In queste ultime due settimane abbiamo seguito le vicende di Fabrizio Corona su tutti i canali tv possibili, anche su Canale 5 nei programmi condotti da Barbara D’Urso, che ne ha parlato con espressione irritata, definendolo sempre “il latitante Corona”. Ma da dove nascono gli screzi tra i due?
Che tra Barbara D’Urso e Fabrizio Corona non corresse buon sangue, lo sapevamo già da tempo. E se in molti pensavano fosse per la copertina che ritraeva la conduttrice nuda e molto più giovane, non è proprio così. Durante la scorsa puntata di Domenica Live, la D’Urso ha spiegato brevemente il motivo di tanto astio nei confronti di Corona:
Io non voglio fare una polemica su questo. Ti spiego una cosa piccola piccola: io ho fatto una scelta ben precisa in questi due anni di non parlare di Fabrizio Corona. Perché ci sono molte cause civili fra me e Fabrizio Corona. Dunque io ho scelto di non parlarne, anche se lui pubblicamente ha continuato ad offendermi. Ma è una cosa mia.
Ma di fronte ad un evento così eclatante come la fuga e la latitanza, di certo Barbara D’Urso non avrebbe potuto rinunciare ad affrontare l’argomento, che tra l’altro è stata una richiesta diretta dell’editore Mediaset. Ma a questo punto scopriamo tutti gli altarini, ed ecco che Corona ha fatto l’ultima cosa che avrebbe dovuto immaginare di fare, attaccare direttamente il figlio della conduttrice partenopea:
Una delle cause penali che ho fatto a Fabrizio Corona è perché ha preso la faccia di mio figlio, l’ha schiaffata sul suo giornale – un suo primo piano con una sigarettina, di quelle che si fanno i giovani, di tabacco – con la didascalia: “Allucigeno, ti piace lo spinacio?”. Chiaro? Mio figlio non lo tocca nessuno!
Da qui è partita la standing ovation del pubblico, mentre Maurizio Sorge, il paparazzo e amico di Corona intervenuto in studio per difenderlo in mezzo a “un covo di giustizialisti”, come lui stesso ha dichiarato, non ha potuto far altro che deporre le armi.