Sabrina Nobile interroga i nuovi parlamentari [VIDEO]

Nuove elezioni, nuovi parlamentari… solite vecchie abitudini. Con l’ingresso nelle Camere dei nuovi deputati e senatori, Sabrina Nobile torna con il consueto servizio delle Iene, interrogando i neo eletti di tutti gli schieramenti. E il risultato è sempre lo stesso: un’ignoranza dilagante che colpisce tutti i partiti, senza eccezioni. Ovviamente nessuno pretende una conoscenza onnisciente in tutte le materie, ma una minima conoscenza di attualità e affari nazionali e internazionali dovrebbe essere sacrosanta. Dobbiamo prenderne atto: la politica ormai è diventata un mestiere che si improvvisa e con l’attuale sistema elettorale siamo destinati ad essere governati da gente ignorante, messa lì dai partiti e non dagli elettori.

L’emergenza democratica di Marco Travaglio

Dopo aver visto intere giornate televisive dedicate a monologhi, talk show e siparietti comici sul nuovo Papa, finalmente in tv si torna a parlare di politica. Ieri sera, nel consueto appuntamento con Servizio Pubblico su La 7, Marco Travaglio ha commentato i fatti politici della settimana. Ovviamente ampio spazio è stato dedicato ai deputati del PDL che hanno protestato davanti il tribunale di Milano: “In molti hanno apprezzato il coraggio di alcuni noti imputati, che sono entrati in tribunale correndo il rischio di essere riconosciuti e trattenuti per accertamenti”.

Tg Tg, il TvTalk dei telegiornali è sprecato su Tv2000

Affari tuoi non vi coinvolge? Siete stanchi della (ir)resistibile comicità di Ezio Greggio a base di “Sarà vero? Sarà falso? Sarah Ferguson?” (scritta fa meno ridere) ad apertura di Striscia la notizia? Vi frustra l’idea che ogni sera con Otto e mezzo le labbra di Lilli Gruber occupino 3/4 del vostro nuovo tv al plasma? Forse non avete mai sentito parlare di Tg Tg, uno dei programmi più interessanti dell’access prime time, in onda dal lunedì al sabato alle 20.55 su Tv2000 e condotto alternativamente da Donato Vaccarelli e Clara Iatosti.

Rete 4: “La Grande Attesa”, per documentare l’elezione del Nuovo Papa

Un grande evento di portata internazionale, diventa inevitabilmente uno show. A partire da oggi, migliaia di telecamere saranno puntate sul comignolo, installato appositamente in questi giorni, al fine di documentare la tanto attesa fumata bianca, simbolo che i cardinali hanno raggiunto un accordo designando il successore di Benedetto XVI.

Rete 4 e il TG4, nella giornata di oggi, saranno in prima linea tutte le fasi del Conclave con lo speciale “La Grande Attesa”, per documentare tutti i momenti che segneranno l’elezione del 266° Papa della Chiesa Cattolica.

Il Testimone, lunedì 11 marzo: Padre Pio tra fede e business

Mentre le aziende big della tv debuttano questa sera con due nuove serie (Trilussa su Rai 1 e Arrow su Italia 1), MTV prosegue dritta per la propria strada e va in onda anche stasera con una nuova puntata de Il testimone. Sull’ottavo canale del digitale terrestre, Pif punterà dritto verso San Giovanni Rotondo per indagare sul “fenomeno Padre Pio”. Già, perché oltre all’aspetto religioso, capace di catturare l’attenzione di milioni di fedeli, ci sono anche diversi elementi commerciali non indifferenti.

Elezioni 2013, la Rai manda in onda Affari tuoi

Che qualcuno ricordi alla Rai perché ci chiede di pagare il canone. Ah, già: è vero. Giusto perchè possediamo un televisore, pure se lo usiamo per metterci dentro un pesce rosso. Come al solito, la Rai ieri ha perso un’occasione. Quella di fare servizio pubblico. La Rai ieri, come fosse stato un giorno qualunque, ha interrotto la programmazione speciale dedicata alle elezioni per mandare in onda Affari Tuoi e L’Eredità, per esempio. Giusto per continuare a farci sognare…

Elezioni 2013, meno male che su La7 c’è Geppi Cucciari

Elezioni 2013 – Su La7 Enrico Mentana è il timoniere di una lunga maratona elettorale che si sta protraendo dalle 14.50 circa  e finirà in prossimità del TgLa7. Non nascondiamoci: è un pomeriggio di grande confusione, di panico, tra la sorpresa del Pdl di Silvio Berlusconi e il boom (per la verità atteso, ma non certo in questi termini) del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Per fortuna che c’è Geppi Cucciari.