Mario Monti ha annunciato che a breve si entrerà nel vivo del nuovo corso della Rai, all’insegna di “professionalità, competenza, indipendenza da qualsiasi parte politica e sostegno bipartisan“. Il Presidente del Consiglio ha indicato tempi brevi (forse la data decisiva sarà l’8 maggio):
L’inchiesta
Virginia Raffaele: “Lo stop all’imitazione di Renata Polverini è arrivato dall’alto”
Ha fatto discutere la mancata imitazione di Renata Polverini da parte di Virginia Raffaele durante il concertone del primo maggio. La parodia, inizialmente prevista in scaletta, è stata improvvisamente e inspiegabilmente cancellata. L’imitatrice ufficiale di Belen Rodriguez, intervistata da Un giorno da pecora, ammette che lo stop è arrivato direttamente “dall’alto”:
Rai, Michele Santoro: “Mi candido direttore generale”
Michele Santoro, direttore generale Rai, e Carlo Freccero, presidente. E’ questa la nuova idea del conduttore di Servizio Pubblico. Dalle dichiarazioni rilasciate a Tv Talk, Santoro precisa che non si tratta di una semplice provocazione ma di un obiettivo preciso. Prevedibilmente, dal Popolo della Libertà, le reazioni sono state di scherno.
Tg3, tagli quadruplicati rispetto al Tg1
Il direttore generale Rai, Lorenza Lei, ha annunciato nuovi tagli riguardo i costi di produzione. Il risparmio generale ammonterebbe a 46 milioni di euro. Anche l’informazione della tv di Stato ne risentirà. Ciò che salta all’occhio, però, è che i tagli riservati al Tg3 sono quattro volte maggiori rispetti a quelli per il Tg1. Il direttore del Tg3, Bianca Berlinguer, non ci sta.
Tv, il 58% la preferisce ai social network
I vari social network, Facebook, Twitter, Youtube, tanto per citare i più frequentati, hanno conquistato e stanno conquistando un posto sempre più predominante nella nostra vita. Un sondaggio, però, realizzato dalla Ipsos Reid ha constatato che il caro vecchio televisore non perde colpi tra le preferenze della gente: il 58% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di preferire la tv ai vari social network.
Tg1, Francesco Giorgino contro Mario Prignano e Alberto Matano
Nervosismo in casa Tg1. Il caporedattore Francesco Giorgino, infatti, avrebbe avuto uno scontro con il vicecaporedattore Mario Prignano e il caposervizio Alberto Matano. I particolari sono stati riportati dal sito di Marco Castoro e riguardano la giornalista Maria Soave.
Adrian: Adriano Celentano e MondoTv, causa in tribunale
Dove c’è Adriano Celentano, c’è inevitabilmente polemica. Dopo la contestatissima partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo, il Molleggiato è ribalzato agli onori della cronaca a causa di Adrian, il cartone animato ispirato alla sua vita, di cui la messa in onda su Sky fu annunciata per l’autunno scorso. Ora, tra il Clan Celentano e la MondoTv, società di produzione, come riportato da Il giornale, sarà guerra in tribunale.
Rai, tagli: a rischio Isola dei famosi, Ballando con le stelle e I migliori anni
Tagli, tagli e ancora tagli. È quanto si appresta a fare la Rai per far quadrare i bilanci. Nel Cda di giovedì 26 aprile Lorenza Lei farà una proposta di riduzioni di circa 50 milioni di euro, dopo che nei giorni scorsi si era parlato di una cifra che toccava i 60 milioni. In sostanza Rai Uno avrà 5 milioni in meno, Rai due 3 milioni e mezzo, Rai Tre circa un milione, i canali digitali due milioni.
Rai Uno: Qui Radio Londra alle 13.30? Lorenza Lei vorrebbe, Giuliano Ferrara no
Anche se in ritardo le profezie de Il Fatto si avverano. Giuliano Ferrara tramite Twitter fa sapere di aver ricevuto una proposta da Mauro Mazza riguardo allo spostamento di Qui Radio Londra a ora di pranzo:
New Girl cita Berlusconi e le “college girls”
New Girl, la comedy americana della Fox, che racconta la storia di quattro ragazzi, tre maschi e una femmina, che convivono in un loft di Los Angeles, ha citato Silvio Berlusconi nella puntata intitolata Kids. In particolare Jess (la protagonista femminile interpretata da Zooey Deschanel) nella 21esima puntata della prima stagione, deve ospitare per qualche ora la figlia del suo nuovo compagno. Prima dell’arrivo della ragazzina, Jess raccomanda ai suoi coinquilini di comportarsi bene e di evitare di dire parolacce. A Nick (Jake Johnson), che nell’ultimo periodo sta frequentando ragazze molto più piccole di lui, dice (la traduzione è di ItalianSub):
Frequenze tv, il ministro Passera: “Beauty contest azzerato, ci sarà asta”
Il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha annunciato che il beauty contest verrà azzerato. Dunque nessuna frequenza sarà regalata alle televisioni, Mediaset in primis. Dopo il salto vi spieghiamo con quale modalità si assegneranno i multiplex di frequenze d’intesa con l’Europa e l’Autorità delle Comunicazioni.
Mediaset.com, il titolare del dominio è un americano. Il ricorso del gruppo televisivo bocciato
Il dominio Mediaset.com non è più dell’azienda televisiva di Cologno Monzese. Il nuovo titolare si chiama Didier Madiba, un americano che vive nel Delaware e che lo ha regolarmente acquistato in un’asta. Infatti il dominio non era stato rinnovato in tempo utile (il grace period è di 30 giorni) dall’azienda della famiglia Berlusconi. La quale però si era appellata alla Wipo (World Intellectual Property Organization), chiedendo la riassegnazione del nome con la motivazione della ragione sociale. Madiba era stato accusato anche di aver registrato il dominio in malafede.
TgLa7 nel 2012 cresce di 100mila spettatori
Il telegiornale di La7 di Enrico Mentana è in crescita negli ascolti, soprattutto nell’edizione serale delle 20: infatti mettendo a confronto, come ha fatto il sito Digital-Sat, i dati degli ultimi tre mesi (21-12-2010/20-3-2011 e 21-12-2011/20-3-2012) l’edizione delle 20 del TgLa7 si registra una crescita di quasi 100mila spettatori medi (96.674, +4,7%: la media dei telespettatori è ora di 2.168.016) con un incremento di 130.145 nell’edizione feriale (raggiungono ora i 2.410.321: +5,7%) e di 11.404 (1.556.560: +0,7%) in quella del weekend.
Processo Mediatrade, frode fiscale: Mediaset e Rti responsabili civili
I giudici della seconda sezione penale del tribunale di Milano, davanti ai quali si sta celebrando il procedimento a carico di 11 persone, tra le quali Fedele Confalonieri e Piersilvio Berlusconi, rispettivamente presidente e vicepresidente di Mediaset, hanno deciso di ammettere in qualità di responsabili civili gli interventi di Mediaset e Rti nel processo istituito per presunte irregolarità nella compravendita di diritti tv da parte del gruppo del Biscione (filone Mediatrade).