Italian Job: viaggio nel mondo della truffa

Ancora una volta La7, propone un programma intelligente ed interessante, di quelli che non si trovano facilmente nel variegato panorama televisivo italiano, si tratta di Italian Job-Vicende e truffe all’italiana, di cui è andata in onda ieri sera alle 21.35, la prima delle quattro puntate previste.

Sotto torchio, in una sorta di sala degli interrogatori, Paolo Calabresi, autore della trasmissione con il regista Giovanni Filippetto e Dario Quarta. Calabresi è soprattutto un attore, con trascorsi nella compagnia di Giorgio Strehler, balzato tempo fa agli onori delle cronache per i suoi bluff architettati nei confronti di noti personaggi del mondo del calcio e dello spettacolo.

Come Luca Barbareschi nel Grande Bluff, trasmesso da Canale 5 dieci anni fa, il protagonista di Italian Job servendosi delle sue indubbie capacità recitative, assume ruoli di personaggi famosi o meno, per cui viene regolarmente scambiato.

Sportivu – 7 – Tornano le moto, la Champions e il 6 Nazioni di Rugby

 

 

Secondo Weekend di Febbraio: torna Sportivu, che vi tiene aggiornati sugli eventi live che saranno trasmessi dalle televisioni in chiaro nei prossimi sette giorni.

 

Come di consueto vi dirò anche le dirette di Eurosport, che ha il coraggio di offrire per tutti coloro che non sono amanti del calcio o non solo, sport alternativi.

 

Settimana ricca di appuntamenti la terza settimana di febbraio: torna la Champions League con Inter, Roma e Milan impegnati in partite contro avversari ostici; torna il torneo Sei Nazioni di rugby con l’Italia che dovrà vedersela contro il Galles; si riaccendono i motori con i test della MotoGp e il primo gran premio della Superbike; su Eurosport (e qualcosa anche su Rai3) si potranno vedere le ultime gare degli sport invernali e il Torneo Wta di Doha. L’unico giorno libero, per gli amanti dello sport visto in televisione è lunedì, quindi se volete far qualcosa di differente approfittatene.

Finchè morte non ci separi, nuova serie su Fox Crime

L’amore eterno dura tre anni!”, recitava una battuta che potrebbe benissimo fungere da slogan per Finchè morte non ci separi, nuova serie tv proposta da Fox Crime canale 112 di Sky. A testimonianza di come l’amore, inteso come una volta, non esista più e il classico, due cuori e una capanna, sia stato sostituito dal più realistico, due cuori è un conto in banca, ecco arrivare dagli Stati Uniti un telefilm frutto della creatività perversa del regista John Waters.

Dopo il successo conseguito in patria, dove è andata in onda su Court Tv, Fox Crime si accinge a proporre i 13 episodi di Finchè morte non ci separi, ogni venerdi alle 22.50 dal 22 febbraio, ma i più fortunati, tra cui me, hanno avuto modo di gustarsi la prima puntata, in onda a San Valentino, dal titolo premonitore, Delitto nella camera ardente. Una collocazione, la sera più romantica dell’anno, scelta con una buona dose d’ironia e sarcasmo, gli stessi elementi che animano ogni singolo episodio.

Ci voleva uno come Waters, celebre autore, fra i tanti film, di Hairspray, Grasso è bello, Cry-Baby, Fenicotteri rosa, per proporre con il suo rinomato cattivo gusto, questi racconti d’amore- odio che culminano nel gesto più efferato: l’omicidio.

La tv incontra la radio

Può sembrare un controsenso parlare di radio su un blog che tratta di televisione, ma è da tempo ormai che la sorella minore della tv è scesa a patti con la più blasonata consanguinea, sposandone di fatto la causa.

Sempre più spesso si notano o meglio si ascoltano personaggi televisivi in radio e viceversa, possiamo seguire sul piccolo schermo le gesta di illustri presentatori che agli albori della loro carriera hanno fatto gavetta dietro a un microfono, per poi diventare quello che sono come Fiorello, Gerry Scotty, Carlo Conti, Amadeus, fino ad arrivare poi alla classica scoperta da uovo di colombo: portare la radio in tv.

C’aveva pensato anni fa Claudio Cecchetto con Deejay Television, per poi in tempi molto più recenti arrivare ad una intera programmazione radio proposta sulla tv satellitare, come quella di Rtl 102.5 su Sky. Da qualche tempo il canale All Music, propone ogni mattina dalle 10 alle 12, poi in replica alle 22.30, Deejay chiama Italia, condotto da Linus e Nicola Savino, storiche voci nonché volti di Radio Deejay, con l’apporto non indifferente del giornalista Mario De Santis.

Dirty Sexy Money, ogni martedi su Fox

Si puo’ essere l’avvocato del diavolo? Se l’essere demoniaco possiede l’aspetto di Donald Sutherland, nelle vesti di uno degli uomini piu’ potenti d’America, la risposta non puo’ che essere affermativa.Preceduta da un battage pubblicitario di un certo spessore, e’ in onda ogni martedì alle 21.50 sul canale satellitare Fox (110 di Sky) :“Dirty Sexy Money” la Dallas del 21mo secolo, con i debiti distinguo. Come la fortunata serie degli anni ’80 anche qui la protagonista è una ricca famiglia: i Darling (all’inizio la serie avrebbe dovuto portare il loro nome), vittima dei tanti vizi e delle scarse virtu’ ,con insita in ognuno di loro quella tendenza all’eccesso, che solo il potere dato dal denaro puo’ instillare.

