Coco Chanel: seconda puntata

Eccoci arrivati alla seconda puntata della fiction che vede protagonista la coraggiosa Coco Chanel (Shirley MacLaine, Barbora Bobulova), ormai giunta a Parigi. Le cose sono cambiate, ma non vanno ancora bene.

Economicamente non riesce a decollare, ma almeno può contare sul sostegno dell’amica Dora, e dell’attrice Gabrielle Dorziat. Giunge a Parigi Boy (Malcom McDowell), che subito va alla ricerca di Coco, e, non trovandola, le recapita un bigliettino, che la portinaia subito cestina.

Ci sono tuttavia ben altre altre nuvole grigie all’orizzonte: la sua prima partita di materiale venduto si rivela fallimentare, nonchè dannosa, dato che il materiale viene acquistato da una donna che in realtà è una modista e la vuole controllare. Questa scopre che Coco è senza licenza, la denuncia, e la nostra protagonista si vede arrivare un’enorme multa da pagare.

Coco Chanel: prima puntata

L’autunno ci investe col freddo e con le fiction; niente di cui stupirsi, quindi, se il 5 e il 6 Ottobre va in onda la fiction in due puntate Coco Chanel, la famosissima stilista francese, nata nel 1883 e scomparsa nel 1971.

Le due puntate vanno in onda alle 21:30 su Rai 1. Il fulcro della storia è un flashback della vita di Coco (Barbora Bobulova) , vero nome Gabrielle Bonheur Chanel, una storia fatta di sacrifici, una vita dura consacrata a quello che diverrà uno strepitoso successo.

Inizialmente siamo a Parigi, nel 1954; la sfilata è quasi pronta, Coco (Shirley MacLaine ) sta rientrando da una lunga permanenza in Svizzera; il suo ritorno è un evento attesissimo, e la sfilata che sta per raggiungere è quasi pronta.

Distretto di polizia 8: episodi 11 e 12

Ieri sera è andata in onda un’altra entusiasmante puntata di Distretto di polizia 8. Alessandro (Enrico Silvestri), dopo essere stato vicinissimo alla scoperta dei colpevoli della morte di Irene (Francesca Inaudi), viene trovato svenuto da Elena (Anna Foglietta). Nella prima puntata, Invisibili, si indaga sul caso di un capocantiere trovato morto sul lavoro. Si verrà a scoprire che sono presenti numerose violazioni delle norme di sicurezza e un giro di lavoratori in nero: per una discussione riguardo tali argomenti, un sindacalista suo socio ha ferito mortalmente il capocantiere.

Nella stessa puntata Ugo (Marco Marzocca), risolve un altro caso, riuscendo ad arrestare un uomo che organizzava truffe vendendo automobili. Nel frattempo Luca (Simone Corrente) e gli altri continuano ad indagare sulle tracce di Melissa (Eleonora Sergio): una sua foto li condurrà nel luogo in cui i malviventi si nascondono. I Flaviano, che riescono a scoprire l’imminente agguato della polizia, preparano una trappola prima di abbandonare il loro nascondiglio: gli uomini del X Tuscolano si salveranno miracolosamente.

Provaci Ancora Prof 3

La vita è dura per Camilla (Veronica Pivetti) e per i personaggi che la circondano. Il fatto è che per un’isegnante non dev’essere facile conciliare l’attività ufficiale di insegnamento con quella di dedective.

Senza contare che non esiste solo il lavoro, ma anche i rapporti interpresonali, e tutto deve essere gestito in modo da mantenere certi equilibri, altrimenti si rischia, senza accorgersene, di trascurare le cose importanti.

Il fatto è che i casi di omicidio sembrano proprio andare a cercarla: e quando il giallo chiama, Camilla risponde, e risponde per le rime. In questa terza puntata, la terza su otto, la complessità legata alla sua doppia attività si manifesta in modo lampante.

Crimini Bianchi: terzo e quarto episodio

Mercoledi 1 Ottobre torna su Canele 5, alle 21.10, Crimini Bianchi, con due nuovi episodi ricchi di suspence e di medici scarsamente professionali. Mi sembra di aver notato alcuni cambiamenti rispetto ai primi due episodi.

Crimini Bianchi fa ancora parlare di sè. Le polemiche continuano, e si sovrappongono voci su voci che si esprimono sulla legittimità o meno di rappresentare determinati aspetti della nosra sanità.

