Uomini e donne

E’ un onore per me, fan sfegatato di Maria De Filippi (e per questo perdo gran parte della mia credibilità), descrivervi Uomini e Donne, il miglior programma trash in onda in Italia, creatore di nuovi ruoli televisivi come il tronista e il corteggiatore, nonché trasmissione che crea (o recicla) giovani ragazzi che aspirano a diventare star televisive, con la scusa di trovare il partner della propria vita.

Uomini e donne nasce nel lontano 1996, ma è a causa di un signore che si propone di trovare la donna della sua vita (la mia memoria storica vacilla, ma rimembro un anello di fidanzamento), che nasce l’attuale versione del programma, fatta di tronisti e corteggiatori, in onda da Lunedì a Venerdì dalle 14.45 alle 16.10 su Canale5.

Per chi non avesse mai seguito il programma, provo brevemente a spiegare il meccanismo (l’esempio riguarda un ragazzo sul trono e un gruppo di ragazze corteggiatrici, ma la situazione si sviluppa anche a ruoli invertiti o con due tronisti in contemporanea): tutto inizia con un appuntamento al buio fra un tronista e una marea di corteggiatrici, che non sanno chi incontreranno partecipando alla trasmissione. Durante la prima puntata le corteggiatrici conoscono attraverso una scheda e possibili domande, il ragazzo che devono corteggiare e alla fine possono scegliere di andarsene (cosa che capita raramente).

Ascolti Tv: Mercoledì 26 Marzo – Il calcio batte per un soffio Maria De Filippi

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 905 mila telespettatori (33,25% di share). La prima serata vede prevalere di poco la partita dell’Italia su Amici di Maria De Filippi, sia come pubblico che come share. A distanza siderale tutti gli altri. Bene Voyager che è il terzo programma più seguito dal pubblico e come sempre C.S.I. Las Vegas che torna in prima visione con la settima stagione (sul satellitare siamo all’ottava).

Oscar Tv: La lista dei 20 programmi nominati

Degli Oscar Tv, in diretta sabato sabato sera, alle 21.15, condotta da Daniele Piombi e Milly Carlucci, vi abbiamo già detto il nome dei 4 giudici (Renzo Arbore, Giorgio Forattini, Marida Caterini e Gigi Visegna) che decideranno a chi assegnare i 10 oscar televisivi della quarantottesima edizione del Premio Regia Televisiva. Vi abbiamo anche già anticipato la vittoria del programma Tutto Dante.

Ci sono novità importanti che dovete sapere, rilevate oggi da Fabrizio Del Noce, Giampiero Raveggi, Milly Carlucci, Daniele Piombi.

La prima news è la vittoria de I Cesaroni nella categoria fiction (tanto per cambiare). La seconda è la comunicazione dei 20 programmi a cui verranno assegnati i rimanenti Oscar televisivi (più quello del pubblico attraverso il televoto). Vi riporto di seguito, in ordine alfabetico, segnalandovi anche i canali in cui sono trasmessi, il nome delle trasmissioni designate:

L’inchiesta: i conduttori televisivi sono vecchi?

Settimana scorsa vi abbiamo chiesto se secondo voi la televisione italiana è vecchia e vi abbiamo riportato le età delle trasmissioni più seguite della televisione italiana.

Oggi, L’inchiesta, riprendendo l’argomento, vi dice (non me ne vogliano le signore che compariranno nell’elenco), l’età dei conduttori delle trasmissioni più viste, per farvi notare come, se la televisione è vecchia, buona parte dipenda anche da chi la fa (con le dovute eccezioni).

La lista che vedrete riportata qua sotto, non vuole essere una nota di merito o di demerito nei confronti di nessuno, ma l’annotazione di un semplice dato oggettivo. Specifico subito, che quando parlo di personaggio più anziano o più giovane mi riferisco a quelli che conducono le trasmissioni più seguite.

