Da oggi fino alla prima settimana di settembre su Raiuno andrà in onda Reazione a catena, il game show che ogni giorno mette di fronte due squadre di tre giocatori (amici, parenti o colleghi di lavoro) che si sfidano in una serie di prove nelle quali è fondamentale la capacità di sintesi logica nell’indovinare delle parole e formare delle catene di parole.
A guidare la nuova edizione del gioco dell’access prime time di Raiuno, diretto in regia da Jocelyn, non ci sarà più Pupo, ma l’istrionico Pino Insegno, che torna a condurre un programma dopo l’infelice parentesi con Insegnami a sognare.
Torniamo ad occuparci del gioco. La modalità che consentirà ad una delle due squadre di vincere al massimo i 175mila euro in palio è pressoché identica agli anni scorsi: nella prima parte, formata da quattro giochi, Caccia alla parola (ogni componente di una squadra deve cercare di indovinare una parola nascosta), La catena musicale (i concorrenti dovranno individuare una canzone che si comporrà mano a mano che si procederà nella formazione della catena), Quando, dove, come e perché (i giocatori devono indovinare a cosa si riferiscono 4 affermazioni) e Una tira l’altra (i partecipanti devono completare una sequanza di sette parole legate tra loro da un’associazione che si compongono una lettera alla volta), si ottengono punti e somme di denaro; nella seconda parte, L’Intesa Vincente (si deve far indovinare ad un componente della squadra una parola suggerita dagli altri due formulando una domanda in maniera alternata) si definisce la squadra campione di giornata; nella terza parte, formata da Reazione a Catena (i concorrenti devono trovare singolarmente la parola che collega due parole date, chiedendo al massimo due aiuti o passando la mano al compagno, ma il montepremi viene di volta in volta dimezzato) e L’ultima parola (i giocatori devono indovinare l’ultima parola conoscendo le prime due lettere e l’ultima, con la possibilità di chiedere come aiuto, rinunciando a metà del montepremi, anche un terzo elemento) si definisce la reale vincita.