Par Condicio, regole Tv Rai valgono anche per le private: Sky e Mediaset ricorrono al Tar

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha deciso di applicare il regolamento sulla Par Condicio, votato dalla commissione di vigilanza Rai, anche alle televisioni private per portare tutte le emittenti allo stesso livello ed evitare possibili vantaggi legati alla pubblicità.

Non si sono fatte attendere, ovviamente, le reazioni, negative, di Sky e Mediaset. La società del biscione fa sapere che:

L’Agcom ha fatto proprio il regolamento della Commissione parlamentare di Vigilanza per il servizio pubblico che risponde a principi costituzionali ed è disciplinato da norme diverse da quelle che regolano l’emittenza privata. Pertanto l’estensione automatica delle norme sulla par condicio dettate per il servizio pubblico alle tv private risulta assolutamente priva di fondamento.

Calcio, diritti Tv: i satellitari tornano a Sky

Dopo alcuni mesi di stallo, i diritti di trasmissione del campionato di Serie A di calcio, relativi alle stagioni 2010-2012, possono essere ufficialmente assegnati dalla Lega Calcio a Sky: la corte d’appello di Milano, accogliendo il ricorso proposto dalla Lega Calcio, ha annullato l’ordinanza del Tribunale di Milano che, nella causa proposta da Conto Tv, aveva bloccato l’assegnazione.

Conto Tv, che dovrà pagare le spese processuali, fa sapere attraverso un commento di Marco Crispino che non si fermerà:

Se è vero che abbiamo perso non nel merito, ma nella competenza, visto che la questione non riguarda il mercato comunitario, ma quello italiano, siamo pronti a riproporre le nostre ragioni davanti al tribunale. Inoltre non è vero che abbiamo rinunciato alla sospensione della delibera con cui l’Antitrust ha accettato gli impegni della Lega. E’ stato il presidente della prima sezione del Tar che ha proposto il rinvio sul merito al 14 aprile.

Battlestar Galactica Razor su FX

Questa sera sul canale FX di Sky, canale 119, andrà in onda in prima serata ore 21.00 Battlestar Galactica Razor, una prima visione assoluta in Italia: si tratta di un tv movie del 2007, statunitense mandato in onda per la prima volta da Sci Fi Channel. Battlestar Galactica Razor è diretto da Félix Enríquez Alcalá, scritto da Ronald Moore.

Razor si inserisce tra la terza e la quarta stagione della serie e racconta più nel dettaglio gli avvenimenti legati alla nave stellare Pegasus introducendo nuovi personaggi e approfondendone altri già noti, come l’ammiraglio Caine.

Un programma culto per chi ama la fantascienza e l’azione, un salto spazio temporale in un nuovo universo tutto da scoprire! Battlestar Galactica Razor riporta i telespettatori ai tempi della navicella spaziale Pegasus e alla strage operata dai Cyloni, gli androidi ribelli che hanno sconfitto le colonie sparse per l’universo. Nel tv movie di questa sera ritroviamo il comandante Apollo (Jamie Bamber) alla sua prima missione operativa sulla nave spaziale, affiancato dalla giovane ufficiale, presto nominata comandante in seconda, Kendra Shaw (Stephanie Jacobsen).

Dove Tv, su Sky un canale dedicato ai viaggiatori

Da ieri, su Sky, al canale 412 è partito un nuovo canale chiamato DoveTV, dedicato al mondo dei viaggi e dei viaggiatori.

Il canale è nato come versione televisiva della rivista di viaggi Dove (editore RCS) e prevede una programmazione, almeno nel primo anno di vita, del 75% di programmi d’acquisto e per il 25% di produzioni.

Gli amanti dei viaggi potranno avere informazioni utili per quanto riguarda itinerari, mete esclusive, modaiole, avventurose e lussuose, ma anche tour Italiane ed estere sulla cultura enogastronomica del posto, ed ogni video sarà accompagnato da un volto, da giornalisti a esperti del settore,che personalizzerà il video documentario con un introduzione che racconterà usi e costumi legati al luogo di destinazione.

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Sky punta al digitale terrestre

Sky Italia punta ad entrare nel Digitale Terrestre a pagamento nel 2011: a dare la notizia è Milano Finanza, che spiega che la società di Murdoch vorrebbe far richiesta al nuovo vertice dell’Antitrust Europeo per riuscire a far ridurre i termini di attesa per poter accedere ad altre piattaforme, attualmente previsto per fine del 2012, e proporre i propri servizi a pagamento (ora può solo trasmettere free).

