Pasquale Africano è morto

E’ morto due giorni fa Pasquale Africano, popolare volto di Forum, che fino al 2004 ha accompagnato con il suo sorriso e la sua simpatia i contendenti davanti al giudice e ha fatto compagnia al pubblico a casa.

Pasquale, si disse, venne estromesso dal programma, ma lui, con il garbo che lo contraddistinse, uscì a testa alta per trasferirsi in America Latina e avviare un’attività e successivamente stabilirsi in Thailandia.

Un tumore al polmone, purtroppo, gli ha tolto la vita, facendolo spegnere a Grottaferrata dove si era recato per l’aggravarsi della malattia.

Teatro in tv: quattro chiacchiere con Pino Strabioli

Il teatro in tv, un privilegio per pochi, l’aspettativa di molti come noi, nostalgici delle commedie classiche da quelle di Carlo Goldoni, alle più recenti di Eduardo De Filippo, purtroppo sparite dai palinsesti in cui invece dovrebbero avere un posto d’onore. Noi di Cinetivù ne abbiamo parlato con Pino Strabioli, al termine dell’ottava fortunata stagione di Cominciamo Bene, Prima, tutti giorni alle 9 su Raitre, ecco cosa ci ha detto:

Pino Strabioli, presentatore tv ma anche e soprattutto autore e attore teatrale, come nasci artisticamente?

Dopo il liceo, l’esame all’accademia d’arte drammatica Silvio D’amico, la bocciatura, l’iscrizione ad un corso regionale per attori, fra gli insegnanti Michele Mirabella e Patrick Rossi Gastaldi, i primi spettacoli negli storici teatrini romani.

Sky Tg24 Mattina: intervista a Federica De Sanctis

Prosegue la nostra rassegna dei telegiornalisti di Sky Tg24 diretto da Emilio Carelli, premiato nel 2007 con il Premio Regia Televisiva nella categoria Migliore Tg. Dopo Monica Peruzzi di Sky Tg24 e Claudia Adamo di Sky Meteo24, è il momento di parlare del nuovo contenitore Sky Tg24 Mattina, in onda da febbraio dalle 7 alle 10, per l’occasione noi di Cinetivù abbiamo incontrato la giornalista Federica De Sanctis, alla conduzione del programma.

Federica De Sanctis, già conduttrice del telegiornale di Sky Tg24, ora al timone del contenitore mattutino del canale all news, ma con trascorsi nella carta stampata e radiofonici: a quali di questi ruoli è rimasta più affezionata?

Passerei ore a rispondere a questa domanda. Tranquilli non lo farò! Inizio dal mio primo amore, quello che non si scorda mai: la radio. Mi sembra il modo di comunicare più bello. L’ho sempre vista come un mondo magico fatto di suoni e voci, molto difficile da fare (bene!) non facile da raccontare. Poi ho scoperto la tv che ormai è parte di me. Ho conosciuto la televisione che preferisco: quella in diretta senza filtri, di Sky Tg24, unica in Italia. Mi appassiona la sua -nostra- vivacità quotidiana, la tempestività, l’adrenalina che non può scendere mai; è un flusso continuo di notizie e immagini che credo riusciamo a proporre con sobrietà e giusti toni. La carta stampata? Forse è il vero giornalismo, quello che approfondisce i fatti e le notizie sul serio, che alimenta il dibattito, le riflessioni e che coglie spesso tutte le sfumature di una storia. Scrivere mi piace molto, ma se fossi stata una scrittrice lo avrei già capito da tempo, comunque continuo ad esercitarmi. E’ appena uscito il libro che ho scritto insieme a Renato Coen, corrispondente di Sky Tg24 a Gerusalemme: s’intitola Gerusalemme, le sue tre anime, la sua gente, il suo mistero, edito da Sperling & Kupfer. Raccontiamo la vita a Gerusalemme, la normalità di una città speciale con le voci di personaggi importanti che abitano li’ e intellettuali che vivono in Italia ma che la conoscono bene.

