Max Giusti, attore e conduttore

Il conduttore ed attore Max Giusti (qui nella foto Kikapress), detto Max, nasce a Roma il 28 luglio del 1968: esordisce in televisione come imitatore partecipando nel 1991 a Stasera mi butto e Ricomincio da 2 entrambi su Raidue. Si susseguono le sue partecipazioni a trasmissioni comiche come Mi raccomando, Mio capitano e Seven Show dove Max diventa famoso ed apprezzato in qualità di imitatore di personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport.

Nel 2001 lo troviamo ancora una volta sul piccolo schermo con la trasmissione Stracult, oltre ad intervenire, sempre come imitatore in note trasmissioni come Quelli che il calcio e La grande notte del lunedì sera. Appare in altre trasmissioni tv come Cocktail d’amore, Quelli che lo smoking, Assolo, Maurizio Costanzo Show. Nel 2005 conduce finalmente un programma tutto suo, prima Gli isolati, una trasmissione satirica chesi ispirava al reality l’Isola dei Famosi, cui segue nel 2006 Matinèe con Sabrina Nobile.

Nel corso degli anni Max Giusti ha anche recitato in diverse fiction e produzioni cinematografiche tra le quali si ricordano Ladri si nasce, Ladri si diventa, Heaven, Lola corre, E adesso sesso, Le barzellette, Nero bifamigliare, La fiamma sul ghiaccio, Distretto di polizia e Raccontami. Per lo più Max ha ricoperto ruoli comici, ma in Nero bifamigliare per la regia di Federico Zampaglione, si è scoperto un Max più serio ed un ottimo interprete.

Nicola Arigliano è morto

E’ morto questa notte a ottantasette anni il cantante jazz Nicola Arigliano. L’uomo, che da quattro anni viveva in un centro per anziani a Calimera (Lecce) ha avuto una crisi respiratoria ieri pomeriggio ed è stato colpito da un infarto intorno a mezzanotte.

Arigliano, famoso per successi come Un giorno ti dirò, Amorevole, I sing ammore, My wonderful bambina, I love you forestiera, Simpatica, è stato una gradita presenza fissa in televisione: nel 1958 partecipò a Canzonissima, e successivamente insieme a Mina a Sentimentale di Lelio Luttazzi, scrivendone l’omonima sigla; nel 1963 fu protagonista del Cantatutto; nel 1977 tornò in tv in alcune puntate di Non Stop; nel 1999 ha recitato in L’ispettore Giusti insieme ad Enrico Montesano e a Mietta; è stato testimonial pubblicitario nel fortunato spot del Carosello del digestivo Antonetto fino al 1977.

Alessio Boni attore drammatico prestato alla commedia brillante

L’attore Alessio Boni nasce a Sarnico, in provincia di Bergmo, il 4 luglio del 1966, da una famiglia composta dai genitori e dai fratelli Marco ed Andrea: fin da quando aveva 14 anni Alessio aiuta il padre nel suo lavoro di piastrellista, solo nel 1992 inizia a nutrire interesse per il teatro, dopo aver visto una rappresentazione a Roma de La gatta Cenerentola di Roberto de Simone, e si iscrive ad una scuola di recitazione, l’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico di Roma, dove per mantenersi fa il cameriere a Trastevere .

Dopo il diploma Alessio inizia a recitare in alcune produzioni minori, oltre a posare in fotoromanzi per alcune riviste femminili: Alessio recita sia in pieces teatrali classiche, come ne L’Avaro di Moliere, sia in opere come Lodoiska diretta da Riccardo Muti, sia in commedie brillanti come Scuola Romana.

In quegli stessi anni Alessio Boni inizia anche a recitare in alcune produzioni televisive: Gioco perverso, Il Mago, Il bambino è mio, L’operazione, La rapina, L’Ispettore Sarti, Dopo la tempestaIl conte Montecristo, Un prete tra di noi, tutte fiction e mini serie trasmesse sui canali Rai.