La richiesta Sky è molto strategica: all’inizio del 2011 si libereranno nuove frequenze digitali che verranno assegnate nel corso dell’anno dall’Autorità Garante per le Comunicazioni e con il si di Bruxelles potrebbe concorrere per accaparrarsele.

Comitato Media e Minori Tv: Sky ha violato il codice 46 volte

Il comitato Media e Minori, che ha il compito di applicare il codice di autoregolamentazione Tv e minori, ha denunciato l’aumento di irregolarità di Sky, che ha violato il codice 46 volte (18 in più rispetto al 2008).

Il comitato, formato dai membri di istituzioni, utenti ed emittenti nominati dal ministro dello Sviluppo economico d’intesa con l’Agcom, spiega che Sky (fonte Apcom):

continua a dichiararsi esente dall’applicazione del codice in quanto non firmataria. Sostiene, inoltre, di essere esentata dal rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei minori per la modalità trasmissiva adottata ad accesso condizionato, che prevede la possibilità a richiesta dell’adozione di un controllo specifico e selettivo attraverso un pin, il cosiddetto parental control. In nome di ciò Sky continua a mandare in onda in orario di ‘televisione per tutti’ e spesso anche nella fascia a protezione rafforzata 16-19 programmi dai contenuti inequivocabilmente non adatti ai minori, tra cui numerosi film classificati ‘vietati ai minori di 14 anni’, che per legge non possono essere trasmessi prima delle 22.30

Olimpiadi invernali Vancouver 2010 in Tv

Con la cerimonia di apertura di questa sera, trasmessa da Raidue a partire dalle 2.25, si inaugurano i XXI Giochi Olimpici Invernali.

I giochi, che si terranno a Vancouver dal 12 al 28 febbraio verranno seguiti con grande attenzione dalla Rai, con sette ore al giorno di dirette, telecronache, interviste (gestite in studio dalla conduttrice Ivana Vaccari) e approfondimenti, suddivise tra Raidue, Raitre e Raisport Più.

Sintonizzandosi sui canali Rai (e RAI HD canale digitale terrestre 501), ma anche sul sito internet www.raisport.rai.it, i telespettatori potranno vedere oltre 2500 atleti di 80 nazioni differenti contendersi le 86 medaglie messe in palio in discipline come Biathlon, Bob, Combinata nordica, Curling, Freestyle, Hockey ghiaccio, Pattinaggio di figura, Pattinaggio di velocità, Salto con gli sci, Sci alpino, Sci di fondo, Short track, Skeleton e Slittino.

Beck su Cooltoon

Da qualche giorno è iniziato un nuovo cartoon su Cooltoon (canale 148 di Sky), Beck, Mongolian Chop Squad: si tratta di un cartoon giapponese in live action tratto dall’omonimo manga, in onda tutti i giorni alle ore 16.00 con replica alle 24.00. Il manga omonimo è stato creato da Harold Sakuishi e pubblicato per la prima volta nel 2000: la prima serie, attualmente in onda, è composta da 26 episodi.

La storia racconta le avventure di Yukio Koyuki Tanaka un ragazzino di 14 anni che frequenta le scuole medie, annoiato e deluso dalla vita, che un giorno salva quasi per caso un buffo cane dai colori strani e pieno di cicatrici: Beck. Il cane è di proprietà di Minami Ryusuke detto Ray, un ragazzo sedicenne appena tornato dall’America dove suonava come chitarrista per una band, i The Dying Breed: divenuti amici, Yukio imparerà a suonare la chitarra e grazie a Ray entrerà nella band come musicista e cantante.

La band è formata da Taira Yoshiyuki che suona il basso, è calmo e riflessivo ed è coliui che più di tutti crede nel successo della band, Chiba Tsunemi alla voce con una vera e propria mania per il kung fu, Yuji Sakurai alla batteria, migliore amico di Koyuki e suo compagno di classe.

Super Bowl 2010, su Raidue la partita che decreterà i vincitori NFL

Questa sera tutta l’America si fermerà per l’evento più atteso dell’anno il 44° Super Bowl, il più importante appuntamento di Football Americano che vedrà di fronte i New Orleans Saints e gli Indianapolis Coltes.

Il match, che non è soltanto una partita, ma uno spettacolo nello spettacolo con momenti di musica (dall’inno americano questa volta cantato dalla stard della musica Country Carrie Marie Underwood alle esibizioni di Queen Latifah con America The Beautiful e del gruppo inglese The Who durante l’intervallo), sarà trasmesso negli States dalla CBS che ha venduto gli spot pubblicitari (compresi quelli cinematografici) da 30 secondi a 2,8 milioni di dollari ciascuno.

