Mara Maionchi: il vero X-Factor è lei!

Ormai è un dato di fatto, se il buon giorno si vede dal mattino, non si può certo dire che X-Factor, il talent show di Raidue, sia nato sotto i migliori auspici, agli ascolti mediocri delle prime due puntate, la sorte ha aggiunto anche gli spostamenti di palinsesto che vedranno questa settimana il programma in onda prima martedì 25 marzo, poi domenica 30 marzo e 6 aprile per motivi legati alle prossime elezioni.

Neanche le “finestre” aperte su Raidue la sera alle 20 quelle sul canale satellitare Sky Vivo alle 18 e su Sky Show, senza contare la promozione con tanto di spot trasmessi anche nei cinema, sono valsi a far accrescere nel pubblico l’interesse verso un prodotto del quale il destino sembra già segnato.

Eppure tra le note stonate, senza nulla togliere all’indubbia bravura di molti concorrenti, una novità positiva ha senz’altro colpito e perché no affascinato coloro che anche solo per un attimo si sono soffermati alla visione del programma di Raidue: Mara Maionchi.

Ascolti Tv: Sabato 22 Marzo – Niente comunicato mediaset. Scommettiamo che hanno vinto Striscia e La Corrida?

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Il giorno di Pasqua l’ufficio stampa Mediaset è chiuso o per lo meno, non pubblica i risultati della giornata. Credo faccia male, perché leggendo i dati della Rai e il pessimo risultato di Non esiste più la mezza stagione, si capisce la vittoria de La Corrida, probabilmente netta. Non bisogna essere indovini per immaginarsi la vittoria della giornata a Striscia la notizia, con cifre inferiori al resto della settimana e il solito ottimo risultati di Amici di Maria nel pomeriggio. Comunque non lamentiamoci è Pasqua per tutti. Auguri!

Sportivu – 12 – Italia – Spagna, MotoGp, F1, ciclismo su pista e Curling!

Intanto, Buona Pasqua! Questa settimana, lo sportivo televisivo non ha molto da guardare, ma noi, come ogni domenica abbiamo cercato qualcosa di interessante o curioso da segnalarvi.

La settimana si apre tra poche ore con il Gran premio di Formula 1: in diretta su Rai1 andrà in onda il GP della Malesia. Dopo la batosta di domenica scorsa la Ferrari cerca il riscatto. Martedì e mercoledì internazionale per il calcio, con la partita valida per la qualificazione agli Europei U21 2009 Azerbaijan -Italia (Rai2) prima, e il giorno seguente l’amichevole Spagna – Italia (Rai1). Per gli amanti del calcio a fine pagina ho segnalato qualche appuntamento interessante da seguire, stavolta a pagamento su Sky (Sky Sport 1 e Sky Sport 2).

Chi non vuole guardare solo calcio o F1, può guardare le ultime gare degli europei di nuoto e di tuffi Domenica e Lunedì. A pasquetta si concludono delle manifestazioni ma ne iniziano altre: il China Open di biliardo e soprattutto, per tutti i curiosi e non, i campionati del mondo femminili di curling! Mercoledì, invece comincerà il campionato mondiale di ciclismo su pista. Tutto questo su Eurosport. A chiudere la settimana, sabato, le prove del Gran Premio di Spagna classi 125, 250 e MotoGp, sempre su Italia1.

Vediamo insieme nel dettaglio orari e canali degli eventi live in chiaro della settimana:

Ascolti Tv: Venerdì 21 Marzo – Trionfano i Cesaroni e Matrix

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con uno share altissimo (34,97%) e un buon seguito di pubblico, 7 milioni 689 mila telespettatori. La prima serata è ad appannaggio de I Cesaroni, anche loro con ascolti fuori dal normale. Così come, fuori dal normale è il comunicato stampa Rai, scarno e per nulla invitante. Rai1 ha trasmesso la Via Crucis, che è stato il programma, se lo si può chiamare così, più seguito della prima serata della Rai. Da segnalare in seconda serata Matrix, che tocca il 30,45% di share e viene visto da 2 milioni 333 mila telespettatori, non male per una seconda serata!

Tg squilibrati: lo dice la AgCom

Che i nostri telegiornali fossero faziosi già lo si sapeva. La AgCom (Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni) però se ne accorge solo ora e provvede (in ritardo e inutilmente) a fare un richiamo (brrr che paura!) e chiede:

Immediato riequilibrio dell’informazione politica tra tutte le liste partecipanti alla campagna elettorale.