Lauretta Masiero è morta

Lauretta Masiero, indimenticabile attrice di teatro, cinema e televisione, è morta ieri, all’età di 82 anni, nella clinica romana di Pio XI dove era da tempo ricoverata. Ad annunciare il decesso della donna, da nove anni malata di Alzheimer, è stato dal figlio, avuto da Johnny Dorelli, Gianluca Guidi.

Laura, nata il 25 ottobre del 1927 a Venezia, aveva esordito nel varietà come ballerina negli spettacoli di Wanda Osiris e di Macario, per poi passare al teatro di prosa, recitando con le maggiori compagnie italiane. Nella sua carriera non mancano i film di successo come Canzoni di mezzo (con Renato Rascel nel 1952), Totò a Parigi (1958) e Il viaggio di Capitan Fracassa di Ettore Scola (1990).

Antonia Liskova, dalla Slovacchia al successo in Italia

L’attrice Antonia Liskova è nata in Slovacchia, più precisamente nella città di Bjonice il 25 marzo del 1977, da sempre innamorata dell’Italia vi giunge a soli 18 anni dopo averla visitata in lungo ed in largo come turista, grazie ad un viaggio regalatole dal papà per il diploma: nella terra natia Antonia si è diplomata in chimica farmaceutica ed ha studiato per molti anni danza classica. I primi lavori che le permettono di mantenersi sono come cameriera in un bar della capitale e come modella, solo successivamente entrerà a far parte del mondo dello spettacolo in qualità di attrice.

Antonia, che ha sfilato come modella in piazza di Spagna per Donna sotto le stelle, capisce ben presto di non amare le passerelle: tornata a Roma da Milano, dove si era momentaneamente trasferita, partecipa alla produzione C’era un cinese in coma di Carlo Verdone, sua prima esperienza di attrice cinematografica. A questa seguiranno molte altre interpretazioni, tra le quali si ricordano Promessa d’amore, Giulia non esce la sera, La voce, Riparo-Anis tra di noi.

Nel 2001 debutta quale attrice televisiva nella sit com Via Zanardi 33 e compie il salto di qualità grazie ad Incantesimo 6, di cui è protagonista e che la consacra al grande pubblico: Antonia Liskova recita anche nella serie tv Don Matteo 2, Le ragazze di Piazza di Spagna, Il commissario, Sospetti 2.

Euridice Axen, figlia d’arte commissario dei Ris di Canale 5

La bellissima attrice Euridice Evita Axen, nata a Roma il 20 settembre del 1980, fin da piccola ha imparato ad amare il mondo del cinema ed ad avere idee ben chiare sul suo futuro, in quanto figlia dell’attrice Eva Axen e dell’attore Adalberto Maria Merli. La ragazza, che ha studiato al liceo classico,  inizia la sua carriera debuttando nel 2003 in teatro con Il Minotauro di Bianconi, cui segue, nel 2005 Un viaggio sul treno enoden, nel 2006 Memorie dal sottosuolo di Gabriele Lavia e nel 2007 è la protagonista di Matrimonio di Poggiali.

Nel 2006 esordisce anche in qualità di attrice televisiva grazie alla partecipazione alla serie tv CentoVetrine cui segue la soap opera Vivere. Gli impegni professionali crescono di livello e Euridice viene chiamata a recitare nella fiction Medicina Generale 2 in onda su Raiuno, Carabinieri 7 e Distretto di Polizia 9 entrambi in onda su Canale 5.

He Pingping è morto

E’ morto a Roma He Pingping, l’uomo più basso del mondo: il ventiduenne cinese di Wulanchabu era noto al pubblico italiano per la sua partecipazione in pianta stabile a Lo show dei record.

Stando ad Europroduzione che produce lo show per Mediaset, Pingping, che soffriva di una forma rara di nanismo, tanto da essere alto solamente 74,61 centimetri, dopo aver registrato due puntate della nuova edizione, ha cominciato a sentirsi male ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove è stato ricoverato per due settimane (fonte Corriere.it).

Pablo e Pedro, il duo comico romano di Zelig

Il duo comico Pablo e Pedro, rispettivamente Fabrizio Nardi (nato a Roma il 26 giugno del 1972) e Nico di Renzo (nato a Roma il 9 agosto del 1972), nasce artisticamente nel 1994, quando i due amici decidono di provare l’esperienza del cabaret e di lanciarsi in divertenti sketch comici in manifestazioni, feste di piazza e locali, ottenendo sempre maggior consenso da parte del pubblico.

