Barbara D’Urso si sposta alla domenica sera: “Non ho potuto dire di no”

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Barbara D’Urso abbandona il pubblico di Domenica Cinque per spostarsi in prima serata. La conduttrice, che ieri è andata in onda per l’ultima volta con il suo contenitore pomeridiano, spiega la decisione a Maria Volpe de Il Corriere della sera:

Così mi hanno chiesto i vertici Mediaset: non ho potuto dire di no… Dal 9 gennaio sarò in prime time. E’ un esperimento perché la domenica sera è difficile per Canale 5, la concorrenza è fortissima. Ho sperimentato la mattina, poi il pomeriggio, poi la domenica e ora la domenica sera. E’ difficilissimo, però ci provo.

La conduttrice, che lascia in eredità a chi la sostituirà (probabilmente nella prima parte Claudio Brachino/ Alessio Vinci, nella seconda parte Federica Panicucci) punte di cinque milioni di telespettatori, non ha ancora idea (o non vuole rivelare) di come sarà lo speciale serale:

La Corrida, Flavio Insinna dalla parte dei concorrenti disoccupati: “Se lo desiderano sarò il loro promotore e procuratore”

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Flavio Insinna parla della sua futura conduzione de La Corrida, in onda a partire dall’8 gennaio 2010, in un’intervista rilasciata a Maria Volpe de Il Corriere della sera:

Premesso che l’ansia è congenita e il senso di inadeguatezza pure, considero La Corrida il Louvre della televisione. Vent’anni di Corrado, sette di Gerry Scotti vuol dire uno sforzo enorme per non pensare a chi c’era prima di te. Se ci rifletto lucidamente è da pazzi aver accettato, ma questo mestiere prevede un po’ di follia.

Il presentatore, che fin da piccolo seguiva il programma alla radio, racconta di aver incontrato, durante i provini, tantissime persone disoccupate o in difficoltà economica, ma pur sempre pronte a sorridere e a regalare sorrisi. Ciò l’ha portato a prendere una decisione:

Raffaella Carrà: “Mi trovo bene a Raitre perchè è una rete coerente con se stessa”

 E’ assente dagli schermi televisivi da quasi due anni ma Raffaella Carrà non ha mai smesso di lavorare. Assieme al fido Sergio Rapino, la popolare conduttrice è stata impegnata come autrice ne il Gran Concerto, il programma sulla musica classica per bambini condotto da Alessandro Greco su Raitre. La sera del 25 dicembre, a partire dalle 20, andrà in onda una puntata speciale dedicata al Natale (Fonte Apcom):

Quando Paolo Ruffini mi ha chiesto di partecipare al Concerto di Natale sono stata felicissima. Per ora il direttore di Raitre si accontenta che io scriva. Ma mi trovo bene a Raitre perchè è una rete coerente con sé stessa.

La Carrà sarebbe dovuta tornare sugli schermi di Raiuno prima a settembre, poi a gennaio 2011 ed infine a data da destinarsi con la versione italiana del format This is your life: il progetto è naufragato a causa di incomprensioni con la dirigenza di Viale Mazzini:

Caterina Balivo: “Massimo Giletti? Un uomo difficile. Non è una bellissima persona”

 A Corriere.tv, Caterina Balivo, padrona di casa di Pomeriggio sul 2, si toglie qualche sassolino dalla scarpa dando i voti ai suoi compagni di lavoro. Parole di stima per Carlo Conti:

Molto carino, molto disciplinato sul lavoro. Un compagno di viaggio perfetto.

Il volto, invece, si incupisce quando si nomina Massimo Giletti, che ha affiancato nella breve esperienza di Casa Raiuno:

Un uomo difficile. Non è una bellissima persona.

Invincibili, Marco Berry :”Non è un programma televisivo, ma un incontro con delle persone, il racconto di storie estreme”

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Marco Berry il 21 dicembre andrà in onda su Italia 1 con Invincibili. Il conduttore spiega come è nato il programma a Maurizio Caverzan de Il Giornale:

Invincibili nasce da una costola di Invisibili, un fiore all’occhiello di Italia 1, nato da un’idea di Luca Tiraboschi. Il programma che Raitre avrebbe voluto fare e invece l’ha fatto una rete commerciale. Il programma che faceva ottimi ascolti, ma non mi ricordo esattamente quanti perché non era la cosa a cui tenevo di più. Il programma che era tutto tranne che un programma televisivo.

