quarant’anni dall’uscita di questa pellicola, ma resta fortemente attuale, soprattutto in un periodo in cui le tensioni geopolitiche si stanno facendo sentire e la paura di un possibile conflitto nucleare si fa purtroppo sentire.
Se quindi non avete avuto ancora modo di assistere a Threads, meglio forse continuare a non guardarlo, potrebbe segnarvi non poco. Le analogie con i nostri tempi sono tante e potrebbe solo far aumentare i timori e le incertezze sul futuro del nostro Pianeta.