Recorder – Joey

Per la rubrica Recorder oggi parleremo della sitcom Joey, spin-off della fortunata serie tv anni novanta Friends.

Joey è stata creata da Shana Goldberg-Meehan e Scott Silveri, prodotta dalla Warner Bros. Television dal 2004 al 2006 per un totale di 2 stagioni e 46 episodi.

Protagonista indiscusso è il personaggio di Joey Trebbiani (Matt LeBlanc), l’italo americano con il sogno di diventare attore professionista, che arriva a Los Angeles dalla sorella Gina (Drea de Matteo) e suo nipote Michael (Paulo Costanzo).

Recorder – CHiPs

Oggi per la rubrica Recorder, parleremo di una serie televisiva amata e conosciuta in tutto il mondo, CHiPs, creata da Rick Rosner, andato in onda dal 1977 al 1983 sulla NBC con un totale di 6 stagioni e 139 episodi da un’ora l’uno.

La serie si svolge a Los Angeles e protagonisti sono due poliziotti, i CHiPs (california Highway Patrol), l’agente Francis Llewellyn Poncharello (Erik Estrada) e l’agente Jonathan Baker (Larry Wilcox), il primo moro latino, il secondo caucasico, entrambi vestito con una tuta color cachi aderenti  e che, nelle prime due stagioni, sfrecciavano a bordo di due Kawasaki 900 Police.

Il loro compito è quello di pattugliare le strade pericolose di LA, far rispettare il codice della strada e prevenire i crimini. Attorno a loro ci sono alcuni personaggi importanti, il sergente Getraer (Robert Pine), l’agente Arthur Lee Grossman (Paul Linke), l’agente Barry Baricza (Brodie Greer dalla 1 alla 5 stagione) e dalla seconda stagione fisso anche il meccanico della polizia Harlan Arliss (Lou Wagner) e numerosi altri personaggi che vanno e vengono.

Recorder – Roswell

Oggi per Recorder parleremo di una serie di fantascienza Roswell, ispirata ai romanzi di Melinda Metz, e prodotta tra il 1999 ed il 2002 dalla Jason Katims Productions, Regency Television, 20th Century Fox, ideata da Jason katims.

Di quante stagioni è Roswell e di che cosa parla? La serie, composta da 3 stagioni e 61 episodi, racconta la vita di un gruppo di ragazzi che vivono nella cittadina di Roswell, in New Mexico, famosa per il primo atterraggio Ufo del 1947. Ovviamente, all’interno del gruppo di ragazzi, ci sono tre alieni, di cui due fratello e sorella adottati da una coppia per bene e il terzo adottato da un ubriacone senza un soldo che vive in una roulotte.

Cominciamo dal principio: Nel 1947 cadde veramente un Ufo a Roswell, che portava tre alieni Max (Jason Behr), Michael (Brendan Fehr) e Isabel (Katherine Heigl), rimasti incubati per numerosi anni all’interno di una caverna, poi usciti dodici anni prima della storia che stiamo per raccontarvi.

Recorder – Streghe

Oggi per la rubrica Recorder parleremo di Streghe (Charmed), la serie tv fantasy creata da Constance M. Burge e prodotta dalla Spelling Television, Northshore Productions Inc., Paramount Pictures & Viacom Productions Inc. dal 1998 al 2006, con un totale di otto stagioni e 178 episodi. Andata in onda negli States sulla The WB il 7 ottobre del 1998, la serie fece la sua prima comparsa in Italia nel 1999 su Raidue, riscuotendo numerosi consensi.

Le protagoniste della storia sono tre sorelle, Prue Halliwell (Shannen Doherty) di 27 anni, Piper Halliwell (Holly Marie Combs) la mezzana e Phoebe Halliwell (Alyssa Milano), tre ragazze ognuna con un carattere differente, che dopo la morte della nonna, si ritrovano a vivere tutte sotto lo stesso tetto.

Fino alle prima tre stagioni, Prue, Phoebe e Piper sono le tre protagoniste principale ed attorno a loro ruotano personaggi come Leo (Brian Krause) il loro angelo bianco che inizialmente fa finta di esser un tuttofare, Andy Trudeau (T.W.King) ex di Prue e detective della omicidi e il suo collega Darryll Morris (Dorian Gregory).

Recorder – Casa Keaton

Oggi per la rubrica Recorder parleremo di  Casa Keaton (Family Ties), una sicom del 1982, con protagonista un giovane Michael J Fox, , prodotta dalla Paramount di Los Angeles, ideata da Gary David Goldberg, composta da sette stagioni e 180 episodi e andata in onda negli State sulla NBC (in Italia su Canale 5, poi Italia1).