Invincibili, che si ispira anche a Invictus (la biografia di Nelson Mandela), racconterà tre storie di persone che sono riuscite a ricominciare dopo essere stati vittime di gravi incidenti, quella di Roberto Bruzzone, trentaduenne che dopo aver perso una gamba è riuscito ad arrivare a fare trekking d’alta montagna, di Beatrice Vico, tredicenne campionessa di scherma, a cui sono state amputate braccai e gambe, e di Simona Atzori, trentaseienne disegnatrice e ballerina senza braccia.

Enrico Mentana, TgLa7: “Potrebbe iniziare un’alternanza tra conduttori”

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Enrico Mentana parla del TgLa7 in un’intervista rilasciata a Chiara Maffioletti de Il Corriere della Sera. Il direttore conferma che presto inizierà l’alternanza con altri anchorman nel telegiornale della 20:

Potrebbe iniziare un’alternanza. Se all’inizio apparire in video era un vantaggio alla lunga potrebbe diventare un limite… Penso a una formula dal lunedì al venerdì. Nel weekend ci sarà un altro conduttore.

Il suo Tg ha avuto un ottimo riscontro di pubblico (“Abbiamo un tg con un peso pari al Tg2 o al Tg3 su una rete con mezzi molto diversi. Si può dire missione compiuta”) e di ciò Mentana è fiero:

Paola Cortellesi: “A Zelig non farò la conduttrice ma porterò i miei sketch”

 Futura padrona di casa di Zelig, a partire da gennaio 2011, Paola Cortellesi ha raccontato le emozioni della vigilia del suo debutto su Canale 5 (Fonte Oggi):

Improvvisare non è il mio mestiere. Devo muovermi dentro un canovaccio, marciare sulle rotaie invisibili di un copione. Altrimenti viene fuori la mia timidezza, mi guardo da fuori, perdo verve. È che non ho mai fatto l’animatrice, non vengo dal cabaret. Anche a Zelig c’è una traccia. Sottilissima, ma c’è: sai da dove parti, dove devi arrivare, quanto devi metterci, ad arrivare. ‘Come’ ci arrivi, non lo so: devo ancora entrare nel meccanismo. Però conto su Claudio Bisio: lui è il re dell’improvvisazione, il pilastro del programma.

La poliedrica artista spende parole di stima per Michelle Hunziker e Vanessa Incontrada, che l’hanno preceduta alla guida del programma comico:

Solo per amore, Monica Setta: “Programma rischioso, ma onesto”

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Monica Setta parla di Solo per amore, in un’intervista rilasciata ad Alessandra Menzani di Libero: la conduttrice, che andrà in onda su Raidue in prima serata a partire dal 21 dicembre, garantisce che il nuovo programma sarà la logica evoluzione di Stranamore, Carramba e C’è posta per te:

Sarà un superamento della tv delle lacrime, del padre che cerca il figlio, del consultorio tv, dell’emotività del momento, perché introduciamo l’elemento del sacrificio, della realtà.

Uno degli elementi più importanti del programma sarà lo scrigno, il contenitore che conterrà la soluzione ai problemi delle persone che interverranno nel corso delle puntate (ad esempio: il rogito per una coppia che litiga sull’intestazione della casa, il piano terapeutico della dieta, per una coppia che litiga perché lei è ingrassata di venti chili.

Gabriel Garko: “Sono sepolto sotto una valanga di proposte”

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Laura Laurenzi de La Repubblica ha intervistato Gabriel Garko. L’attore di tante fiction di successo parla della sua vita privata, dei suoi sogni e del suo lavoro. A tal proposito dice:

Mi piace molto il mio lavoro, mi piace stare sul set, mi piace interpretare un personaggio, meglio se cattivo: dà più gusto. Ma quando finisco di recitare torno a essere me stesso. E allora voglio vivere nella normalità più assoluta, stare con amici di cui mi posso fidare, andare a cavallo, tenermi alla larga dai flash e quant’altro.

