Il cinema, a differenza della televisione non va mai in vacanza e anche i premi si susseguono: sono stati comunicati oggi dalla SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani), i vincitori dei Nastri d’Argento 2008, che verranno consegnati il 14 Giugno al Teatro Antico di Taormina.
La giuria ha scelto di premiare quattro volte Caos Calmo (migliore attore non protagonista ad Alessandro Gassman, per il miglior sonoro in presa diretta a Gaetano Carito, per la migliore colonna sonora a Paolo Buonvino e per la migliore canzone originale a Ivano Fossati e la canzone L’amore trasparente).
Il miglior film italiano, secondo i giornalisti votanti è però Tutta la vita davanti di Paolo Virzì, che ottiene il premio anche per la migliore attrice non protagonista (Sabrina Ferilli).
La migliore attrice protagonista è invece Margherita Buy per il suo personaggio in Giorni e nuvole.
Il pluripremiato ai David di Donatello, La Ragazza del lago vince il premio per il Miglior regista esordiente (Andrea Molaioli), per il miglior attore protagonista (Toni Servillo) e per la sceneggiatura, scritta da Sandro Petraglia, che divide il premio con Daniele Luchetti e Stefano Rulli, con cui ha scritto Mio fratello è figlio unico. Due riconoscimenti per I Vicerè, che si aggiudica quello per la scenografia con Francesco Frigeri (premiato anche per I demoni di San Pietroburgo) e quello per i costumi assegnato a Milena Canonero. I demoni di San Pietroburgo trionfa anche nella sezione fotografia grazie ad Arnaldo Catinari (che lo vince anche per Parlami d’amore).
Il miglior montaggio è di Mirco Garrone per Mio fratello è figlio unico, mentre il soggetto preferito è quello de La giusta distanza, scritto da Doriana Leondeff e Carlo Mazzacurati.
Il miglior produttore è Domenico Procacci della Fandango.
I Nastri speciali sono stati assegnati a Carlo Lizzani, Vittorio Storaro, Piero De Bernardi e Giuliano Gemma alla carriera.
I premi internazionali sono andati ad appannaggio di Irina Palm (miglior film europeo), Onora il padre e la madre (miglior film extraeuropeo), Antonia Liskova (per Riparo) e Kasia Smutniak (Nelle tue mani).
Infine il Nastro d’Argento dell’anno 2008 è andato a Grande, Grosso e Verdone e quello per il documentario a Biùtiful càuntri di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio, Peppe Ruggiero.