Aldo Moro – Il Presidente

Gianluca Maria Tavarelli dirige la miniserie tv riguardante le vicende salienti del caso di Aldo Moro, che non necessita di alcuna presentazione. Si tratta di 2 parti, che ripercorrono le tappe salienti della vita del grande statista, in onda su Canale 5 venerdì 9 maggio e domenica 11 maggio.

La serie si presenta come una ricostruzione accurata, con la pretesa di liberarsi da ciò che non è strettamente documentato. Un pregio, questo, che evita l’inserimento confusivo di concetti non stettamente legati alla realtà dei fatti.

Il protagonista delle annose vicende di quel drammatico 1978 è interpretato da Michele Placido, mentre Francesco Cossiga, che allora era Presidente dell’Interno è interpretato da Diego Verdegiglio.

Tatami – Confronti & Contrasti

Chi di voi ha mai seguito una o più lezioni di judo, sa esattamente di cosa si parla quando si parla di “tatami”. E Tatami è proprio quello che dice di essere, un tatami, su cui si svolge una sfida. Quello che ho imparato dal judo è che in questa disciplina non ci si affronta, ma ci si confronta.

Nel programma, ideato da Stefano Coletta, Serena Bortone e Emanuela Imparato e condotto da Camila Raznovich ci si confronta con l’”avversario” e ci si confronta con noi stessi. Si cerca di arrivare a una conclusione, anche se temporanea, non legata alla sconfitta della controparte, ma di una parte sbagliata di noi stessi.

E’ questo il confronto che ci mostra Tatami, la nuova trasmissione in onda da Domenica 4 maggio su Rai3 alle 23:40. Sinceramente mentre la guardavo avevo più l’impressione superficiale ed erronea – mea culpa – di guardare La7 o Mtv.

RTV la tv della realtà e la ninfa Cristina Chiabotto

Siamo lieti di comunicarvi che la televisione italiana ha una nuova eroina: bambola Chiabotto, ninfa uscita dalle acque, sulle note di Let’s get physical, di Olivia Newton John, successo dei primi anni ’80. Ieri sera alle 20.30 più che agli spettacolari filmati di RTV, la tv della realtà, nuova stagione su Italia 1 ogni giorno alla stessa ora, abbiamo assistito alla metamorfosi di una ragazza una volta acqua e sapone, ex Miss Italia, prestata alla tv, sfortunata nella conduzione di una delle stagioni più deludenti del Festivalbar (quella assieme al mago Forest e Ilary Blasi), poi protagonista de Le Iene, passando da una simpatica, ma niente di più, pubblicità di un’acqua minerale.

Cosa è capitato a Cristina Chiabotto? Una svolta artistica ed esistenziale? Non ci è dato di saperlo, certo è che l’apparizione di ieri sera ci ha lasciati imbambolati di fronte al teleschermo: in un primo momento abbiamo avuto l’impressione di assistere alla comparsa di un personaggio venuto fuori da Star Trek, una sorta di leonessa bionda, dai capelli cotonati, con le extention, immersa in fasci di luce e coperta nelle parti intime da specchietti luminescenti, poi la magia dell’incantesimo si è incrinata al suono vocale, poco suadente nonostante le intenzioni, della nostra eroina e al cospetto di una dizione non proprio perfetta.

L’idea che Luca Tommassini, già collaboratore di Madonna, Michael Jackson, Prince, Phil Collins, Robbie Williams, come recita il suo curriculum, ci ha voluto dare della bella figliola, è di un personaggio mitologico, una sirena di epica tradizione che decanta versi leggiadri, attraverso le sensuali labbra tempestate di diamanti: che ci sia riuscito o meno lo diranno i giudizi sui giornali e ancor più i dati dell’audience.

Il Commissario de Luca

Dura la vita per Il Commissario de Luca. Problemi come se piovessero, in un periodo in cui c’era solo l’imbarazzo della scelta. E come se non bastassero i drammi storici, ci si mettono anche cadaveri e intrighi.

Quattro film, tratti da altrettanti romanzi del mitico Carlo Lucarelli, che si ritiene entusiasta della trasposizione cinematografica delle sue opere, e che partecipa attivamente anche alla sceneggiatura delle stesse.

