Il giurì della pubblicità ha bocciato due spot, rispettivamente quello di Sky con Fiorello e Ugo la Talpa e quello comparativo di Mediaset, e ne ha ordinato l’immediata cessazione.
Lo spot Sky. Secondo il giury quello della talpa, che doveva indicare coloro che scelgono il digitale terrestre, è in contrasto con l’articolo 14 (“Denigrazione”) del Codice di autodisciplina della comunicazione. Per la società di Murdoch è un problema, visto che dovrà cambiare l’intera campagna pubblicitaria autunnale.
Lo spot Mediaset. In questo caso la società del biscione non è conforme con l’articolo 15 (“Comparazione”) dello stesso codice (probabilmente perché nella pubblicità si parla di calcio più conveniente con Mediaset Premium rispetto a Sky, ma si scrive solo nelle note in basso quanti canali offre il pacchetto Premium rispetto a quello Sky per i prezzi comparati).