Viaggio a … Il sangue e la fede su Rete 4

Questa sera continua su Rete Quattro in prima serata l’appuntamento con i documentari Viaggio a. La puntata odierna si intitola Viaggio a … Il sangue e la fede e condurrà i telespettatori in un viaggio attraverso luoghi diversi, con storie di fede e di miracoli, di sacrifici drammatici e prodigi straordinari.

Storie ed esperienze anche molto lontane fra loro, legate però da un filo rosso: quello del sangue della fede. Il sangue è all’origine del Cristianesimo e rappresenta forse più di ogni altra cosa il  sacrificio e la fondazione della alleanza tra Cristo ed il suo il popolo. Viaggio a… affronterà il tema delle stimmate e delle tante manifestazioni religiose in cui è il sangue della fede ad essere protagonista.

6 in cammino su Boing

Da oggi su Boing andrà in onda 6 in cammino, il tele-racconto del viaggio intrapreso da cinque ragazzi e dalla loro guida Manolo Martini in Terra Santa, Israele e Palestina.

Il programma, ideato e commissionato da Turner Italia, prodotto dall’Antoniano di Bologna, prevede che i ragazzi condividano con il pubblico la loro esperienza di vita in modo spontaneo e con naturalezza comunicando i propri pensieri e le proprie emozioni parlando alla telecamera che gestiranno personalmente.

In questo modo il racconto del viaggio avrà una doppia chiave di lettura: quello di mostrare la vita on the road di un gruppo di giovani, che devono dormire in tenda o percorrere lunghi tratti a piedi per raggiungere Gerusalemme, Nazareth, il Lago di Tiberiade e il fiume Giordano, e quello di riflettere sulla spiritualità e sull’animo umano.

Storie di confine: Stella Pende, Mimmo Lombezzi e Sandra Magliani ci raccontano il mondo con occhi differenti

Da questa sera su Rete 4 torna Storie di Confine, il programma di Videonews che offre reportage esclusivi dai luoghi più difficili del Pianeta, che racconta le realtà più degradate del Mondo, ma anche i progetti di aiuto e di sostegno realizzati da Mediafriends (Onlus creata da Mediaset, Medusa e Mondadori).

Gli appuntamenti previsti per il nuovo ciclo sono sei, curati da Mimmo Lombezzi, Sandra Magliani e Stella Pende: dalla Cambogia, Stella Pende, con Aiutare i bambini e Ciai, mostrerà i risultati degli interventi realizzati per aumentare la qualità e la quantità di acqua in 8 villaggi del distretto di Pailin, la creazione di un centro di accoglienza per minori a Sihanoukville e la prestazione di assistenza medica e ricreativa ai bambini di Phnom Penn; dall’Etiopia, dove il 40% della popolazione vive con poco più di un dollaro al giorno, Mimmo Lombezzi, con Coopi e Iismas, racconterà la costruzione di un centro per bambini in uno dei quartieri più poveri di Addis Abeba, la creazione di una casa famiglia per 12 bambini e il finanziamento di un progetto di assistenza per mamme in difficoltà a Mekele; dal Burkina Faso, uno dei paesi più poveri del Mondo (il Pil procapite è di 1.300 dollari), Mimmo Lombezzi, con Green Cross, Aidos e Ciai, illustrerà quanto è stato fatto per i bambini delle comunità rurali nella provincia di Yatenga, per oltre 1.000 ragazze che hanno subito violenze di ogni tipo e per la costruzione del centro di trasfusione e del reparto di Pediatria dell’Ospedale San Camillo a Nanoro; dal Kenya, dove il 50% della popolazione vive sotto il livello di povertà, Sandra Magliani, con Archè e Intersos, spiegherà la lotta all’Aids nelle scuole primarie. I fondi raccolti sono stati utilizzati a favore dei bambini delle baraccopoli della città di Nairobi; da Haiti, Stella Pende racconterà di Fondazione Francesca Rava-N.P.H. Italia, il potenziamento dell’ospedale pediatrico N.P.H. Saint Damien, e di Agire, la missione di monitoraggio. La fondazione presieduta da Mariavittoria Rava ha allestito un reparto di Neonatologia e Terapia intensiva per bambini prematuri e per bambini nati dopo gravidanze con patologie.

