Germano Mosconi è morto

Il giornalista Germano Mosconi è morto stanotte all’età di 79 anni. Il giornalista veneto, negli ultimi anni, divenne celebre, soprattutto sul web, grazie ai suoi sfoghi fuori onda, conditi da numerose affermazioni blasfeme.

Peter Falk è morto, addio al tenente Colombo

Foto: AP/LaPresse

Peter Falk, indimenticabile Tenente Colombo televisivo, è morto ieri nella sua casa di Beverly Hills. Aveva ottantatre anni. L’annuncio è stato dato dai familiari a KNX-1070 senza specificare le cause del decesso.

L’attore soffriva di demenza avanzata dal 2007. Nel 2009 la sua seconda moglie Shera (sposata con lui da oltre trent’anni) e la sua figlia adottiva Caherine si sono date battaglia in tribunale per ottenere la tutela legale dell’uomo. Alla fine il mandato è stato tolto alla figlia e assegnato alla moglie.

Peter Michael Falk, nato a New York il 16 settembre 1927 nella sua carriera ha recitato oltre cento ruoli e, seppur il pubblico lo ricordi con grande affetto per la serie NBC/ABC Colombo (che gli ha fatto vincere tra l’altro ben quattro Emmy su dodici candidature e un Golden Globe su dieci candidature), ha avuto grande importanza anche al cinema, tanto da guadagnarsi la nomination a due Oscar, nel 1960 per Murder, Inc e l’anno seguente per Angeli con la pistola.

Nicolò Bongiorno a Verissimo: “Il trafugamento della salma di mio padre è stato un sacrilegio orrendo”

Sono passati quasi 4 mesi dal trafugamento della salma di Mike Bongiorno. Dal quel 25 gennaio nessuno si è messo in contatto con i famigliari del conduttore per chiedere un riscatto o negoziare la restituzione, tale situazione fa pensare a un mitomane più che a un ricattatore. Nicolò Bongiorno, ospite di Verissimo, ha fatto sapere di non riuscire a comprendere il gesto che è stato compiuto nei confronti del padre:

Non è facile parlare di questa cosa. Il trafugamento della salma di mio padre è stato un sacrilegio orrendo. Siamo indignati. Ma è assurdo come questo fatto abbia mitizzato ancora di più l’immagine di papà.

Osamu Dezaki è morto: aveva diretto Lady Oscar, Remì e Lupin III

E’ morto ieri a Tokyo, all’età di 67 anni, per le complicazioni di un tumore ai polmoni, Osamu Dezaki, famoso regista di alcuni cartoni animati giapponesi tra i più famosi al mondo come Lady Oscar, Lupin III e Remì.

Dezaki, nato a Shinagawa il 18 novembre del 1943, dopo aver seguito gli insegnamenti di Osamu Tezuka, negli anni sessanta divenne disegnatore e direttore dell’animazione di alcuni episodi di Astro Boy e Kimba il leone bianco. Nel 1970 l’uomo si dedicò alla regia della trasposizione del manga Rocky Joe. Nel 1972 fonda lo studio di animazione Madhouse. Alla fine degli anni settanta arriva la consacrazione con Remì (1977) e Lady Oscar (1979 dal diciannovesimo episodio). A metà degli anni ottanta lavora anche negli USA dirigendo Mighty Orbots, e Bionic Six. Tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni novanta, infine, cura i cinque speciali di Lupin 3 (Bye Bye Liberty: Scoppia la crisi!, Il mistero delle carte di Hemingway, Ruba il dizionario di Napoleone!, Il tesoro degli zar, All’inseguimento del tesoro di Harimao). Nella sua carriera Osamu dirige anche alcuni film tra i quali Golgo 13, Black Jack – La sindrome di Moira, la trasposizione di Jenny la tennista, Air e Clannad.

Gianni Brezza, marito di Loretta Goggi, è morto

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E’ morto ieri sera a Roma, dopo una lunga malattia, all’età di sessantanove anni Gianni Brezza, stimato ballerino, coreografo, regista e attore, marito di Loretta Goggi.

Brezza, nato il 9 novembre 1942 a La Spezia, dopo essersi trasferito a Roma ed essere diventato primo ballerino del corpo di ballo della Rai negli anni sessanta, ha lavorato ai principali programmi della tv di stato, come Canzonissima, Studio Uno, Milleluci, Ieri Goggi e domani e Via Teulada 66.

Successivamente Gianni abbandona il palcoscenico per dedicarsi alla carriera di regista e collaboratore dei progetti teatrali e televisivi con Loretta Goggi. Nella sua carriera lavora anche per Telemontecarlo nel 1991 per Festa di Compleanno e recita in sette film per il cinema.

Lucia Annunziata, da questa sera su Rai Tre con un nuovo programma

La giornalista e conduttrice televisiva Lucia Annunziata, nata a Sarno l’8 agosto del 1950 si trasferisce all’età di tredici anni a Salerno, dove frequenta prima il Liceo Classico poi l’università. Dopo la laurea in filosofia decide di intraprendere la strada del giornalismo, diventando professionista nel 1976. Collabora fin da subito con Il Manifesto, dove riucopre il ruolo di corrispondente dagli Stati Uniti e poi per il quotidiano La Repubblica per cui segue l’America centrale e latina, poi diviene corrispondente altresì dalle zone del Medioriente. Dal 1995 torna in Italia dove inizia la sua avventura televisiva con Rai3, con il programma Linea tre.

