Sarebbe bastato che interpretasse solo Apollo Creed, ciò sarebbe sufficiente a rendere Carl Weathers immortale per generazioni di spettatori. Ma ci ha dato molto di più, incluso l’essenziale Greef Karga in The Mandalorian ed il Maggiore Dillon in Predator in cui si è reso protagonista della stretta di mano più epica della storia complice Arnold Schwarzenegger che ha reso il tutto ancora più epico con la battuta “Dillon, you son of a b*” che in italiano ricordate sicuro come suona. Weathers, membro da sempre della famiglia Lucasfilm, è morto giovedì. Aveva 76 anni. Il manager di Weathers, Matt Luber, ha confermato a CBS News che Weathers è morto nella sua casa di Los Angeles giovedì. La sua famiglia ha rilasciato una dichiarazione all’Associated Press affermando che è morto “pacificamente nel sonno“.
Nato il 14 gennaio 1948, Weathers ha giocato per la prima volta come linebacker nella NFL, firmando con gli Oakland Raiders. Si è poi dedicato alla recitazione e, in una carriera durata oltre 50 anni, è apparso in diversi film classici e serie di vari generi. Ha interpretato l’iconico pugile Apollo Creed, campione dei pesi massimi, nei primi quattro film di Rocky; nel corso della serie, si sarebbe evoluto da rivale di Rocky a migliore amico e allenatore, creando un personaggio amato che avrebbe dato origine alla trilogia spin-off di Creed. Weathers ha anche recitato in Predator del 1987, Action Jackson del 1988 e ha avuto una memorabile svolta comica in Happy Gilmore del 1996 con Adam Sandler.
Con il lancio di The Mandalorian su Disney+, Weathers si è unito alla galassia molto, molto lontana nei panni di Greef Karga, un speditore della Bounty Hunter Guild che diventa Magistrato di Nevarro e alleato del Mandalorian e di Grogu. Avrebbe ricevuto una nomination agli Emmy Award per i suoi sforzi. Inoltre, Weathers è salito sulla sedia del regista per gli episodi acclamati dalla critica “Capitolo 12: The Siege” e “Capitolo 20: The Foundling”.
“Ho il cuore spezzato da questa perdita devastante“, afferma Jon Favreau, creatore di The Mandalorian. “Era un eroe della mia infanzia che ho avuto la fortuna di incontrare e con cui ho avuto la straordinaria fortuna di lavorare. Aveva l’energia e la curiosità di un giovane abbinate alla saggezza che la sua ricca vita e carriera gli avevano offerto. Il mio cuore va alla sua famiglia e agli innumerevoli ammiratori.” Carlerà mancherà molto agli addetti ai lavori di Star Wars ma il suo contributo al mondo del cinema è stato talmente grande che sicuramente mancherà a tutti.