Dominique’s story – Quinto non uccidere su Raiuno, la storia di un condannato a morte

 Questa notte, in occasione dell’anniversario della prima abolizione della pena di morte, data che viene celebrata in oltre 1200 città del mondo in rappresentanza di 81 Paesi di ogni continente, Raiuno trasmetterà il film documentario Dominique’s story – Quinto non uccidere (Dominique’s Story Thou Shalt Not Kill).

Il film racconta la storia di Dominique Green, processato e condannato a morte nel 1993 a soli 18 anni per un omicidio di cui si è sempre dichiarato innocente. Pur non avendo premuto il grilletto, Dominique è l’unico ad essere condannato alla pena capitale per quel delitto, forse perché il processo fu viziato da un marcato pregiudizio razziale. Il senso di ingiustizia è forte in lui, eppure la tragica condanna segna un momento di svolta. Per più di 15 anni nel braccio della morte, Dominique cresce, diventa un’altra persona.

Mario Marazziti e Giulia Sirgnani ripercorrono, attraverso le parole di Dominique nel braccio della morte e alle testimonianze dei suoi amici, l’infanzia drammatica di un ragazzo disperato, arrabbiato, cresciuto tra gli abusi e la povertà, la cui vita nel corso di alcuni anni si trasforma in un percorso di saggezza e amore.

Viaggio nei miracoli di guarigione su Rete 4

Questa sera su Rete Quattro alle ore 21.00 andrà in onda il programma tv Viaggio nei miracoli di guarigione, secondo appuntamento con il ciclo di documentari Viaggio a… L’appuntamento di questa sera prevede un viaggio attraverso il racconto di persone che per intercessione della Madonna e dei santi hanno ricevuto guarigioni miracolose e inspiegabili dal punto di vista scientifico.

La puntata seguirà un pellegrinaggio nel santuario mariano di Lourdes insieme a testimonianze eccezionali di persone che hanno ricevuto grazie e guarigioni prodigiose. Durante la puntata non mancheranno dibattiti relativamente al giudizio della Medicina e della Scienza a proposito di tutte queste guarigioni incredibili e prodigiose e verrà affrontato anche l’universo dei finti guaritori e di coloro che approfittano della superstizione e della credulità popolare.

Viaggio nel mistero di Natuzza Evolo su Rete 4

Da questa sera in prima serata tornano su Retequattro i reportage di Viaggio a….: il programma, in quattro puntate, racconterà attraverso le testimonianze di persone che hanno vissuto esperienze straordinarie, i miracoli, le guarigioni improvvise, le grandi mete dei pellegrinaggi mariani e i luoghi della fede. La puntata di questa sera si intitola Viaggio nel mistero di Natuzza Evolo, la donna mistica di origine calabrese morta a causa di un blocco renale, il cui vero nome era Fortunata.

Ad un anno dalla scomparsa verrà proposto un pellegrinaggio nella sua terra, a Paravati, in Calabria, per ripercorrerne la vita. La veggente era una persona umile e semplice, analfabeta  ma dotata di particolari carismi, con una intensa vita spirituale e con elevate doti mistiche vissute in povertà. Protagonista di esperienze eccezionali: dai dialoghi con i morti e con gli angeli, alle stigmate che disegnavano su fazzoletti e stoffe scritte e immagini religiose e che si verificavano ogni anno in Quaresima, alle visioni di Gesù e della Madonna, gli stati di trance estatica che spesso la coglievano.

Ma al di là dei fenomeni inspiegabili che molti testimoniano, Natuzza è diventata la mamma di milioni di persone, per la sua capacità di ascoltare i dolori dell’animo umano e di consolare con la saggezza del cuore. Ad accompagnare gli spettatori in questo viaggio, un personaggio d’eccezione che ha avuto un legame forte e profondo con la mistica: Pippo Franco. Oltre all’inedita testimonianza dell’attore e conduttore televisivo, saranno proposte le storie di tante persone che raccontano di aver ricevuto da Natuzza grazie speciali, di aver vissuto accanto a lei esperienze straordinarie.