Per il biennio 1996-1998 è direttore del TG3: il 13 marzo 2003 è una data molto importante per Lucia Annunziata, in quanto diventa presidente della RAI, incarico che mantiene fino al 4 maggio 2004, in cui consegna le sue dimissioni. Abbandonato il ruolo di residente Rai, Lucia Annunziata diventa editorialista de La Stampa e conduce, nel frattempo, su Rai Tre il programma In ½ , collabora anche per Radio Rai, con la trasmissione Radio 3 Mondo.

Da questa sera la Annunziata conduce su Rai Tre alle 23.10 il nuovissimo programma Potere,una rubrica settimanale che indaga sullo stato dell’Italia attraverso interviste ai protagonisti e reportage.

Nilla Pizzi è morta

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E’ morta questa mattina a Milano Nilla Pizzi: la cantante, che avrebbe compiuto 92 anni il prossimo 16 aprile, era ricoverata in una clinica dopo un intervento subito tre settimane fa. Ad annunciare il decesso è stato il suo agente, Lele Mora.

La cantante, vincitrice del primo Festival di Sanremo nel 1951 con Grazie dei fiori, è stata spesso protagonista dei programmi musicali televisivi, come Sanremo (dopo le partecipazioni del 1952,1953, 1958, 1959, 1960, 1980, 1994 e stata ospite nel 2003 e nel 2010 per ritirare il premio alla carriera città di Sanremo) che ha anche presentato nel 1981 ed è stata ospite nei salotti televisivi, in particolar modo nelle trasmissioni di Paolo Limiti (E l’Italia racconta, Ci vediamo in tv, Alle 2 su Raiuno, Ci vediamo su Raiuno).

Paolo Belli e la sua Big Band a Ballando con le stelle

Il musicista e conduttore tv Paolo Belli, nato in terra emiliana, più precisamente a Carpi il 21 marzo del 1962, fin da piccolo si dedica allo studio della musica: ha solo sei anni quando inizia a suonare il pianoforte e tredici quando si iscrive al conservatorio di Reggio Emilia. Negli anni ottanta fonda il gruppo musicale Ladri di biciclette, che raggiunge il successo con la canzone omonima: il gruppo verrà sciolto negli anni novanta quando Paolo sceglie di proseguire nel mondo della musica come solista.

Nel corso della sua carriera musicale partecipa ad un Festival di Sanremo, vince per ben due volte il Festivalbar e apre perfino il tour di Vasco Rossi: partecipa e duetta con grandi star internazionali e compone moltissime canzoni. Nel 1999 fonda una seconda band, la Big Band, con la quale partecipa a diverse trasmissioni televisive.

La prima esperienza televisiva Paolo l’avrà grazie al programma Torno Sabato di Rai Uno, cui seguiranno Sanremo Estate al quale partecipa come ospite fisso, Torno sabato la lotteria, Torno sabato e tre, La sera dei miracoli, Baciamo Versilia e Telethon: nel frattempo il musicista consolida l’amicizia con Giorgio Panariello, tanto da accompagnarlo in alcune tournée teatrali di grande successo.

Anna Safroncik, il debutto a Miss Italia ed il successo in Tv

L’attrice Anna Safroncik, nata in Ucraina il 4 gennaio del 1981, è figlia d’arte: il padre Eugenio infatti è un tenore mentre la madre Leila, ex ballerina classica, è insegnante di danza. A soli tredici anni si trasferisce in Italia, in Toscana, insieme alla madre ed alla sorella Vittoria e, poco più che maggiorenne, prende parte a diversi concorsi di bellezza: ottenuto il titolo di Miss Toscana, si classifica ottava a Miss Italia. Presta il volto anche ad alcuni fotoromanzi rosa.

Chiusa la breve parentesi legata ai concorsi, Anna frequenta l’Accademia di Roma ed inizia a fare provini per partecipare a pellicole cinematografiche, realizzando socì la sua grande passione: recitare. Nel 2000 debutta nella pellicola di Fabrizio Maria Cortese Welcome Albania, cui segue il più noto C’era un cinese in coma di Carlo Verdone. Gli anni successivi sono dedicati alle fiction televisive: prima Anna recita ne Angelo il custode, poi Don Matteo 3, Vento di ponente e Carabinieri.

Nel 2004 Anna viene apprezzata e conosciuta dal grande pubblico grazie alla partecipazione nell’amata soap opera Cento Vetrine di Canale 5, dove interpreta Anna Baldi: la soap viene abbandonata nel 2007, anno in cui recita nella serie La figlia di Elisa, il ritorno a Rivombrosa, grandissimo successo televisivo. Dopo due anni lontane dalle scene, in cui Anna si è dedicata al teatro grazie al musical Cleopatra, del quale è stata protagonista, nel 2009 torna al cinema con la pellicola La Matassa.