Quel pruriginoso vezzo insito in tutti noi che ci spinge a curiosare indagando, arrivare al nocciolo della questione, dando sfogo al nostro intuito in molti casi innato. E’ probabilmente questo uno dei motivi per cui Ombre sul Giallo il programma di Franca Leosini è giunto alla sesta edizione in quattro puntate di in onda su Raitre, ogni mercoledì alle 21.
Immersi come siamo ormai nella finta realtà di certi telefilm, dove da un semplice indizio attraverso complicati procedimenti scientifici, si arriva a scoprire l’assassino, la trasmissione ci offre qualcosa in più, fatti realmente accaduti, delitti efferati, a cui ancora non si è riusciti a dare una spiegazione logica.
Con una conduzione grintosa che ci ricorda molto quella di Giovanni Minoli, dove ogni particolare viene sottolineato con lo scopo di metterne in risalto l’insita importanza, la Leosini ci conduce nel mondo delle indagini, calandosi essa stessa nel ruolo di investigatrice, confortata dalle testimonianze degli inquirenti, amici della vittima e da coloro che tragicamente sono ritenuti gli aguzzini. Si esaminano le tracce, si confutano gli indizi e con l’ausilio di sequenze filmate realizzate da attori, si ricostruiscono gli eventi per arrivare alla verità nascosta, quell’ombra, che ancora grava su ciascuna vicenda esaminata.