Checco Zalone si gode il successo della sua ultima fatica cinematografica, Sole a Catinelle, insieme alla sua famiglia. Il comico pugliese l’ha confessato a Chi, la rivista diretta da Alfonso Signorini. A causa delle riprese del film, Zalone è dovuto stare lontano da sua figlia di appena otto mesi. A Signorini ha raccontato come è non recitare la parte del padre.
Intervistato da Chi sul successo di Sole a catinelle, dove, ironicamente interpreta il ruolo di padre, Checco Zalone ha raccontato com’è fare il padre per davvero della piccola Gaia:
Sto imparando a cambiare i pannolini. Però gliene ho messo uno al contrario
Alla stessa rivista, giura che ha imparato a mettere i pannolini. Dopo aver interpretato un padre nel film Sole a catinelle, Checco Zalone fa davvero la parte del padre, ma è un genitore diverso:
Nel film sono uno che non l’accetta, non la sente, non la guarda: l’ottimismo portato all’iperbole. Potrebbe anche irritare uno così, diciamo un mezzo cretino. Però siamo in un film
.
Il film, intanto, è campione di incassi: dopo una settimana di programmazione ha superato i 23 milioni di euro. E Checco Zalone ha battuto se stesso, il precedente record era sempre del comico pugliese per il suo Che bella giornata.