La fiction, in ogni caso, è in onda, e i nostri eroi cominciano a prendere confidenza e a muovere i primi passi nel complesso territorio della malasanità.

Anna e i cinque, la prima puntata

Ieri sera su Canale5 è andata in onda la prima puntata di Anna e i cinque. Protagonista è la splendida Sabrina Ferilli, che interpreta il ruolo di una spogliarellista, Nina Monamour, diva del locale milanese Chicago in cui si esibisce ogni sera. Dopo anni di lavoro Anna Modigliani (è questo il suo vero nome) decide di rilevare il locale insieme al suo fidanzato-impresario Tony (Raoul Cremona).

Tutto sarebbe andato per il verso giusto se lo sconsiderato Tony non avesse dilapidato tutti i risparmi,  perdendo così la licenza del locale. Sarà il Secco (Franco Castellano), un poco di buono affascinato da Nina, a prenderselo. Nina, pur essendo in collera con il fidanazato, decide di rimboccarsi le maniche per tirarlo fuori dai guai. Riesce, infatti, tramite un’agenzia, ad entrare come istitutrice in casa di Ferdinando Ferrari (Pierre Cosso), vedovo ricco ed affascinante.

Una madre: seconda puntata

La vicenda difficile e drammatica incarnata nell’interpretazione della giovane mamma Maria (Violante Placido) precipita in modo vertiginoso, tenendoci sul fiato sospeso.

La fuga della piccola Greta (Clara Dossena) getta completamente nel panico la madre, già emotivamente provata. Per questo il ritrovamento della bambina rappresenta un improvviso, inaspettato e necessario sospiro di sollievo.

Non c’è molto tempo per riposarsi
, però. Maria e Greta sono una mamma e una figlia in fuga, ricercate su tutti i fronti. Il progetto di Maria è quello di superare la frontiera e poi di lasciare perdere le proprie tracce.

Una Madre: prima puntata

Una madre racconta la storia di una madre, che ama sua figlia. La prima puntata, i, racconta una situazione drammatica sorretta, anche se a fatica, da una madre che vive nel contesto “sbagliato”, ma che sembra amare la figlia nel modo “giusto”.

Maria (Violante Placido) è una giovane prostituta, ed è anche una ragazza madre di Greta, una bambina di quattro anni. Non si sa bene come, ma sembra che Maria sia in grado di scindere l’amore della figlia dalla professione e dal sordido ambiente a cui, volente o nolente, è legata.

Maria è una madre sinceramente attenta alla salute e alla felicità della figlia, ma è un equilibrio destinato a rompersi. Il suo protettore viene infatti assassinato, e Maria deve fuggire con la figlia.

Ha bisogno però di una certa quantità di denaro per garantirsi la fuga; è a questo punto che commette una grave ingenuità: si rende colpevole di un tentativo di rapina; tentativo che chiaramente va a vuoto, e che spedisce Maria in prigione.

La situazione precipita: Greta finisce inizialmente in istituto, poi viene affidata a una famiglia che, passati tre anni, si accinge ad adottarla. Le cose sembrano decisamente andare per il peggio.

Per Maria questa è una sconfitta troppo grande, e si ribella. Nonostante i consigli altrui, appena uscita di prigione segue di nascosto Greta e la vede tra le braccia della sua nuova mamma.

Nel frattempo Zardi (Stefano Dionisi), dell’organizzazione, ha ripreso a minacciarla, e Maria teme che possa fare del male a Greta; dopo una drammatica telefonata da una cabina telefonica, in cui lo stesso Zardi minaccia apertamente di portarle via la bambina, Maria decide di agire: un’altra fuga, stavolta con un esito migliore, si spera, è l’unica soluzione.

Provaci ancora prof 3: seconda puntata

Siamo giunti alla seconda puntata di Provaci ancora prof 3 in cui accompagnamo nelle sue avventure l’investigatrice per caso e professoressa Camilla (Veronica Pivetti).

L’ultima volta avevamo fatto un tuffo nel mondo del teatro, che per l’occasione si era tinto di giallo; stavolta tocca alla pittura. Renzo (Enzo Decaro) ha infatti affidato un quadro che ritrae il suo bisnonno a una restauratrice.

