Rex, riassunto settima e ottava puntata

 Ieri sera sono andate in onda la settima e l’ottava puntata di Rex. Nella settima puntata dal titolo L’ultima scommessa il commissario Lorenzo Fabbri (Kasper Capparoni) indaga sulla morte di Giacomo Marussi, fantino trovato morto nella sua scuderia, che si presume sia stato assassinato da un colpo di pistola.

Viene interrogato un uomo molto vicino a lui. Giacomo Marussi era separato dalla moglie, Stefania Rinaldi, che è sconvolta per il suo omicidio. La donna racconta che probabilmente l’uomo era pieno di debiti. Marussi (attraverso gli elaborati telefonici, aveva contattato un certo Guido (usuraio).

Squadra Antimafia Palermo oggi, riassunto della seconda puntata

Nella seconda puntata della mini serie TV Squadra Antimafia Palermo oggi, la squadra antimafia Duomo composta da Alfiere (Ninni Bruschetta), Africa (Marco Leonardi), Gigante (Lele Vannoli) e Viola (Silvia De Santis), coordinati dal Vice Questore Claudia Mares (Simona Cavallari), devono cercare di fermare la lotta che si è instaurata tra la famiglia mafiosa degli Abate e quella dei Lopane.

La lotta è serrata: gli Abate vengono accusati di non aver saputo gestire gli affari della zona di Palermo e Don Michele Lopane (Beppe Lanzetta) è deciso a debellare il potere della famiglia rivale. In particolare le attenzioni della famiglia sono rivolte ad un imprenditore locale, Licastro, che si vuole ribellare alla mafia ed al pizzo.

Bakhita, riassunto seconda puntata

 Ieri è andata in onda la seconda puntata di Bakhita. Federico Marin (Fabio Sartor) si lamenta del fatto che Bakhita (Fatou Kyne Boye)  è una schiava di sua proprietà e non ha per nulla intenzione di lasciarla andare. La donna è sotto protezione di Don Antonio (Francesco Salvi). Il prete pensa che  Marin si vendicherà di loro.

Il padre è preoccupato pe la figlia Aurora (Federica Baù), molto malata e chiede di far ritornare Bakhita. Il prete chiede allaBadessa del convento delle canossiane di Venezia di occuparsi di una  Giovanna (diventata amica di Bakhita) e della donna di colore, ma la suora spiega che se può aiutare la donna in gravidanza,  non può trovare alloggio gratis per lei in quanto non cristiana, e dunque bisogna trovare qualcuno che paghi per lei. Mentre gli uomini cercano di aprire le porte della chiesa con una trave di legno per far uscire, arriva con una carrozza il dottore, che invita Federico ed i suoi abbandonare la città, in quanto si sta diffondendo il vaiolo.

Bakhita, la storia della Santa africana, questa sera su Raiuno

Questa sera su Raiuno va in onda Bakhita, la miniserie diretta da Giacomo Campiotti, che riscostruisce l’affascinante biografia di Suor Bakhita, la donna santificata da Giovanni Paolo II nel 2000.

La fiction, che va in onda in due puntate, racconta la vita della santa sudanese, attraverso il flashback di Aurora Marin, una donna che si reca al convento delle Canossiane di Schio, in Veneto, in occasione della sua morte.

Bakhita, di cui vi abbiamo parlato qualche mese fa in occasione del RomaFictionFest 2008 (clicca QUI per leggere l’intervista), annovera nel cast, oltre all’esordiente senegalese Fatou Kyne Boye nel ruolo della protagonista, anche Stefania Rocca (Aurora Marin, la distinta signora che racconta la storia), Fabio Sartor (il commerciante Federico Marin, padre di Aurora), Sonia Bergamasco (la madre di Aurora, morta mentre la dava alla luce), Ettore Bassi (l’inquietante Guido, cugino di Marin), Francesco Salvi (Padre Antonio), Federica Baù (Aurora da piccola), Ludovico Fremont (Andrea, un giovane contadino), Stefano Fregni (Mauro, un fattore di Marin).

Amore Criminale, su Raitre la nuova serie

Da questa sera alle 23.30, su Raitre, andrà in onda Amore Criminale, la serie che cercherà di raccontare per sei episodi in seconda serata e cinque in prima, storie di donne, che a causa dell’amore hanno ricevuto il primo posto per la morte.

La serie fa parte di un programma ideato da Maurizio Iannelli, Luciano Palmerino e Matilde D’Errico ed ha condurre il programma ci sarà, come per gli altri anni Camila Raznovich che accompagnerà il telespettatore attraverso storie differenti, pesanti, tormentate e atroci.

Butta la luna 2, riassunto sesta puntata

Ieri sera è andata in onda la sesta puntata di Butta la luna 2. Il Dottor Ferrari (Roberto Farnesi) è perseguitato dai fotografi per lo scandalo suscitato dall’avviso di garanzia nei suoi confronti per corruzione.  Sua moglie Sandra (Vanessa Gravina) lo sostiene e   approfitta della situazione per cercare di recuperare il loro rapporto.

Apprendono dai giornali della situazione di Luca Ferrari Alyssa (Fiona May) e la sua famiglia. Luca è stato sospeso momentaneamente dal servizio e rifiuta anche un viaggio in compagnia della moglie per cercare di distrarsi. La coppia che ha comprato la bambina illegalmente prova ad aver sue notizie e a volerla incontrare, ma senza alcun risultato. Il poliziotto, decide di trascorrere la maggior parte del tempo a fare volontariato nella casa-famiglia di Alyssa.

Rex, riassunto della quinta e sesta puntata

 Ieri sera sono andati in onda la quinta e sesta puntata di Rex.  Nella quinta puntata dal titolo La mamma è sempre la mamma, il commissario Lorenzo Fabbri (Kaspar Capparoni) indaga sull’omicidio di un’insegnante di violoncello trovata dalla vicina di casa Sofia Marini (Carola Stagnaro) di nome Elisa Donati (Cinzia Monreale), esortato dalla madre che ne era molto amica.

Lorenzo dà un aiuto a Nina Canale (Elisabetta Pellini), ex fiamma che si occupa del caso. Si presume che la morte sia avvenuta dopo il furto avvenuto nella villa in cui viveva  la donna. La vittima è stata colpita alla testa da un corpo contundente. Il commissario e Nina vanno sulla scena del delitto insieme alla madre di Lorenzo, che li informa della assenza di un busto di Beethoven. Sul luogo sono state ritrovate impronte di terriccio non presente nel territorio circostante.

Squadra Antimafia – Palermo oggi, da stasera su Canale 5, foto e backstage

Da questa sera su Canale 5 va in onda Squadra Antimafia – Palermo oggi, la miniserie di sei puntate da 100 minuti l’una, prodotta dalla Taodue e diretta da Pier Belloni, che racconta la Palermo dei giorni nostri, le lotte interne per la leadership di Cosa Nostra dopo l’arresto di Bernardo Provenzano e il grande lavoro dell’antimafia.

Claudia Mares (Simona Cavallari),vicequestore di Roma, viene richiamata a Palermo, dove ha trascorso gran parte della sua vita, dal collega Stefano Lauria (Massimo Poggio), il capo della Duomo, la squadra antimafia che ha catturato Provenzano, per indagare sulla scomparsa di un ingegnere delle telecomunicazioni. Purtroppo Lauria muore e alla Duomo, formata da Alfiere (Ninni Bruschetta), Africa (Marco Leonardi), Gigante (Lele Vannoli) e Viola (Silvia De Santis), viene assegnata proprio Cladia e il collega Ivan Di Meo (Claudio Gioè).

La squadra non dovrà soltanto fare luce sulla morte di Lauria, ma continuare le indagini che lui stava conducendo sulla famiglia di Rosy Abate (Giulia Michelini), vecchia amica di Claudia rientrata a Palermo da New York e i boss Michele Lopane (Beppe Lanzetta) e Giacomo Trapani (Claudio Mastrogiovanni): la Duomo scoprirà che le famiglie mafiose si sono evolute e che la guerra contro Cosa Nostra sarà impresa ardua.

Lo smemorato di Collegno, riassunto seconda puntata

La seconda e ultima puntata de Lo smemorato di Collegno si apre con una clamorosa novità: l’uomo, che fino a ieri abbiamo creduto essere Giulio Canella, in realtà è Mario Bruneri, lo dicono le impronte digitali, lo sostengono alcuni uomini truffati dal tipografo torinesi, lo ammette anche Milly, una donna a cui Mario scriveva le lettere quando era ricoverato in manicomio.

Astolfi, che aveva già scritto la parola fine alla storia, cambia idea e si prepara a scrivere un’altra verità riguardante lo smemorato di Collegno e per farlo convince Milly a rivelargli tutte le notizie possibili e immaginabili in cambio di fama e successo.

Giulia, nel frattempo, continuando a credere che l’uomo sia veramente suo marito, chiede aiuto al padre per ottenere un avvocato di grido capace di dare la libertà allo smemorato. L’uomo ingaggiato è uno del regime, tale Roberto Farinacci, che si mette subito all’opera.

Lo smemorato di Collegno, riassunto prima puntata

La prima puntata de Lo Smemorato di Collegno inizia nel 1926 con un barbone (Johannes Brandrup) che viene arrestato mentre sta rubando all’interno di un cimitero ebraico di Torino.

L’uomo da subito da segni di squilibrio e sostiene di non sapere la propria identità. Per questo motivo si decide di ricoverarlo nel manicomio di Collegno per fargli tornare la memoria.

Nel 1927 il direttore del manicomio, il dottor Rivano (Franco Castellano), rivela ad Astolfi (Giuseppe Battiston), un reporter della Domenica del Corriere, l’esistenza di quest’uomo. Astolfi non perde tempo e pubblica l’articolo con tanto di fotografia. Da quel momento centinaia di persone cercano di scoprire chi sia l’uomo misterioso e la famiglia Canella di Verona lo riconosce come l’esimio professor Giulio disperso in Macedonia durante la guerra mondiale.

Lo smemorato di Collegno, da questa sera su Raiuno. Foto e dichiarazioni

Questa sera su Raiuno va in onda Lo smemorato di Collegno, la miniserie in due puntate prodotta dalla Casanova Entertainment e diretta da Maurizio Zaccaro, che narra la storia realmente accaduta di un uomo che perde la memoria e la sua identità, ispirandosi all’omonimo romanzo di Lisa Roscioni.

La storia si svolge in Italia nel 1926 e ancora oggi non ha avuto una soluzione certa (seppur nel 1931 il caso giudiziario terminò in Cassazione): un uomo, che ha perso la memoria, viene conteso da due famiglie, quella veronese dei Canella, certa che lo smemorato sia il professor Giulio, un filosofo disperso in Macedonia e quella dei Bruneri, che sostiene che l’uomo sia Mario un pregiudicato che finge l’amnesia per sfuggire dal carcere.

Nel cast della fiction ci sono Johannes Brandrup (lo smemorato), Gabriella Pession (Giulia Canella), Lucreza Lante della Rovere (Rosa Bruneri), Franco Castellano (il direttore del manicomio, dottor Rivano), Giuseppe Battiston (Astolfi, il giornalista della Domenica del Corriere), Fabrizio Contri (il Commissrio Finucci), Gualtiero Burzi (Renzo Canella), Maurizio Marchetti (Francesco Canella).

Butta la luna 2, riassunto quinta puntata

Ieri sera è andata in onda la quinta puntata di Butta la luna 2. Alyssa (Fiona May) viene a conoscenza che l’incendio del negozio era probabilmente di natura dolosa. La donna viene convocata al commissariato, in quanto considerata come presunta artefice di tale incendio.

Viene a conoscenza dell’accaduto anche il Dottor Luca Ferrari (Roberto Farnesi), che s’informa con Cosima (Chiara Conti). Una donna rumena alla ricerca della propria figlia, rapita quando era appena nata,  si rivolge al Tribunale. Racconta a Cosima ed al giudice per cui lavora, di essere stata abbandonata dal fidanzato italiano, non appena saputo che fosse incinta e di aver partorito a casa di una donna rumena come lei, che le ha portato via la figlia appena nata.

Cosima fa  accogliere la donna all’interno della casa famiglia. La psicologa chiede, durante un incontro con Luca Ferrari, di occuparsi della pratica riguardante il caso che stanno seguendo.

Scusate il Disturbo, riassunto seconda e ultima puntata

Continua e si conclude, Scusate il disturbo, la nostra storia ambientata in Argentina, che vede protagonista il caparbio Antonio (Lino Banfi) e il suo dolcissimo e ingenuo amico Peppino, interpretato da un magistrale Lino Toffolo.

Si stringe il rapporto tra Antonio e Irene, la bella amica conosciuta a Villa Serena. Purtroppo le condizioni di Peppino peggiorano, fino a sfociare nell’Alzheimer conclamato. Non esistono più certezze per lui, non esiste più il tempo, nè la fiducia nella memoria.

A stento però si va avanti. Nel frattempo nella sua “ex” casa le cose vanno peggiorando. Cinzia è amante dell’amico di Guido, e Fabio li scopre, perchè a capodanno i due amanti sono nel locale in cui il ragazzo suona la batteria col suo gruppo.

Scusate il disturbo, riassunto prima puntata

Ieri sera è andata in onda la prima parte della fiction di Raiuno, Scusate il disturbo. Siamo in Argentina, a Buenos Aires, alla fine degli anni ’50 e ’60; i vecchi amici si ritrovano al Bar Italia, immigrati di vecchia data: Antonio (Lino Banfi), falegname in pensione, Peppino (Lino Toffolo)(suo ex-aiutante), Gino ( Arturo Goetz) e Vittorio (Hugo Arano).

Il Natale sta per arrivare, e si respira un’atmosfera gradevole, quasi irreale se paragonata al nostro Natale italiano: un Natale sereno, incentrato sulla cura di particolari come la construzione di un presepe da concorso.

Il problema è che arriva Guido (Blas Roca Rey), figlio di Antonio. Il pretesto sembra gradevole e naturale: il settantesimo compleanno di Antonio. L’atmosfera, però, è un pò falsata, c’è qualcosa che non va. Guido sorride troppo, sua moglie troppo poco.