A caratterizzare la dodicesima giornata di questi mondiali di calcio sono stati pressapoco i medesimi argomenti dei giorni scorsi. Si inizia trattando della nostra Nazionale, dai problemi di Lippi fino ad arrivare alle molteplici supposizioni che, oltre a tirarci una sfiga immensa, ci consentirebbero di arrivare a una difficilissima finale di Coppa del Mondo. Si finisce, successivamente, col discutere della situazione grottesca della compagine francese, tra giocatori che insultano, preparatori atletici esauriti, i nostri conduttori, dal sentimento fortemente anti-francese che li caratterizzava, sono passati a un continuo atto di commiserazione nei confronti dei nostri cugini transalpini.
Anche la nazionale spagnola, prima del match di ieri sera che li ha visti vittoriosi contro l’Honduras, non se la passava bene e i media spagnoli, per spronare la propria squadra, auspicavano all’umiltà, da sempre l’unica arma vincente di una squadra che vuole arrivare lontano. Un argomento che ispira Ilaria D’Amico, che, durante Sky Mondiale Show, ha avuto l’occasione di sfoggiare il suo immenso background culturale:
Umiltà. Ne parlava anche Simon Le Bon nella sua biografia.
Anche Mario Sconcerti e Alessandro Costacurta di Sky, partecipano interessati alla conversazione. Per Sconcerti, l’umiltà dovrebbe lasciare spazio a un pizzico di arroganza. Per Costacurta, l’umiltà non è nient’altro che la forma peggiore di presunzione. A quel punto, ci aspettavamo una citazione dotta della D’Amico riguardo Bill Kaulitz dei Tokio Hotel ma la bella conduttrice si è fatta trovare impreparata.