Wild – Oltrenatura: su Italia 1 torna Fiammetta Cicogna

Da questa sera su Italia 1 andrà in onda la nuova edizione di Wild – Oltrenatura, il programma dedicato alla meraviglia e alla paura dell’uomo nei confronti della natura possente e selvaggia, descritta in maniera accessibile, immediata e precisa, attraverso filmati e contributi originali realizzati da esperti in materia come zoologi, geologi e scienziati.

Nei sei nuovi appuntamenti con il programma condotto da Fiammetta Cicogna, verranno mostrate diverse situazioni naturali e nel momento denominato Real si vedranno documentari dai contenuti talvolta forti, come gli attacchi di animali all’uomo, scende di caccia tra animali o calamità naturali talvolta devastanti.

Nel corso di ogni puntata verrà proposta la Wild Chart, classifica riguardante i campioni della natura e delle compilation di eventi naturali mozzafiato con una sorta di quiz con cui i telespettatori potranno mettersi alla prova cercando di indovinare come andrà a finire la sequenza di un documentario. Inoltre ci sarà il consueto spazio Sfide della natura, in cui tre diversi animali saranno messi in competizione sulla loro capacità di caccia.

Havana Film Project su Deejay Tv

Da questa sera su Deejay Tv andrà in onda Havana Film Project un docureality ideato da Havana Club, per raccontare, attraverso gli occhi di quattro giovani registi, L’Havana, i suoi abitanti, cubani o non cubani, residenti o turisti.

Il viaggio sarà raccontato da Enrico Silvestrin, che fungerà da Caronte di tutta la storia e porterà i registi a interagire fra loro per costuire i cortometraggi, accompagnando il resocondo del viaggio italiano con un diario audio che, in sei puntate (I registi, L’Havana, Le sceneggiature e il primo ciak, Il secondo corto, Il terzo corto e Il quarto corto e la festa), guiderà i telespettatori in una realtà tutta da scoprire.

Great Migrations su Nat Geo Wild

Su Nat Geo Wild e in alta definizione su National Geographic Channel HD, ogni domenica alle 21:00 e alle 22:00 va in onda il documentario Great Migrations, composto da 6 puntate, di cui una è già andata in onda la scorsa settimana, in cui viene raccontata la migrazione che milioni di animali devono fare annualmente per salvaguardare la propria specie.

Per realizzare questo spettacolare documentario ci sono voluti due anni e mezzo, tra riprese al volo, quelle appostati sugli alberi, in cima alle rocce, sopra i ghiacciai e immersi, percorrendo in totale 670 mila chilometri e 20 paesi che hanno contribuito a creare una sequenza di documentari lunga 7 ore.

Fino alla fine del mondo su Deejay Tv

Ogni venerdì su Deejay Tv va in onda Fino alla fine del mondo, rassegna di documentari dedicati al mondo dell’endurance, quel segmento di sport che si prefigge di superare prima di tutto le proprie debolezze e i propri limiti, poi di battere l’avversario.

In ogni puntata vengono mostrate storie di uomini e donne che si confrontano con obiettivi estremi, gare al limite della resistenza, o mete apparentemente irraggiungibili, che siano geografiche o emotive.

Buongiorno Afghanistan, diario di Fabio Caressa su Sky Uno

Da questa sera su Sky Uno andrà in onda Buongiorno Afghanista, Diario di Fabio Caressa, un reportage/documentario in otto puntate redatto dal telecronista calcistico di Sky che ha deciso questa estate di abbandonare per due settimane i panni di giornalista sportivo per raccontare la vita dei 3500 soldati italiani in missione di pace in Afghanistan.