La storia si svolge a Columbus, Ohio e racconta la vita di una famiglia come tante, la Keaton, composta da Elyse (Meredith Bexter), sposata ed innamoratissima di suo marito Steven (Michael Gross), con il quale ha tre figli inizialmente, Alex (Michael J. Fox), Mallory (Justine Bateman), Jennifer (Tina Yothers) ed infine, qualche anno dopo Andrew (Brian Bonsall).

La serie mette in risalto le differenze generazionali tra genitori e figli, difatti Elyse e Steve, lei architetto e lui giornalista, sono figli degli anni sessanta, ex Hippy e contestatori della guerra in Vietnam, mentre i figli sono i classici ragazzi anni ottanta, Alex ha 17 anni, è intelligente, ma conservatore, adora Reagan, adora la finanza e non ama il punto di vista dei genitori democratici.

Recorder – La signora del west

Oggi nel nostro consueto spazio dedicato alle serie televisive del passato, parliamo della drammatica La signora del West (Dr. Quinn, Medicine Woman) creata da Beth Sullivan ed ambientata nel 1867 nel Massachussets in Colorado.

La serie, andata in onda dal 1993 al 1998 negli States, è stata prodotta per sei stagioni e 150 episodi (da 1 ora ognuno) ed ha vinto numerosi premi, tra cui un TV Prize, un ASC Award, tre Emmy, un Golden Globe, un TP de Oro e quattro Young Artist Award.

La protagonista della storia è la dottoressa Michaela Quinn, chiamata Dr.Mike (Jane Seymour) che da Boston, si trasferisce in un paese chiamato Colorado Springs, dopo la morte del padre, per aprire un suo ambulatorio.

Recorder – Mr.Cooper

Oggi, per la rubrica Recorder, parleremo di Mr. Cooper (Hangin ‘with Mr. Cooper), una sitcom americana, ideata da Jeff Franklin e prodotta da Bickley-Warren Productions, Jeff Franklin Productions, Lorimar Television e Warner Bros. Television nel 1992 e durata fino al 1997.

In Italia la sit è andata in onda su Italia 1 dal 1994, con un totale di cinque stagioni e 101 episodi da 20 minuti l’uno.

La storia è ambientata in California e racconta la stramba vita di Mark Cooper (Mark Curry) coach di una squadra di basket in una scuola chiamata Oakbridge Hight.

21 Jump Street – I quattro della scuola di polizia

Oggi per la rubrica Recorder parleremo di una serie televisiva tanto amata da tutti i ragazzi cresciuti a cavallo tra gli anni ottanta e novanta: 21 Jump Street, la fiction poliziesca andata in onda dal 1987 al 1991 creata da Stephen J.Cannell, Patrick Hasburgh, prodotta dalla Fox Broadcasting Company, composta da 5 stagioni e 103 episodi.

La serie ambientata a Los Angeles, aveva come protagonisti il gruppo 21 Jump Street, composto da ragazzi specializzati ad infiltrarsi nei gruppi di adolescenti.

In Italia la prima puntata venne trasmessa nel 1989 su Italia 1 con il titolo I quattro della scuola di polizia. I Protagonisti della serie sono:

Recorder – La famiglia Bradford

Oggi per Recorder parleremo di una serie televisiva tanto amata tra gli anni settanta e ottanta: sto parlando de La famiglia Bradford (Eights is Enough). Creata da Thomas Braden che ha scritto il libro “Eight is Enough”ed ideata da Lee Rich, Philip Capice e Lee Mendelson nel 1977, la fiction ed andata in onda fino al 1981 con un totale di 5 stagioni e 112 episodi da 45 minuti l’uno.

In Italia la serie andò per la prima volta in onda nel 1978, prima su Raidue con la prima stagione dal nome di Otto Bastano, poi su Canale 5 dalla seconda in poi dapprima venne chiamata Otto lo chiamano papà e poi successivamente La famiglia Bradford.

Chi sono i Bradford? Sono una famiglia composta da Tom (Dick Van Patten) sposato con Joan (Diana Hyland) e otto figli di età compresa tra 8 e 23 anni. Tutti abitano sotto lo stesso tetto a Sacramento, California, Tom lavora presso una testata giornalistica e i figli studenti. Durante la prima stagione, l’attrice che interpretava il ruolo di Joan viene a mancare, così la produzione decide di far rimanere vedovo Tom e affiancargli il personaggio di Sandra Sue Abby Abbott (Betty Buckley), che  sarà sua amica e confidente, poi sua moglie.