Come gli Ewing esiste un padre saggio ma non troppo Patrick “Tripp” Darling III (Donald Sutherland) e un figlio arrivista Patrick Darling IV (William Baldwin), spinto dal padre a perseguire la carriera politica, ma con un transessuale come amante, una pecca che l’America perbenista di Ronald Reagan non avrebbero mai perdonato a Jr Ewing, di fatto collezionista d’amanti e sempre pronto a mentire all’indimenticabile Sue Ellen.

La serie è ambientata a New York (non a Dallas), qualora a prima vista si avesse qualche dubbio sul soggetto trattato, c’è una scena nel pilot che riassume tutto quello che dalla serie ci si deve aspettare, tre enormi limousine che si recano ad un funerale,la gente e i fotografi impazziti alla loro vista, per i quali l’imminente cerimonia riveste un puro ruolo accessorio: arrivano i Darling e il mondo si ferma!

Sportivu – 4 – Coppa Italia, Coppa d’Africa e niente più

Anche questa settimana torna Sportivu, che vi tiene aggiornati sugli eventi live che saranno trasmessi dalle televisioni in chiaro nei prossimi sette giorni.

Anche in questo numero vorrei annotare con più cura le dirette che Eurosport ha il coraggio di offrire per tutti coloro che non sono amanti del calcio o non solo, ma andiamo con ordine.

Settimana veramente povera per chi non ha voglia di pagare per vedersi un po’ di sport (sintomo che ormai lo sport è quasi tutto a pagamento): domenica per gli amanti della neve c’è la Coppa del Mondo di sci alpino e di sci di fondo, qualcosa di ippica e un piccolo spazio di un’oretta per i motori. Il resto della settimana vuoto totale, con la sola eccezione del martedì e del mercoledì con le partite di Coppa Italia di calcio, di cui però non si sa ancora nulla riguardo la programmazione sulle reti Rai.

Ascolti Tv: Domenica 20 Gennaio 2008 – Ascolti TV – Di nuovo RAI, con Montalbano in Replica!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ha dell’incredibile, ma ieri ha nuovamente vinto la Rai (prima e seconda serata, prime time e l’intera giornata) La cosa più triste a mio avviso è che la prima serata è stata dominata da una replica de Il Commissario Montalbano. A che punto siamo arrivati in Italia? Meglio le repliche? Intanto Rai2 con le due serie televisive Criminal Minds e N.C.I.S. rialza la china togliendosi dal ruolo di fanalino di coda. Nella puntata di ieri bene L’Arena di Domenica In (25,89% di share) e tutto il programma contenitore che batte la concorrenza di Buona Domenica. Ascolti interessanti (nulla di più), per lo speciale Mattino5 presenta: speciale Grande Fratello (17,45% di share).

Premium Gallery – Joi, Steel, Mya, 3 nuovi canali nati ieri

19 Gennaio 2008. Ore 13.30. Nasce Premium Gallery.

Ad annunciarlo un volto noto di casa Mediaset, Cristina Parodi ( e su questo ci sarebbe da discutere: o fa la giornalista o fa la conduttrice, i due ruoli confondono lo spettatore), che con l’abito rosso delle grandi occasioni, ha lanciato l’inizio delle trasmissioni.

Un nuovo futuro per la televisione italiana? Una ulteriore dimostrazione che la televisione commerciale piano piano scomparirà per una a pagamento che si adatta al gusto personale dello spettatore? Una possibilità in più per il pubblico di avere una televisione di qualità o piuttosto un nuovo modo per contrastare la leadership di Sky (dopo aver ottenuto la possibilità di trasmettere gli incontri di calcio a pagamento)?

Probabilmente tutte queste domande sono corrette e hanno una risposta affermativa, probabilmente Premium Gallery è tutto questo, ma è anche altro: tre canali tematici (o così sembra debbano essere) Joi Mya, Steel, più altri tre canali gemelli ai primi, che trasmettono però gli stessi eventi con un’ora di differenza.

Sportivu – 3 – Via alla Coppa d’Africa

Anche questa settimana torna Sportivu, che vi tiene aggiornati sugli eventi live che saranno trasmessi dalle televisioni in chiaro nei prossimi sette giorni.

In questo numero vorrei annotare con più cura le dirette che Eurosport ha il coraggio di offrire per tutti coloro che non sono amanti del calcio o non solo, ma andiamo con ordine.

Settimana di magra per chi non ha l’abbonamento a Sky, quasi vuota per chi non ha nemmeno la possibilità di guardare Eurosport: gli unici giorni che viene fatto sport in diretta televisiva sono la domenica con lo sci alpino e il lunedì sempre con la coppa del mondo di sci. Per il resto le solite rubriche quotidiane e del weekend calcistico