Camilla scopre che la donna è stata uccisa nella sua villa. Neanche a farlo apposta, ad occuparsi del caso è il Commissario Berardi (Paolo Conticini) a cui Camilla, vista l’amicizia e la confidenza, chiede subito notizie del dipinto.

Intelligence, Rauol Bova spia per Canale 5

Nei primi mesi del 2009, Raul Bova sarà un ex parà, che diventa spia, per la nuova serie di sei puntate, dal titolo: Intelligence – Servizi e segreti.

La serie, prodotta dalla Taodue di Valsecchi, racconta la storia di un ex parà, che, vedendo la propria figlia morire a causa di un attentato terroristico, decide di unirsi ai servizi segreti italiani, per dare il suo contributo nella lotta contro le cellule terroristiche.

Crimini Bianchi – i primi due episodi

E’ stata anticipata da una pioggia di polemiche, che ne hanno posticipato l’uscita, ma ieri, è giunta sui nostri schermi Crimini Bianchi, e ora, dopo la proiezione della prima puntata, attendiamo il risollevarsi di un risollevarsi del polverone, almeno come feedback di coloro che non erano d’accordo con la messa in onda della serie.

Premetto che, mi ha colpito molto la sollevazione di massa dei medici, e del loro ordine professionale, che ha fatto di tutto per contrastare la messa in onda della fiction ed è proprio per questo motivo che ho guardato con vivo interesse la fiction.

Non c’è dubbio: il tema centrale è la malasanità, tanto che in entrambi gli episodi non si limitavano ad ammiccare all’argomento, ma lo svisceravano in modo diretto ed aperto.

Flavio Insinna forse non farà Ho sposato uno sbirro 2

Ho sposato uno sbirro è stata una delle sorprese televisive positive della primavera di Raiuno. Per questo motivo e visti gli ottimi risultati in termini d’ascolto, la Rai ha pensato di creare un’altra stagione della serie, riconfermando in toto il cast originale.

Flavio Insinna, di contro, non sarebbe disposto a tornare sul set della fiction, perché, secondo un’indiscrezione riportata da Tv Sorrisi e Canzoni, l’attore avrebbe ammesso di non aver ancora parlato con Fabrizio Del Noce, per discutere delle condizioni giuste per lavorare bene.

Le condizioni giuste, si riferirebbero all’accordo sul cachet e sui tempi di lavorazione, come conferma lo stesso presidente della Lux Vide, Luca Bernabei, che aggiunge:

La stella della porta accanto: seconda puntata

Arriva al volo il finale de La Stella della Porta accanto, che dopo un breve momento di tensione, si risolve nell’esplosione che fa il rumore di una bolla di sapone che scoppia. Si chiude quindi la fiction interpretata da Bianca Guaccero.

Dove eravamo rimasti? Stella (Bianca Guaccero) è stata licenziata dopo un imbarazzante incidente: la sua enorme terranova Carlotta ha provocato la caduta e le conseguenti contusioni all’ambasciatore Molteni (Sergio Fiorentini), ospite a casa di Jacopo (Giorgio Lupano).

Quello che si dice un vero e proprio incidente diplomatico. A quel punto la casa ripiomba nella tenebra emotiva in cui si trovava all’inizio. L’unico focherello che la scalda è il tiepido rapporto tra Jacopo e la cognata Roberta (Stefania Orsola Garello), che si era sempre opposta all’entrata in casa di Stella.

La Stella della porta accanto, prima puntata

Come ogni settimana, è giunto il momento della fiction: stavolta tocca a una fiction in due puntate in onda su Rai 1 alle 21:30, intitolata La stella della porta accanto. Si intuisce con una certa facilità che i sentimenti sono il tema centrale della fiction.

Stella (Bianca Guaccero) è una graziosa addestratrice di cani, carina e sognatrice quanto basta, la cui presenza trasmette conforto e sicurezza. Per caso conosce due bambini orfani di madre: Matteo (Lorenzo Vavvassori) e Giulia (Evaluna Pieroni).

Il papà è Jacopo (Giorgio Lupano), un giovane diplomatico che lavora per il Ministero degli Esteri. Stella diventa l’amatissima tata dei due ragazzi. La cognata di Jacopo, Roberta (Stefania Orsola Garello), è una presenza fissa in casa.