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Weekend al cinema: John Rambo sfida i fratelli Cohen e Tim Burton

Quattro film stranieri, tutti con la loro importanza, escono questa settimana al cinema e promettono di regalarvi grandi emozioni.

Se la settimana scorsa il weekend cinematografico ha raccontato drammi di ogni tipo, dalla travagliata vita de Il petroliere, al tremendo destino dei protagonisti di Away from her e Lo scafandro e la farfalla, quello di questa settimana ci propone una storia cruda, John Rambo, una fantastica e musicale, Sweeney Todd e una dai sapori Noir, Non è un paese per vecchi. A onor delle cronache è giusto ricordare anche la commedia Un uomo qualunque, che in tempi differenti avrebbe meritato maggiore attenzione.

Prima di andare insieme a conoscere meglio le quattro pellicole, voglio ricordarvi che questo weekend è anche quello degli Oscar, argomento che tratteremo sia alla vigilia, Domenica, che Lunedì, a giochi fatti e come leggerete in seguito, due dei film di cui vi parlerò sono pluricandidati alle ambitissime statuette.


John Rambo: Continua la saga dell’eroico soldato americano, Rambo (Sylvester Stallone), questa volta alle prese con una missione umanitaria e un conflitto interiore, che rendono, la sua vita da eremo, un tormento, le sue tranquille giornate, una lotta alla sopravvivenza. Ritorna a due anni di distanza da Rocky Balboa, come regista e attore Sylvester Stallone in un film che promette di mascherare la violenza con una causa giusta. Nel cast è presente anche Judie Benz, conosciuta dai più per i ruoli di Darla in Buffy e Angel e Rita Bennett in Dexter. Le scene cruente farebbero consigliare la visione del film solo ad un pubblico adulto e non molto influenzabile.

Non è un paese per vecchi: film tratto dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy, No Country For Old Men, racconta la storia di un uomo (Josh Brolin), che dopo aver trovata due milioni di dollari in mezzo a cadaveri, decide di prenderli, subendo le ovvie conseguenze: in balia dei legittimi proprietari del denaro e di un killer spietato (Javier Bardem), non difeso efficacemente nemmeno dallo sceriffo (Tommy Lee Jones). Il film diretto dai candidati all’oscar Ethan e Joel Coen (Fargo, Il grande Lebowski, prima ti sposo poi ti rovino e The Ladykillers) è candidato anche come miglior film dell’anno, miglior attore non protagonista (Javier Bardem), miglior sceneggiatura non originale (sempre dei fratelli Coen), miglior fotografia, miglior montaggio, miglior sonoro e miglior mixaggio.

Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street: nuovo film di Tim Burton, anche questa volta con atmosfere fantastiche e una storia trascinante: Benjamin Barker (Johnny Depp), accusato di un omicidio mai commesso si trasforma, all’uscita dal carcere, in un killer pronto a vendicarsi. Tratto dall’omonimo musical anni settanta il film è candidato all’oscar per il miglior attore, Johnny Depp (Pirati dei Caraibi e La fabbrica di cioccolato solo per ricordarlo nelle sue ultime apparizioni), per i migliori costumi, Colleen Atwood (vincitrice già di due oscar per i costumi di Memorie di una Geisha e Chicago, nonché compagna di lavoro di Tim Burton in film come Sleepy Hallow, Big Fish e Edward mani di forbice) e miglior scenografia, Dante Ferretti (vincitore dell’oscar nella stessa categoria per il film The Aviator, nonché nominato altre cinque volte come ad esempio, per il film Intervista col vampiro) insieme alla moglie e collaboratrice Francesca Lo Schiavo.

Un uomo qualunque: il film diretto da Frank A. Cappello (al suo terzo film, ma al primo di una certa rilevanza) e che vede come protagonisti Christian Slater (Il Nome della Rosa, La rapina, Zoolander, Alone in The Dark) e Elisha Cuthbert (La ragazza della porta accanto, Captivity) racconta la storia di Bob Maconel (Slater) un impiegato che, stanco della sua vita, decide di vendicarsi dei suoi colleghi ammazzandoli. Destino vuole che anche nel male arrivi secondo: un suo collega lo anticipa e apre il fuoco in ufficio. Lui, che uccide il collega passa per eroe e vede la sua vita trasformarsi in meglio. He Was a Quiet Man è una commedia che, uscita in un’altra data, ribadisco, avrebbe avuto molte più attenzioni. Tenetela in considerazione.

Ora li conoscete. A voi la scelta. Buon cinema e buon weekend!

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