A Bologna tra il ’38 e il ’48 e si svolgono le vicende che vedono protagonista il nuovo incorruttibile e scomodo poliziotto, il commissario Achille de Luca, interpretato magistralmente da Alessandro Preziosi.

Sky Meteo24: intervista a Claudia Adamo

Dopo Sky Tg24 e l’intervista alla telegiornalista Monica Peruzzi, questa settimana parliamo di Sky Meteo24, il primo canale italiano di previsioni meteorologiche 24 ore al giorno di Sky, grazie al quale è possibile essere aggiornati sul tempo in Italia, Europa e nel Mondo. Nato nell’agosto del 2004 sotto la direzione di Emilio Carelli, è possibile riceverlo sul canale 501 della piattaforma satellitare. Ogni giorno si alternano davanti le telecamere sette meteorologici tutti molto professionali, fra cui la bella Claudia Adamo, che si distingue anche per una notevole vivacità e simpatia nella presenza in video, la stessa che è riuscita a comunicare in questa intervista rilasciata a noi di Cinetivù.

Come sei approdata all’esperienza su Sky Meteo24?

Sono approdata qui casualmente! Un amico comune ha sentito da Lorenzo Tedici, uno dei miei colleghi di Sky Meteo, che cercavano un nuovo meteorologo. In Italia non ci sono moltissime persone che si occupano di meteo e ci si conosce quasi tutti. Da una chiacchierata telefonica con Lorenzo è iniziato tutto, io ero appena tornata da un periodo all’estero e avevo perso l’inizio di questo canale all meteo….Mi sembrò un’eccezionale novità, ne sono stata subito entusiasta. Poi ho conosciuto le persone che fanno e sono Sky Meteo e dal primo momento, è nato subito un feeling positivo. Il provino…. non è facile per uno che non ha mai fatto tv, comunque il direttore, Emilio Carelli, ha creduto che con il tempo sarei migliorata…(processo ancora in atto!)!!!

Ulisse: il piacere della scoperta

Torna alla carica Ulisse: il piacere della scoperta, da sabato 17 Aprile, alle 21:30 su Rai3. Giunto ormai all’ottava edizione, condotto da Alberto Angela e scritto da Piero Angela e Alberto Angela.

Il programma si presenta, come di consueto, come un viaggio intenso e accattivante nei menadri della conoscenza, con la possibilità di adottare le prosepttive più disparate. Gli argomenti trattati spaziano dalla Medicina, alla Storia, all’Archeologia, e a molto altro.

Un viaggio lungo, che ci accompagna passo per passo. La narrazione, caratterizzata da uno stile pulito e da una notabile attenzione alla ricerca del dettaglio, è accompagnata da immagini, visite nei luoghi, e ricostruzioni filmate di altissima qualità.

Tetris – il “surreality”

Tetris arriva dopo la mezzanotte su La7, un canale di cui ormai ci fidiamo. E’ condotto da un giornalista in gamba, Luca Telese, e si presenta come un programma di approfondimento molto ricco, sia dal punto di vista della quantità di informazione trasmessa, sia per quello che riguarda il numero di persone ospitate.

Tetris è un programma di Alessandro Garramone, David Bellini, Valdo Gamberutti, Paolo Palmarocchi, Luca Telese e Vittorio Zincone, ed è sostenuto da una nutrita schiera di redattori che lavorano intensamente alla creazione del programma e al mantenimento elevato della sua qualità.

Le questioni che vengono dibattute in modo acceso riguardano fondamentalmente temi come la politica e l’attualità, spaziando dal commento e analisi di alcune leggi controverse e argomenti vastissimi nella loro generalità come l’omosessualità.

Pirati

Arrivano all’arrembaggio Marco Cocci e Selvaggia Lucarelli, presentandoci alle 23:20 su Rai2 un programma che si chiama Pirati e si presenta come un assalto alla società e al costume, armato di notizie interessanti e di servizi originali.

