Dal prossimo 30 aprile al 6 maggio, il Torino Gay & Lesbian Film Festival (TGLFF) ospiterà una sezione dedicata al cinema di animazione con dodici cortometraggi in arrivo da tutto il mondo curata da Massimo Fenati, il popolare autore di Gus & Waldo, la coppia di pinguini gay le cui avventure sono pubblicate in tutto il mondo (dopo il salto potete vedere il video).
Tra i cortometraggi che troveranno spazio al Torino Gay & Lesbian Film Festival troviamo Adelshingst (The Noble Stud) di Sofia Priftis e Linus Hartin, Candy Boy di Pascal-Alex Vincent e Dating Sucks: A Genderqueer Misadventure di Sam Berliner. Soddisfatto per quanto ottenuto Massimo Fenati che da sempre sottolinea il potere del cinema di animazione nello sdoganare stereotipi e tabu della società moderna.
Quando si riproduce il mondo reale tramite un disegno, si inietta immediatamente un elemento comico che altera il tono della rappresentazione. E poi c’è un aspetto che ritorna: tutti da bambini abbiamo visto l’animazione e l’illustrazione come le principali tipologie narrative del nostro mondo, e di conseguenza molte persone conservano questa percezione anche da grandi