Nella serata dedicata al cinema d’autore, martedì 24 dicembre alle 21.15 Rai5 propone “Regalo di Natale”, film diretto da Pupi Avati nel 1986.
Quattro amici di vecchia data, Lele, Ugo, Stefano e Franco, si ritrovano la notte di Natale per giocare una partita di poker. Con loro vi è anche il misterioso avvocato Santelia, un ricco industriale contattato da Ugo per partecipare alla partita. Franco è proprietario di un importante cinema di Milano, ed è il più ricco dei quattro, l’unico ad avere le risorse economiche per poter sfidare l’avvocato, il quale per altro è noto nel giro per le sue ingenti perdite. Tra Franco e Ugo però, i rapporti sono tesi, la loro amicizia è infatti compromessa da anni al punto tale che Franco, indispettito dalla presenza dell’ormai ex amico, quasi decide di tornarsene a casa. La sola prospettiva di vincere la somma necessaria alla ristrutturazione del cinema lo fa desistere dall’idea. La partita inizia e va a gonfie vele per Franco, mentre tra un flash-back e l’altro si scopre la causa della fine della sua amicizia con Ugo: il tradimento di Martina, prima moglie di Franco, con Ugo stesso.
L’avvocato, ormai sotto di quasi 70 milioni, decide di giocarsi il tutto per tutto, ben 200 milioni. Franco ha diversi tentennamenti ma forte di un ottimo punto, un full di assi con i re, decide di vedere, perdendo contro il colore dell’avvocato. Il gelo cala nella stanza e Franco, visibilmente sconvolto, cerca di riprendersi chiedendo un break di qualche minuto. Viene raggiunto da Ugo, che cerca di consolarlo, e finalmente tra i due c’è un riavvicinamento; Franco confida poi all’amico di essere ancora innamorato dell’ex moglie. È il momento dell’ultima mano, Franco sembra avere di nuovo un ottimo punto e rilancia per 50 milioni, ma l’Avvocato rilancia di 250. Franco è perplesso e l’avvocato, felice solo del fatto di averlo battuto, offre eccezionalmente a Franco l’abbuono dei soldi fin qui persi (il “Regalo di Natale”), a patto di poter non rivelare le carte con la quale ha sfidato Franco. Franco però, decide di andare a vedere i 250 milioni giocati da Santelia, rimanendo di sasso di fronte al poker di donne dell’avvocato.
Si scopre successivamente che l’avvocato è in realtà un giocatore professionista di poker e che Ugo, sua spalla, aveva organizzato tutto per truffare Franco; inoltre l’offerta di annullare la mano era soltanto un giochetto psicologico escogitato dall’avvocato per convincere Franco a giocarsi tutto. Prima di andare via, Franco rivela a Ugo di aver capito di essere stato truffato e torna malinconicamente in albergo dove incrocia Martina, senza neanche notarla.
Nel cast, Gianni Cavina, Carlo Delle Piane, Diego Abatantuono, Alessandro Haber.