Ascolti Tv: Martedì 25 Marzo. Vince Montalbano, ma sorridono in tanti

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 925 mila telespettatori e uno share pari al 32,96%. In prima serata lotta aperta per battere le repliche de Il commissario Montalbano, che però, nonostante cali, vince ancora la serata. Ottimi esordi per Mai dire Martedì e Stranamore. X Factor, spostato di giorno, migliora, ma non esalta, come non convince Carabinieri 7, che perde quasi 50000 mila spettatori rispetto la prima puntata di settimana scorsa. Boom per Ballarò con oltre 4 milioni di spettatori.

Mai dire Martedì è tornato!

E’ tornato ieri sera, in prima serata su Italia1, Mai dire Martedì, ricco di novità interessanti e di piacevoli conferme.

Il programma, ancora condotto dalla Gialappa’s (Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci) e il Mago Forrest, è ambientato adesso in un aeroporto, dove gli ospiti entrano sul tapis roulant del ritiro bagagli e la scenografia riprende l’interno di una sala d’attesa, con tanto di tabellone degli arrivi.

Le novità più ghiotte a mio avviso sono: la band dal vivo formata da 5 musiciste (Inna e le altre), il clone di Tiziano Ferro che storpia le canzoni ed è oggetto di un gioco telefonico (“Ricorda: se non capisce cosa dice Tiziano Ferro non sei l’unico”) e Ping la compagnia Bella , la pubblicità parodia di un nuovo gestore telefonico (con Paola Minaccioni e Federica Cifola).

Stranamore… ancora

Stranamore! Ah, che ricordi. Sono davvero affezionato a questo programma, anche se la cosa può sembrare strana. Avete presenti quelle sensazioni nostalgiche legate a tanto tempo fa, ricordi di ore passate alla tv, di fantasticherie su tutto ciò che la tv ci regalava.

Una cosa di questo tipo. E Stranamore torna puntuale, con una formula che è quella di sempre travestita da se stessa modificata, ad allietare i nostri martedi sera alle 21 e 15 su Rete4, pilotato da Emanuela Folliero, che già aveva affiancato Alberto Castagna nella scorsa edizione.

La prima edizione del programma va in onda su Canale 5 nel 1995 ed è condotta dal giornalista Alberto Castagna. Riscuote notevoli successi, sfruttando una struttura semplice: vengono presentate storie di coppie in crisi, alla ricerca di un punto di incontro sfruttando il mezzo televisivo.

Cash:viaggio di una banconota, il docureality di All Music

In un panorama televisivo come il nostro dove la cosiddetta tv generalista ci offre dei palinsesti desolanti e privi di creatività, ne abbiamo già parlato nelle settimane scorse, sono le tv rivolte ad un pubblico giovane quelle che esprimono gli spunti più interessanti.

Sono gli stessi canali che una volta si limitavano a trasmettere video musicali a ripetizione e che ora rispondendo ad una reale esigenza di cambiamento, si stanno evolvendo verso la sperimentazione e creazione di nuovi prodotti per la tv, nella consapevolezza che i tempi dei canali a sola fruizione musicale sono finiti.

Fra questi All Music, con il nuovo palinsesto primaverile, sta offrendo dei prodotti davvero interessanti come Cash, docureality di Giorgio Squarcia, Giuseppe Longinotti e Francesca Fogar in onda ogni venerdi alle 21, per sei settimane.

Ascolti Tv: Lunedì 24 Marzo – Vince il GF. Alti ascolti per Lo chiamavano Trinità

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la Notizia con 7 milioni 812 mila telespettatori e il 34,39% di share. La serata è dominata dal Grande Fratello, complice una fiction in replica su Rai1 e il sensazionale ascolto di Lo Chiamavano Trinità su Rete4, che rosicchia pubblico un po’ a tutti. Non pervenuto stavolta Italia1.

Mistery CSI – Molto mistery e poco CSI

La trasmissione Mistery CSI va in onda il lunedi alle 23:45 su Italia1, ed è condotta da Adriana Fonzi Cruciani (Rai Futura, Il Bivio). Il titolo può ingannare. Il titolo della trasmissione, non quello della recensione.