Le offerte di lavoro a Gabriel non mancano:

Vieni via con me, Fabio Fazio: “Abbiamo fatto una tv riformista”

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Fabio Fazio prima dell’ultima puntata di Vieni via con me, in onda questa sera su Raitre, ha rilasciato un’interessante intervista a Curzio Maltese de La Repubblica. Il conduttore spiega perché il programma ha dato fastidio a certe persone:

Abbiamo fatto una tv riformista e non c’è cosa che spaventi più del riformismo. La rissa a somma zero di altri talk show in fondo è del tutto innocua.

La tipologia di tv proposta da Fazio e Saviano (niente talk show, niente conduttore domatore, tempi lenti e argomenti difficili) ha intercettato più pubblico rispetto a quello che i conduttori si aspettavano:

Angela Rafanelli: “Parlare di sesso: E’ un mio punto di forza!”

L’ex Iena Angela Rafanelli, in una intervista al settimanale Top ha parlato del suo nuovo programma su MTV Loveline (condotto precedentemente da Camila Raznovich) e di come veste i nuovi panni di esperta del sesso.

Parlando proprio del suo nuovo ruolo, la Rafanelli ha detto che è avvenuto tutto all’improvviso, tanto che ancora non se ne rendo conto. Inizialmente il confronto con la Raznovich la intimidiva, ma poi gli autori l’hanno tranquillizzata. La conduttrice parlando della trasmissione e del confronto con Camila aggiunge:

Ce la sto mettendo tutta per portare a casa un prodotto convincente. E poi, io e lei siamo molto diverse

Florencia Bertotti, Ninì: la giusta combinazione di determinazione e ottimismo

Florencia Bertotti, attrice e cantante argentina di 27 anni, conosciuta attraverso la serie tv Flor, è diventata una vera star a livello mondiale.

Protagonista ultimamente della telenovela Ninì, la Bertotti si dice felice di questa esperienza televisiva e del personaggio di Ninì, che da tata premurosa, ma troppo invadente, si trasforma in autista di nome Nicolas per stare accanto ai figli adottivi dell’ambasciatore di cui è anche innamorata.

Florencia ha cominciato a lavorare nel mondo dello spettacolo molto presto, dopo aver compiuto 12 anni. Parlando di questa sua avventura cominciata da giovane, il quotidiano Il Caffè le ha chiesto di dare qualche consiglio a chi vuole intraprendere la sua stessa carriera.

Chiambretti Night su Canale 5, Piero Chiambretti: “Il nostro risultato è stato soddisfacente”

Piero Chiambretti traccia un bilancio della prima parte della terza edizione del Chiambretti Night in compagnia di Chiara Maffioletti de Il Corriere della sera: il presentatore, che ricorda come i nano share derivante dalla moltiplicazione dei canali sul digitale e satellitare sia diventato il primo scoglio con cui confrontarsi (“Di fatto prima si vinceva una seconda serata con il 25% di share, oggi si è degli eroi se si fa il 13%“), dice:

Il nostro risultato è stato soddisfacente: è la prima volta che un programma di seconda, in realtà terza serata, di varietà va su Canale 5. Aver vinto molte serate dimostra che il pubblico di Canale 5 era pronto per noi. O noi per loro. Abbiamo triplicato le teste che vantavamo su Italia 1. Siamo stati stabilmente sopra il milione di spettatori: vista l’ora un esercito.

Il conduttore rivela che l’ospite che ha amato di più è stato Rutger Hauer:

Paolo Bonolis soddisfatto dei risultati di Chi ha incastrato Peter Pan

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Paolo Bonolis giudica i risultati dell’ultima edizione di Chi ha incastrato Peter Pan in un’intervista rilasciata a Leonardo Iannacci di Libero. Il conduttore parla di risultato:

Ottimo. Quando tieni il 22% di share e, all’ottava puntata, arrivi al 24%, che dovrei aggiungere? … i nostri sono programmi pieni di idee, ogni puntata è curata e allevata dal sottoscritto e da un poker di autori eccezionali. Me li faccia citare: Sergio Rubino, Marco Salvati, Marco Luci e Paolo Lizza. Non ci limitiamo a invitare nell’arena persone che mettono in scena battibecchi ogni due minuti.

L’unico appunto che Bonolis si permette di fare riguarda la collazione del programma in una serata di grande concorrenza come il giovedì: