Sono stati annunciati i vincitori della IX edizione di Ortigia Film Festival 2017: la giuria del concorso di lungometraggi opere prime e seconde italiane, composta da Fabio Ferzetti, Marco Giallini e Maria Sole Tognazzi, considerato l’ottimo livello generale dei film in concorso, ha attribuito il premio di Miglior Film a I Figli della Notte di Andrea De Sica.
Il premio al Miglior Interprete è invece stato assegnato ex aequo a Giuseppe Battiston e Charlotte Cétaire, protagonisti di Dopo La Guerra di Annarita Zambrano, che ha aperto quest’anno il Festival in anteprima per la Sicilia; la Giuria ha inoltre attribuito due menzioni speciali per la regia alla Zambrano e al duo composto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza -autori di Sicilian Ghost Story.
La giuria della sezione internazionale dei cortometraggi, invece, composta da Andrea Sartoretti, Isabella Rizza e Simonetta Amenta, ha decretato Miglior Corto Il Silenzio di Farnoosh Samadi e Ali Asgari, proiettato alla kermesse in anteprima per la Sicilia.
Menzione Speciale della giuria va a Veneranda Augusta di Francesco Cannavà, presentato in anteprima mondiale all’OFF; sempre per la sezione cortometraggi, Il Silenzio si aggiudica i premi tecnici di Rai Cinema Channel e Laser Film Corto In Post; Adele di Giuseppe F. Maione riceve l’altro premio tecnico in palio, il Premio Studio Sound: Amore per il Suono.
Per quanto riguarda il Premio del Pubblico, i vincitori sono stati Il Padre d’Italia di Fabio Mollo per i lungometraggi e Veneranda Augusta per i corti; per il Premio Veramente Indipendente ha vinto Michele Vannucchi con Il Più Grande Sogno e l’’attrice dell’anno’Isabella Ragonese, oltre al Premio Etnavision al Miglior Interprete dell’anno Marco Giallini.