Gli episodi: il primo, Il primo passo verso la luna, dedicato all’inizio di viaggio di Caressa; il secondo, Angeli custodi, dedicato alla tecnologia dei velivoli di esercito e aeronautica; il terzo, Polvere, in cui Caressa veste i panni di uno sminatore; il quarto, Le donne di Herat, racconta la difficoltà delle donne nella cultura islamica; il quinto, Salviamo i bambini, propone delle interviste ai piccoli dell’orfanotrofio di Farah; il sesto, In trincea, dedicato all’esplorazione delle aree calde, soggette ad attacchi dei talebani; il settimo, Ritorno a casa, dedicato al viaggio di ritorno del giornalista e di alcuni soldati; l’ottavo, Buongiorno Afghanistan, ripercorre i momenti più emozionanti vissuti con i nostri connazionali.

1960 su Raitre, il documentario di Gabriele Salvatores

Questa sera su RaiTre andrà in onda dopo la puntata di Che tempo che fa? il documentario 1960 diretto dal regista Gabriele Salvatores, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, è stato accolto dal pubblico in sala con grande calore ed emozione. Quello del regista è un viaggio in bianco e nero nell’anno simbolo del boom economico compiuto, sullo sfondo di immagini di repertorio della Rai rimontate, sulle tracce di un protagonista immaginario, un bambino di dieci anni che percorre con i genitori l’Italia da Sud a Nord in cerca del fratello maggiore.

E’ un documentario non nostalgico di un tempo in cui si rincorrevano falsi desideri, come ha spiegato Salvatores. Il documentario rappresenta anche una forma di recupero della memoria e di ricerca d’identità, quella identità ricercata per anni anche tra i giovani, che da allora secondo il regista non sono cambiati:

Oggi ci si lamenta spesso delle sciocchezze che dicono, anche nel Sessanta erano così, forse è la gioventù che è meravigliosamente sciocca. Quello che manca di più all’Italia è proprio una coscienza dello Stato.

TGR Montagne su Rai Due

Ogni venerdì su Rai Due alle ore 9.15 va in onda TGR Montagne, una trasmissione della durata di circa mezz’ora creata in collaborazione con la regione Piemonte, realizzata nel nuovo studio virtuale TV 7 del centro di produzione RAI di Torino. Montagne si occupa di gite, inchieste, conversazioni per chi in montagna ci sta tutto l’anno, per chi la ama e per chi la sfida.

Con i suoi ospiti in studio e con i suoi inviati verranno esplorate parti d’Italia note e meno note, e verranno trattate problematiche specifiche delle zone montane, accanto ai problemi di sempre, come lo spopolamento, ma anche i nuovi fermenti, le proposte culturali ed innovative del territorio, verranno conosciuti imprenditori d’ avanguardia che sulla montagna hanno deciso di investirci.

Linea Verde con Elisa Isoardi su Raiuno

Ogni domenica mattina su Rai Uno alle ore 12.20 va in onda il programma Linea Verde: la trasmissione itinerante, dedicata al mondo dell’agricoltura e condotta con successo dal 2006 da Massimiliano Ossini, quest’anno avrà una nuova conduttrice, Elisa Isoardi. La giovane conduttrice, che nel 2008 sostituì Antonella Clerici nella fascia del mezzogiorno, sarà la prima donna a condurre Linea Verde, con la partecipazione di Fabrizio Gatta: una bella soddisfazione per la bella piemontese!

Per il resto questa nuova edizione di Linea Verde resterà invariata: si occuperà degli interessi che ruotano intorno all’agricoltura, attraverso la scoperta e l’esame dei prodotti tipici eno-gastronomici del nostro territorio, le tradizioni, la ricettività rurale dell’agriturismo e la salvaguardia ambientale. Lo storico programma Rai, nato cinquant’anni fa con la Tv degli agricoltori, farà scoprire ai telespettatori gli angoli più nascosti del territorio italiano, la bellezza dei paesaggi naturali, spesso fuori dalle rotte tradizionali, per fornire un’informazione dettagliata e completa in grado di accontentare anche gli appassionati di turismo.