Gli Sgommati: Fabio Caressa e Beppe Bergomi nel cast

 Fabio Caressa e Beppe Bergomi debuttano nella striscia satirica e senza censure di Sky Uno: i due celebri volti sportivi della piattaforma raddoppiano il loro impegno su Sky e, nella loro strepitosa versione in lattice, entrano a far parte della famiglia de Gli Sgommati nella puntata di lunedì 26 marzo in onda alle 21.00 su Sky uno HD.

Il braccio e la mente, Flavio Insinna: “Abbiamo due visioni un po’ diverse”

 A pochi mesi dalla morte del padre, Flavio Insinna è pronto a tornare in tv con un nuovo game show, Il braccio e la mente in onda tra qualche settimana al posto de The Money Drop (Fonte Il Giornale):

Dovrebbe andare in onda. Stiamo ancora trattando con i dirigenti Mediaset. Perchè abbiamo due visioni un po’ diverse. Se mi lasciano libero di adattare il format al mio gusto, alla mia personalità, al mio modo di interagire con i concorrenti, va bene, altrimenti non c’è alcun problema, siamo uomini liberi e amici come prima.

Europa League su Italia 2

 L’uscita delle squadre italiane dall’Europa League ha spinto Mediaset al trasferimento immediato delle ultime fasi della competizione dalle reti generaliste (Italia 1 e Rete 4) verso una rete digitale, Italia 2. Sulla rete diretta da Luca Tiraboschi, andrà in onda anche un programma d’approfondimento calcistico con tutti i gol della giornata affidato a Mino Taveri con Roberto Bettega. La “rivoluzione” avrà ufficialmente inizio giovedì 29 marzo con la supersfida tra Schalke 04 e Atletico Bilbao.

Paola Ferrari: “In Rai governano i manager degli artisti”

 Padrona indiscussa de La Domenica Sportiva, Paola Ferrari ha palesato il proprio disappunto per alcune scelte editoriali da parte dei dirigenti della tv di Stato (Fonte A):

Guadagno meno di 4 mila euro al mese. Per questo mi irritano i cachet spropositati dei conduttori esterni. La Rai ha oltre mille giornalisti: perchè una Maria Concetta Mattei non può condurre Domenica In al posto di Lorella Cuccarini? Il problema è che in Rai governano i manager degli artisti.

Antonio Di Bella: “Robinson flop? Non lo chiudiamo ma è stato azzardo mandarlo in prima serata”

Antonio Di Bella, il direttore di Raitre, in un’intervista rilasciata a Il Giornale ha risposto ad alcune domande riguardanti il calo di ascolti che molti talk show stanno subendo, compresi alcuni in onda su La7, rete guidata dall’ex direttore della terza rete Rai Ruffini. Di Bella ha detto di aver puntato su Fabio Volo, in diretta da domani su Raitre in seconda serata, per portare in tv qualcosa di diverso:

Rai, Enrico Mentana: “Ci vuole un uomo nato a viale Mazzini come direttore generale”

 In una lunga intervista a Repubblica, Enrico Mentana è intervenuto sui possibili scenari per la tv di Stato nelle prossime settimane:

Ci vuole un uomo nato a viale Mazzini che faccia il direttore generale e renda normale un’azienda abnorme nelle dimensioni, irriconoscibile nelle capacita’ di governo, pletorica nella struttura di comando. Un commissario esterno farebbe la fine dei professori: una parentesi tecnocratica in un corpo allenato al rigetto. Napolitano a Monti hanno il potere, e forse lo eserciteranno, di chiedere ai partiti di non nominare dei rappresentanti di lista nei consigli d’amministrazione. La Rai e’ stata finora la greppia per piazzare persone, il posto eletto per i fiduciari politici, anche il luogo di autofinanziamento attraverso la quotazione delle fiction. E infine la grande risorsa del potere maschile: designare, insediare, insidiare corpi di donne. Come fanno oggi a soffiare sopra questo ben di Dio?

Lombardia, offerta digitale oltre la media nazionale

E’ stata presentata nel Consiglio regionale della Lombardia una ricerca, commissionata a Eupolis dal Corecom lombardo, riguardante l’offerta televisiva regionale sul digitale terrestre; quello che emerge è che ad un anno allo switch-off, la Lombardia presenta un’offerta digitale superiore alla media nazionale e che si è sviluppato un forte modello multicanale che interessa il mondo dell’emittenza locale.