Nel 1997 entrano a far parte del mondo dello spettacolo partecipando alla trasmissione Seven Show condotto da Alessandro Greco e scrivendo in contemporanea il loro primo, e per ora unico libro, La battuta non è il nostro forte ma sotto rete siamo imbattibili.

Da quel momento in poi le comparsate e le serate comiche in tv si moltiplicano: nel 1998 partecipano a Laboratorio 5, Scherzi a parte ed al Disney Club, nel 2000 esordiscono su Canale 5 in Beato tra le donne, Pallottole e risate, Cominciamo bene estate e Lavori in corso. Altre trasmissioni alle quali partecipano sempre in veste comica sono Goal di notte, Succo di frutta e Quelli che il calcio: nel 2003 è la volta di Stupido hotel e di qualche apparizione al Maurizio Costanzo Show, celebre per aver lanciato molti comici emergenti.

Platinette, l’opinionista che stupisce

L’opinionista tv e conduttore radiofonico Platinette, il cui vero nome è Mauro Coruzzi, nato a Langhirano in provincia di Parma il 4 novembre del 1955, è divenuto celebre per essere stata la prima drag queen ad essere apparsa in televisione riscuotendo grandissimo successo grazie alla sua infinita ironia e tagliente intelligenza.

Mauro nasce in una modesta famiglia contadina e ben presto inizia a lavorare come garzone presso un fruttivendolo, ma la sua vera passione sono la radio ed il giornalismo, per questo ben presto inizia a collaborare con una emittente radio regionale: il salto di qualità lo ottiene nel 1999 quando conduce su Radio Deejay la trasmissione Platinews ed inizia a comparire in alcune puntate del Maurizio Costanzo Show e Buona Domenica.

Il punto di forza di Planinette è senza dubbio l’ironia con la quale sfoggia parrucche e vestiti da drag queen: i suoi interventi nelle trasmissioni dove partecipa come opinionista sono spesso taglienti e sagaci. Su La7 conduce la trasmissione satirica Fascia protetta con Roberta Lanfranchi, cui segue Bisturi con Irene Pivetti. Ultimamente ha partecipato in qualità di opinionista a Domenica Cinque e tutt’ora siede tra i professori di Amici (dal 2006 è ospite fissa del serale).

Sophia Loren, la diva per eccellenza

La famosissima attrice Sophia Loren, il cui vero nome è Sofia Villani Scicolone, nasce a Roma il 20 settembre del 1934 dalla madre Romilda insegnante di pianoforte e dal padre Riccardo ingegnere di nobili origini, il quale pur avendo riconosciuto la bambina come sua, tuttavia non ne sposò mai la madre, costringendo questa ben presto a dover tornare nella casa paterna a Pozzuoli, in provincia di Napoli. Sofia è cresciuta in ristrettezze economiche, fino a quando, appena sedicenne, decise di andare a Roma per tentare la fortuna come attrice.

Dopo aver partecipato a concorsi di bellezza, fotoromanzi, piccole apparizioni, nel 1952 viene notata da Carlo Ponti che le offre il primo contratto e che da li a pochi anni diventerà suo marito: da questo momento in poi la sua carriera sarà folgorante. I film nei quali recita si susseguono incessanti, da Carosello napoletano a L’oro di Napoli fino ai set delle più importanti produzioni holliwoodiane dell’epoca: il successo in terra americano esplode grazie alla copertina dedicatale dal settimanale Life magazine.

La bellezza e la bravura di Sofia sono indubbie ed è per questo che la Loren è l’attrice italiana più longeva ed ad oggi ancora richiesta: tra gli altri ha anche interpretato La ciociara, Filumena Marturano, Matrimonia all’italiana, Una giornata particolare, La contessa di Honk Kong, Pane amore e… e moltissimi altri ancora. Ha anche condotto una trasmissione televisiva, al fianco di Corrado ne Il rosso e Nero. Ha interpretato anche la produzione biografica Sophia la sua storia di Mel Stuart.