Come ha fatto il garante ad accorgersi che c’è qualcosa che non va? Ha forse acceso il televisore? Se i telegiornali stanno violando la legge o le trasmissioni di informazione stanno scavalcando le norme vigenti, perché non leggo di multe stratosferiche o di chiusura di trasmissioni invece di essere preso in giro con i richiami?

Ascolti Tv: Giovedì 20 Marzo. Il pubblico dice Don Matteo, lo share Ris 4

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 56 mila telespettatori e uno share del 32,38%. In prima serata il pubblico sceglie ancora una volta Don Matteo, lo share dice l’ultima puntata di Ris 4. Vola Colorado, arrivato all’ultima puntata. Cala Annozero.

Sfide

La storia di un uomo può essere vista da infinite angolazioni, ed ognuna può rivelarci aspetti che non conosciamo della persona che abbiamo di fronte.

Quando ci chiedono di descrivere una persona, spesso non ci rendiamo conto di offrire un resoconto assolutamente parziale, non riuscendo ad offrire una visione multidimensionale, raccontando noi stessi attraverso la storia di un altro.

Quella scelta da Sfide è un’angolazione vincente, perchè riesce a inquadrare i soggetti facendo uso di un sapiente “grandangolo narrativo”.

Sfide è scritto da Simona Ercolani con Cosimo Calamini, Andrea Felici e Claudio Morettiormai in onda da 10 anni e va in onda su Rai3 il giovedi alle 23:35.

Digitale terrestre: Carlo Freccero guida la riscossa Rai

C’è aria di riscossa in Rai. Dopo la partenza a razzo di Mediaset, che negli ultimi mesi ha calato un poker d’assi difficile da contrastare (Iris, Mya, Joy e Steel), sul digitale terrestre, è significativo che il vento di rinnovamento spiri dall’alto, ossia dal satellite, dove domina un certo Carlo Freccero.

Proprio una settimana fa, avevamo sottolineato come nessun altro competitor sembrasse intenzionato a contrastare la rincorsa dell’azienda di Cologno Monzese, in un settore chiave del mercato televisivo dei prossimi anni, ma per fortuna ci eravamo sbagliati. Carlo Freccero l’attuale presidente di Raisat con la responsabilità editoriale, un’esperienza pluriennale alle spalle su Rai e Mediaset e una memorabile, lunga stagione, alla direzione di Raidue tra il 1996 e il 2002 all’attivo, lancia il suo guanto di sfida.

I numeri parlano chiaro: da quando Freccero è alla guida dei canali Rai sul satellite da aprile 2007 a febbraio 2008, gli ascolti di Rai Sat Cinema sono aumentati del 48%, Extra del 20%, Premium dell’8%, ne ha beneficiato anche Rai Sat Sport (+65%) e Rai News 24 (+15%). Ed ora è il momento di mettere mano alla piattaforma sul digitale terrestre.

CinepuntoSoap – Settimana 12

Eccoci al dodicesimo appuntamento ufficiale con CinepuntoSoap. Cosa è successo in questi giorni nelle nostre quattro soap preferite(Beautiful, Centovetrine, Un posto al sole, Vivere)? Vado subito ad illustrarervi le storie per come le ho viste io:

Beautiful
Le storie di questa settimana hanno come fili conduttori la vendetta e il riavvicinamento: Stephanie continua la sua contro Brooke affermando in televisione che la Logan non è più un membro della famiglia Forrester; Donna approfitta del completo sbando di Thorne, per sedurlo, insinuarsi nella sua vita e infine sposarlo (ci tenterà a Las Vegas?) per farla pagare a Stephanie (anche stavolta Thorne fa la figura del burattino); Ridge perdona Hasley per il tradimento e dice di non volerla perdere; Phoebe tentenna con Rick perché alla porta c’è sempre Constantine, pronto ad accoglierla e perché deve comunque cantare ancora anche con Rick per la sfida canora.

Centovetrine
Due i colpi di scena principali. Il primo: il famoso Killer si rivela un inetto (e questo lo si vedeva dalla faccia) e compie il suo dovere senza assicurarsi di far fuori la persona giusta. In auto infatti c’è Stefano e non Marina, e caso vuole che sia proprio Marco a salvarlo. Carol è distrutta. Il secondo: Adriano è riuscito a portare a termine la sua opera di seduzione (compreso torneo di tennis vinto) nei confronti di Lavinia (anche in modi patetici portandola sul tetto di casa sua), ma i suoi scopi sono tutt’altro che romantici: punta al patrimonio. Gli altri: Valerio cerca di riavvicinare Gloria, ma senza successo e nel frattempo rischia di perdere pure Elisa (che, state tranquilli, viene liberata); Laura decide di vedere ugualmente Daniele.

