Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl telecomunicazioni, Snater e Libersind-ConfSal sono intenzionati ad indirre un referendum per chiedere le dimissioni dei dirigenti Rai come spiegato in una nota congiunta diffusa attraverso le più importanti agenzie di stampa italiane:
Ancora non c’è un dato definitivo perché la protesta andrà avanti sino al termine delle 24 ore: infatti, saranno interessate dalla protesta tutte le trasmissioni serali. Risulta però già evidente che l’adesione è stata assolutamente massiccia, con punte quasi del 100% su settori fondamentali, esclusi i servizi minimi, con il conseguente fermo di tutte le trasmissioni in diretta, la messa in onda in formato ridotto dei telegiornali e modifica della programmazione di tutte le reti.