Recorder – Attenti a quei due

Oggi per la sezione Recorder, torniamo indietro di oltre trent’anni e parliamodella serie televisiva Attenti a quei due (The Persuaders), un prodotto inglese del 1971, composto da 24 episodi di 60 minuti ed ideata e prodotta da Robert S.Baker.

Protagonisti indiscussi della serie sono Lord Brett Sinclair (Roger Moore), Danny Wilde (Tony Curtis) e il Giudice Fulton (Laurence Naismith).

Lord e Danny sono due personaggi singolari e differenti, che il Giudice Fulton decide di unire per creare una coppia d’investigazione unica e rara. Danny è americano del Bronx, amante delle donne, adora il lusso, le belle auto e alberghi costosi, mentre Lord è inglese, aristocratico, bello e snob ed insieme sono una coppia alla nitriglicerina, nonchè due elementi perfetti per svolgere il lavoro di investigatore.

That ’70s Show

Oggi per la rubrica Recorder, parleremo di That ’70s Show, la sitcom USA, ambientata a Madison, nel Wisconsin con protagonisti un gruppo di adolescenti.

La sit è andata in onda dal 1998 al 2006, con un totale di 8 stagioni e 200 episodi da 22 minuti l’uno, creato da Mark Brazill, Bonnie Turner, Terry Turner per la regia di David Trainer, mentre in italia, il programma andò in onda per la prima volta su MTv e poi su Jimmy.

Anni settanta, l’atmosfera è quella in cui i Led Zeppelin erano i re incontrastati della musica insieme ai Rolling Stones, in cui le Charlie’s Angels erano le regine della televisione e Farrah Fawcett il sex symbol di tutti i continenti … erano gli anni settanta, ed un gruppo di adolescenti, stava viaggiando verso l’età adulta, in un contesto socio politico nuovo, avvolti da un atmosfera illusoria, in cui la provocazione era una delle armi più utilizzate per far valere le proprie idee.

Recorder – Happy Days

Oggi, dopo la pausa estiva, torniamo ad occuparci, con Recorder, dei telefilm cult. Siccome, circa un mese fa, è stata resa nota la notizia che Happy Days è la serie televisiva più amata dagli italiani, oggi ci occuperemo proprio di lei..

La sitcom statunitense, nata nel 1974 ideata da Garry Marshall e prodotta dalla ABC, Henderson Production, Miller-Milkis Productions, Miller-Milkis-Boyett Productions, Paramount Television, è andata in onda dal gennaio del 1974 a settembre 1984 sull’ABC negli States, con un totale di 11 stagioni e ben 255 episodi.

Nel Bel Paese la serie tv venne mandata in onda nel 1977 dapprima su Raiuno riscuotendo da subito un grande successo. Ambientata a Milwaukee negli anni ’50, la fiction racconta le vita della famiglia medio borghese dei Cunningham tra gli anni ’50 e gli anni ’60.

Happy Days è il telefilm più amato dagli italiani

Da metà settembre riprenderemo la nostra settimanale esplorazione tra le serie televisive del passato, attraverso la rubrica Recorder, ma è di oggi la notizia che, secondo un sondaggio condotto sul sito web di Focus Storia, Happy Days è il telefilm del ventennio ‘70-‘80, più amato degli italiani.

Le storie della famiglia Cunningham, Howard (Tom Bosley), Marion (Marion Ross), Richie (Ron Howard), Joanie (Erin Moran) e dell’impareggiabile Fonzie (Henry Winkler), hanno ottenuto il 22,3% dei consensi totali, che non è assolutamente poco se si pensa che tra sitcom e telefilm, erano presenti 29 titoli.

Recorder – La bella e la bestia

Oggi per Recorder parleremo della serie televisiva che ci ha tenuto compagnia a cavallo tra gli anni ottanta e novanta, La bella e la bestia (Beauty and the Beast), una serie tv tra il mistero, avventura e amore.

Il prodotto, di nazionalità americana, è stato mandato in onda dal 1987 al 1990, con un totale di 3 stagioni e 56 episodi da 50 minuti l’uno, e venne prodotto da la Republic Pictures, Witt-Thomas Productions e Ron Koslow Film per la CBS TV, mentre l’ideatore fu Ron Koslow. In Italia la seria venne mandata in onda nel 1988 e replicata poi nel 1992, 1993 e 1997 su Italia 1 e La7.

“Anni fa lessi in un articolo che alcune persone vivono nei sotterranei di New York, nutrendosi di rifiuti. Feci alcune indagini e scoprii che sotto Manhattan scorrono 300 miglia di tunnel, quasi una seconda città. Decisi di farne un serial”