Cominciamo a “sfrondare”. Di CSI non c’è poi molto, o almeno io non sono riuscito a coglierne. La presenza delle autorità, forse, e di una sorta di velleità investigativa che fa da filo conduttore alle puntate. Ora che abbiamo detto cosa non è, cerchiamo di dire cosa questo Mistery CSI effettivamente sia.

Si tratta di accurate e affascinanti ricostruzioni di scene del crimine caratterizzate da grande efferatezza. Niente di nuovo, si può pensare. Ma ci sono delle “marce in più”.

Le e-lezioni: su Mtv l’abc del perfetto elettore

13 e 14 aprile, due date importanti per milioni di italiani chiamati alle urne, ad esprimere un voto determinante per la nascita del prossimo governo, che dovrà assumersi la responsabilità di salvare il nostro Paese dalle sabbie mobili in cui giace da diversi anni e da cui sta tentando faticosamente di uscire.

Si calcola che siano il 32% gli indecisi, più donne che uomini, abitano in centri medio piccoli, sono giovani, 18-34 anni e nella fascia tra i 55 e i 64 anni, con un titolo di studio medio basso, per lo più impiegati, studenti e casalinghe.

Gli stessi in che in questo periodo sono fatti oggetto di una campagna elettorale dai toni sempre più accesi, travolti da un tripudio di comunicati, di intenti molto simili gli uni dagli altri, sulla cui autenticità vorremmo ritrovarci qui tra qualche settimana a urne chiuse, per verificarne i reali propositi.

Doctor*ology

La domenica sera è sempre un disastro. Mi viene voglia di fare qualcosa di produttivo, ascoltare una voce che mi insegna qualcosa, come per anticipare il lunedi.

Ma allo stesso tempo porto sulle mie spalle il fardello di un week end lungo, ho voglia di rilassarmi in attesa di un lunedi ad andamento logaritmico.

Cosa c’è di meglio della compagnia di Leslie Nielsen (Una pallottola spuntata,tanto per citarne una) e David Lawrence (Vita da Strega) per imparare qualcosa divertendosi?

Il blob dei blog: nel Weekend di pasquetta siamo tutti più buoni

Diciamoci la verità: il tempo durante le festività pasquali non ci ha aiutato. Io fra poco uscirò per andare a vedermi una mostra e temo di prendermi l’ennesimo acquazzone sulla mia testa pelata.

Chi ha avuto la mia stessa fortuna e si è trovato costretto a rimanere chiuso tra le quattro mura domestiche, avrà acceso il televisore e si sarà accorto che, per onorare la Pasqua, i canali televisivi hanno modificato i loro palinsesti, continuando però, a prenderci in giro.

Mediaset, come vi avevamo anticipato, ha cancellato una puntata de Le Iene, perché il contenuto non era conscio con il Venerdì Santo, però ha confermato RTV (La Tv della realtà) il giorno di pasqua alle 20, che proprio non si può definire portatore di buona novella; Rai1, rete ammiraglia di uno stato laico, ha mandato in onda tutti i riti più importanti della celebrazione pasquale, ma ha pensato bene di sfruttarli da traino, ad esempio per Porta a porta venerdì sera, giorno della Via Crucis.

Ascolti Tv: Domenica 23 Marzo – Vince la F1 e in prima serata la replica di Dr. House

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata il Gran premio della Malesia su Rai1 seguito al mattino con il 56,66% di share e ben 5 milioni e 512 mila telespettatori. Il programma più visto della prima serata è invece la replica di una puntata della seconda stagione di Dr. House su Canale5, che batte di poco il film di Rai1 La passione di Cristo. In seconda serata altissimi ascolti per Paolo Bonolis e il suo Il senso della vita che ottiene il 22,41% di share e 3 milioni 216 mila telespettatori.