Gianni Ippoliti: autore, conduttore, scrittore

Il conduttore tv Gianni Ippoliti nasce a Roma il 22 febbraio del 1950, inizia la sua carriera come giornalista, scrivendo fin dagli anni settanta per un giornale romano che si occupa di gossip e di mondanità, tanto che alcune volte viene fotografato in compagnia di personaggi celebri dell’epoca. In quegli anni è anche arbitro di calcio.

Dopo aver partecipato alla trasmissione Piccolo Slam di Stefania Rotolo, Gianni debutta nel mondo dello spettacolo prima nel 1987 come inviato della trasmissione Fresco Fresco con Maria Teresa Ruta e nel 1988 con la trasmissione Provini su Italia 1 e Non è mai troppo tardi, dove acquisisce popolarità agli occhi del pubblico.

Nello stesso anno conduce un programma tutto suo, Dibattiti, nel quale riveste il ruolo di moderatore e dove mette in luce personaggi come Luca Laurenti e Sonia Grey, prima sconosciuti in televisione. Riveste anche il ruolo di inviato dal Festival di Sanremo. Le sue attività televisive proseguono nel 1989 con Grandi sceneggiati, cui seguirono Perché ha vinto Anna Oxa? e Perché hanno vinto i Pooh?, parodie di vittorie al Festival di Sanremo.

Peter Van Wood è morto

Peter Van Wood, musicista e astrologo, è morto stamattina all’alba, all’età di 83 anni, al Policlinico Gemelli di Roma, dopo una lunga malattia.

Van Wood, nato il 19 settembre 1927 all’Aia, arrivato in Italia alla fine degli anni cinquanta divenne, famoso insieme al trio Carosone con i quali incide numerosi cd e canzoni di successo, tra le quali il tormentone Butta la chiave.

A partire dagli anni sessanta alla passione per la musica affianca quella per l’astrologia, che lo porta a scrivere gli oroscopi per le maggiori testate italiane. Nel 1982 incide la sigla del programma televisivo La domenica Sportiva.

Tonino Carino è morto

Tonino Carino, giornalista Rai, volto storico di 90° Minuto, è morto a 65 anni nella sua casa ad Ancona, a causa di una malattia che lo accompagnava da tempo.

Carino, nato a Offida (Ascoli Piceno) il 31 luglio 1944, aveva iniziato la sua carriera scrivendo per la carta stampata sul Resto del Carlino (1969) e sul Corriere Adriatico (1971), poi era entrato in Rai, dove era stato anche capostruttura dal 1991 al 2002, ma per tutti era Tonino Carino da Ascoli, colui che fra gli anni settanta e ottanta con il suo garbo, la sua carica umana e la sua semplicità regalava emozioni raccontando i momenti salienti delle partite del campionato di calcio.

Giovanni Vernia: ingegnere per caso, comico per vocazione

Il comico Giovanni Vernia nasce a Genova il 23 agosto del 1973: nel capoluogo ligure trascorre tutta la sua gioventù, frequentando anche l’università e laureandosi in ingegneria elettronica con il massimo dei voti. Giovanni trova lavoro in un’azienda di consulenza americana con sede a Milano ma il lavoro di ingegnere gli va stretto e la vita aziendale proprio non fa al caso suo: decide di provare a cambiare ambito, seguendo dei corsi di marketing e comunicazione.

Deciso a lanciarsi nel mondo del teatro e della comicità, anche incoraggiato da amici e colleghi che ne intuiscono le potenzialità, Giovanni si iscrive ad una scuola di teatro: la scuola teatrale di improvvisazione comica, partecipando anche al laboratorio Barrios dove conosce Manuel Cristal, suo futuro insegnante di costruzione della maschera comica. Allo Zelig di Milano le prime serate sono un successo, il suo personaggio Jonny Groove è innovativo e divertente, tanto che nel 2009 Giovanni entra a far parte prima dei laboratori Zelig On the road a Verona e Rimini, poi entra ufficialmente del cast della trasmissione Zelig.