Ascolti Tv: Mercoledì 19 Marzo – Vince Amici di Maria.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 6 milioni 803 mila telespettatori. La serata, condizionata dall’anticipo della giornata della Serie A di calcio, viene vinta da Amici di Maria De Filippi che ottiene il 27,03% di share e supera di oltre 1 milione il film trasmesso da Rai1. Non pervenuto Rete4 (è già su satellite?). Da notare la rimonta del Tg5 delle 20 che ha già superato nello share il Tg1 e ora punta a superarlo anche nel pubblico, dove ha ridotto notevolmente le distanze.

Voyager

Il mondo è pieno di misteri, questo nessuno può metterlo in dubbio. Ci sono eventi improvvisi, inspiegabili, ai quali la scienza fa fatica a stare dietro, e la maggior parte di noi è molto affascinata da questi eventi.

Io sono uno di quelli che vive in fuzione del fatto che, dato che la speranza è l’ultima a morire, e in base ad alcune leggi statistiche, prima o poi dovrebbe toccare anche a me l’incontro faccia a faccia con un mostro di Lochness, un fantasma (preferirei un parente), qualcosa insomma.

Mi andrebbe bene anche un cerchio nel grano, anche piccolo.

Voyager, in onda il mercoledi alle 21:05 su Rai2, condotto dal giornalista Roberto Giacobbo ci accompagna in questo tunnel affascinane, le cui pareti sono coperte di quadri di misteri appetibili e graditi al pubblico.

Artù: la tavola rotonda di Raidue

Sdoganatosi dall’esperienza di Quelli che il calcio, ufficialmente per motivi di tempo, Gene Gnocchi è in onda dallo scorso settembre ogni giovedì sera alle 23.30 circa su Raidue, con la sua creatura dal titolo Artù. A nostro modesto parere, il comico di Fidenza, ha trovato il modo di smarcarsi da un programma come quello della Ventura, dove probabilmente non si sentiva più a suo agio e comunque per ovvi motivi di tempo, non aveva la possibilità di proporre appieno la sua creatività e comicità pungente.

Ecco nascere Artù, cucito su misura, più congeniale alle caratteristiche del genio istrionico di Gnocchi, diretto dallo stesso Paolo Beldì di Quelli che il calcio, qualcosa di diverso rispetto all’esperienza della Grande Notte, di cui Artù possiamo dire è la conseguenza logica.

Dal programma di Raidue (la Grande Notte appunto), dove il soggetto era la tv e i personaggi del mondo televisivo più singolari, messi rigorosamente alle berlina, la nuova creatura di Gnocchi, proprio come dice il nome, è una tavola rotonda dove si discute degli argomenti più disparati con gli ospiti in studio, non più di 5 alla volta spesso non vip, in un clima goliardico e volto alla pura dissacrazione.

Ascolti Tv: Martedì 18 Marzo – Vince Il coraggio di angela. Bene Italia1, così così Canale5

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la serata la seconda puntata de Il Coraggio di Angela su Rai1, che sfiora la media dei 7 milioni di spettatori. Così così, l’esordio di Carabinieri, abbandonati da un milione di spettatori alla fine del primo episodio (dovevano andare a dormire o non hanno apprezzato la fiction?). Ottimo esordio per Buona la prima su Italia1 e per la Gialappa’s che con Mai dire Grande Fratello, spostato dalla tarda notte in prima serata, ottiene il 15,49% di share, seguito dalla metà degli spettatori del Grande Fratello e divertendo il doppio. Per Striscia la notizia 7.605.000 spettatori e 31.81% di share.

La storia siamo noi

Sommerso dagli impegni quotidiani, mi sfugge sempre questo particolare. Il livello di granularità con il quale spesso viviamo le nostre cose ci impedisce – e forse è un meccanismo legato all’adattamento – di cogliere il nostro essere una briciola che crea la storia.

E di storia si parla su Rai2 alle 23:45, in un dossier che ci incastra nella storia senza troppe foto d’epoca, senza pietà. Si parla di paternità. E pensare che pensavo che la storia fossero gli altri.

E invece anche questa è storia, storia di sempre, del passato, del presente e – sempre meno – del futuro. Sempre meno perchè ormai le figure genitoriali sono offuscate da un alone di incertezza, un pò per come la famiglia va strutturandosi in questi anni in modo più o meno naturale, un pò per il contributo della società che nel plasmare le persone e le cose la fa da padrone.