Il nome credo stia a simboleggiare un approccio aggressivo, votato all’approfondimento senza peli sulla lingua, in una veste rinnovata dall’immagine giovane e giovanile del presentatore e della pletora di inviati su cui poggiano le basi della trasmissione.

La struttura del programma è fondamentalmente organizzata in base alla scaletta dei servizi che lo caratterizzano; il “corpus” è preceduto da un’introduzione del presentatore, accompagnata da qualche immagine. Prima e dopo ogni servizio commenti didascalici, brevi e con inquadrature vj-style.

Sky Tg24: intervista a Monica Peruzzi

Parliamo di Sky Tg24, il canale all news di Sky, visibile per gli utenti della piattaforma satellitare sul canale 100 e 500. Diretto da Emilio Carelli, Sky Tg24 propone ogni giorno 39 edizioni del telegiornale con aggiornamenti ogni mezz’ora, oltre a programmi di approfondimento sui fatti del giorno e nel campo della cultura, finanza e spettacolo.

Nato nel settembre del 2003, il canale ha conquistato sempre più i favori del pubblico al punto da ricevere nel 2007 il Premio Regia Televisiva nella categoria Migliore Tg. Il merito di tanto successo va alla puntualità e obbiettività dell’informazione proposta ma anche alla bravura dei giornalisti, che in coppia conducono le varie edizioni del telegiornale. Noi di Cinetivù, abbiamo incontrato in una pausa di lavoro la bella e brava Monica Peruzzi, che ringraziamo per l’estrema cortesia, ecco cosa ci ha detto.

Come nasce giornalisticamente parlando Monica Peruzzi?

Ho iniziato a collaborare come stagista per La Nazione di Arezzo, già ai tempi dell’università. Poi ho continuato con la carta stampata – mio indimenticabile amore – per quattro anni, lavorando nel frattempo anche per alcune testate televisive locali, occupandomi di cronaca e politica. Da qui sono passata a una testata regionale, che faceva da service per Mediaset e Sky. Quello è stato il mio tramite per approdare qui.

Magazine sul 2

Amo parlare con le persone andando a passeggio, magari per le strade di una città meravigliosa come Roma; quando guardando un posto rivediamo proiezioni di noi stessi, carichi di altri tipi di pensieri e di altri tipi di sorrisi, significa che iniziamo ad avere qualcosa da raccontare.

I ricordi della vita delle persone corrono attraversandosi a vicenda per le strade delle città del mondo. E’ lì che si devono andare a cercare, non è così difficile e misterioso. La difficoltà sta nel coglierli al volo, nel coglierne l’intensità “sgrossandoli” dalla fugacità con cui si presentano ai nostri animi.

Le telecamere di Antonello Aglioti, nel programma Magazine sul 2 di Daniele Renzoni, che incontriamo su Rai2 intorno alle 00:25, ci permettono di passeggiare con loro, e di ascoltare quello che gli ospiti hanno da dire, in questa trasmissione che cerca di entrare nella storia dei personaggi che ospita attraverso interviste “peripatetiche”.

Sottovoce – vite sussurrate

Gigi Marzullo alle 01:20 su Rai1 rappresenta il post-buonanotte, l’ultima immagine ipnagogica che ci accompagna mentre affondiamo dolcemente nel meritato sonno ristoratore. Sottovoce è il sussurro che ci ricorda, attraverso la voce del celeberrimo presentatore, che ci troviamo in una sorta di zona franca, una specie di “Svizzera” della giornata, il “duty free” della quotidianità.

Sullo sfondo dei drammi elettorali, con una rassicurante inesorabilità un giorno finisce, mentre il suo successore comincia ad affacciarsi curioso. E chi meglio di Gigi Marzullo può prendere il giorno per mano per prepararlo ai travagli delle ore successive?

L’ultima riflessione, quella risolutiva, che facciamo prima di addormentarci, a volte con sulla punta della lingua la chiave per risolvere alcuni problemi del mondo, la facciamo senza peli sulla lingua, la facciamo con la sicurezza di qualcuno che ci ascolta in modo bonariamente critico e protettivo.