6 nazioni 2010 su Sky HD e La7 il rugby in diretta e differita

Da quest’oggi comincia il Sei Nazioni 2010, il torneo di rugby più atteso d’Europa che mette di fronte le nazionali di Inghilterra, Scozia, Galles, Francia, Irlanda e Italia.

La manifestazione, che ci terrà compagnia, con quindici emozionanti match, fino al 20 marzo, verrà trasmessa integralmente, in diretta e in alta definizione da Sky, su Sky Sport 2 HD. Prima dell’incontro Tania Zamparo farà il punto della situazione con il miglior marcatore della storia del rugby italiano Diego Dominguez e con l’All Blacks John Kirwan.

Dahlia 2 sport: il nuovo canale di Dahlia Tv è nato oggi

Da oggi Dahlia sport raddoppia: a partire da questo pomeriggio cominciano le programmazioni di Dahlia 2 Sport un canale interamente dedicato allo sport incentrato sui Motori, ogni genere di combattimento agonistico, il tennis e la vela, oltre al calcio internazionale e numerose novità.

Tennis. Il canale seguirà in diretta numerose tappe dell’ATP World Tour, cominciando dal Zegreb Indoors.

Fighting. Il canale trasmetterà: immagini di oggi e di ieri della grande Boxe (le sfide che hanno fatto epoca, i più celebri Ko di tutti i tempi, le storie dei campioni di sempre); il grande wrestling della NWE; la più spettacolare competizione di kickboxing internazionale (La WCK); gli scontri della WEC (guerrieri che si sfidano senza esclusione di colpi in una gabbia) e The Bodog of Fight; il combattimento allo stato puro con atleti provenienti dalle più famose discipline di arti marziali; Oktagon, il più spettacolare torneo di arti marziali al mondo.

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Decreto Tv: stop ai film vietati ai minori e a quelli per adulti dalle 7 alle 23. E’ bufera!

Il decreto Tv stoppa la trasmissione dei film vietati ai minori di diciotto anni dalle 7 alle 23: l’articolo 9 del decreto, in vigore dal 27 gennaio vieta a qualsiasi piattaforma (digitale, analogica, satellitare, iptv):

La trasmissione, anche a pagamento dei film ai quali sia stato negato il nulla osta per la proiezione o la rappresentazione in pubblico o che siano stati vietati ai minori di anni diciotto, nonché dei programmi classificati a visione per soli adulti.

Questa norma prevede anche che film vietati ai minori di 14 anni, non siano trasmessi prima delle 22.30 (ad esempio La febbre del sabato sera o Dirty Dancing). Così non ci rimettono solo gli amanti di cinema, che non potranno vedere film violenti o d’autore (ad esempio i film di Almodovar o I segreti di Brokeback Mountain di Ang Lee o Full Metal Jacket di Stanley Kubrick), ma il cinema in generale.  Economicamente, invece, ci perdono coloro che, come Sky e Conto Tv, propongono canali pornografici a pagamento pay per view 24 ore su 24.

Il decreto Romani uccide internet e salva la tv?

 Strano Paese l’Italia, manifesto di cultura millenaria che tutti ci invidiano, oppresso da mille contraddizioni mutuate da un’ignoranza latente che disconosce una cosi sublime tradizione, dove i governanti uniformano le leggi in base ai loro interessi, alla faccia di quella libertà cosi tanto proclamata ma mal preservata. In questi giorni Paolo Romani viceministro alle Attività Produttive, ha presentato un decreto che ufficialmente recepisce la direttiva comunitaria sulle televisioni (Tv senza frontiere) ma che di fatto andrebbe ad intaccare tra gli altri alcuni principi fondamentali che riguardano la fruizione di filmati sulla rete.

In particolare il decreto prevede: la cancellazione delle norme a sostegno delle produzioni indipendenti di fiction e cinema, la limitazione degli affollamenti pubblicitari per il satellite e i canali a pagamento, l’esclusione del tetto del 20% stabilito dalla legge Gasparri dei canali pay e di quelli che ripetono programmi e infine, il giro di vite sul web, derivante dall’inclusione di internet nella disciplina riguardante i siti che trasmettono non occasionalmente immagini. La normativa garantirebbe al dicastero delle Attività Produttive e quindi al governo, la discrezionalità in materia autorizzativa anche alle trasmissioni in diretta o live streaming su internet.