MOIGE: male Raiuno, bene Italia 1. Il Grande Fratello contestato

Il Movimento Italiano Genitori ha reso noto la pagella di qualità delle reti televisive italiane di gennaio, ebbene: la migliore è Italia 1 e la peggiore, nonostante sia ricominciato il Grande Fratello, è Raiuno penalizzata per Tutti pazzi per amore, Mr. & Mrs. Smith e Il bene e il male.

Partiamo dai peggiori: secondo il Moige, così come era già accaduto in passato con I Cesaroni, anche Tutti pazzi per amore crea non poca confusione tra i più giovani e tradisce le aspettative. Dice Elisabetta Scala, responsabile Osservatorio Media del Moige:

Oltre al sesso che diventa tema dominante della serie, anche alcuni dei personaggi hanno suscitato perplessità come le figure femminili che variano dall’amica che finge un rapporto sereno con un uomo che l’ha lasciata da tempo per non perdere l’immagine di donna che sa come gestire un rapporto amoroso alla sorella di lei, viziata e capricciosa, che tratta il suo compagno come un burattino e che quando è da lui lasciata si dispera come una bimba che ha perso il giocattolo preferito. Chiudono il cerchio le colleghe di lavoro che solidarizzano nel dare consigli di seduzione e che vantano comportamenti emancipati senza che nessuna di loro possa essere modello di stabilità affettiva.

Sanremo 09, Roberto Benigni ci sarà, il programma delle cinque serate

Torniamo ad occuparci del Festival di Sanremo 2009 con una notizia agrodolce (fonte La Stampa): Roberto Benigni ci sarà a Sanremo, ma per presenziare sul palco dell’Ariston ha richiesto alla Rai di avere i diritti in esclusiva per lo sfruttamento commerciale dei suoi materiali (filmati, sketch, partecipazioni, spettacoli, per un totale di 691 minuti).

Una fonte della Rai, di contro, rivela, che Benigni ci sarà perché ha chiesto solo una parte dei diritti e ciò non vincola la sua partecipazione e soprattutto lo staff ha fatto sapere alla televisione pubblica di essere pronta a riacquistare i diritti. Speriamo bene, perché con un simile accordo la Rai ci rimetterebbe in futuro.

Nel frattempo la Rai rende noti i dieci finalisti di Sanremofestival.59 che si contendono un passaggio sul palco dell’Ariston nella serata finale. Loro sono, in ordine di voti ricevuti: Studio 3, con Sto quasi bene; Malamonroe, con Principe; 5005 con Provo a resistere; Ania con Buongiorno gente; Manuel Auteri, con D’amore lontano; Miodio con Evoluzione genetica; Gaetano Zampetti con Abbracciami, Marida Celestino, con Quando non è amore; Le Fard con Prima di tradirmi; B-Mora con Senti che mondo.

Chiambretti Night, questa sera si parla del caso Mentana e intanto il Cdr esprime solidarietà in una lettera

Mentre Canale 5 non ha ancora comunicato ufficialmente quale programma andrà in onda questa sera al posto di Matrix, Piero Chiambretti cambia al volo la sua scaletta del Chiambretti Night e prepara per la puntata odierna uno speciale su Enrico Mentana.

A discutere delle dimissioni di Enrico Mentana, insieme a Piero Chiambretti, questa sera su Italia 1 ci sarà Gad Lerner, il conduttore de L’infedele, e in collegamento Maurizio Costanzo, Emilio Fede, Barbara Palombelli e il Cardinal Tonini.

Nel frattempo, in casa Mediaset continua ad esserci la bufera e il Comitato di redazione del Tg5 esprime solidarietà ad Enrico Mentana. Si legge in una nota (i grassetti sono nostri):

Mentana, Crippa accetta le dimissioni. Riflessioni

Le dimissioni di Enrico Mentana dalla carica di direttore editoriale sono state accettate dal direttore generale dell’informazione Mauro Crippa, che dopo aver sospeso con effetto immediato Matrix (per sapere cosa andrà in onda nelle prossime serate vi consiglio di consultare la nostra guida tv) si difende ricordando la lunga diretta del Tg4 (che, come vedremo, a livello di ascolti non è la stessa cosa):

Non posso che prendere atto e di fatto accettare queste dimissioni che ci sono recapitate a mezzo stampa, ma anche Mediaset ha una sua coerenza e pertanto dopo il Grande Fratello andrà in onda un’edizione speciale del Tg5 dedicata al caso di Eluana Englaro. Mentana è un giornalista di grande esperienza che conosce bene le regole della tv commerciale che gli hanno consentito e gli consento di lavorare in piena libertà e autonomia editoriale. Dispiace il suo disaccordo ma è fisiologico, fa parte del normale confronto sulle questioni di programmazione. Colpisce di più che non abbia avuto nessuna menzione la lunga e impeccabile diretta di Emilio Fede su Retequattro e la finestra delle 23.35 di Studio Aperto. Siamo infatti un sistema a tre reti e credo che non si debba mai dimenticare che il pubblico ha esigenze diverse, come dimostra peraltro la programmazione della nostra concorrenza.

Al dibattito partecipa anche Emilio Fede, che si augura che si chiarisca tutto e che difende la scelta aziendale:

I telefilm sono didattici?

 La televisione o meglio i telefilm fanno scuola? A questa conclusione si potrebbe arrivare, dopo aver consultato i dati di un recente sondaggio della BBC secondo cui guardare alla tv le cosiddette serie mediche come Er, renderebbe le persone meglio predisposte alle manovre di primo soccorso e quindi più pronte a farle in caso di necessità. L’indagine condotta su 2000 telespettatori ha rivelato che uno su cinque si cimenterebbe nella respirazione bocca e bocca o nel massaggio cardiaco, anche se il 77% non sa come farlo.

Semplice spirito d’emulazione o reale desiderio di impare? Probabilmente entrambi, è fuor di luogo che dopo cinque stagioni di Dr House e tonnellate di termini medici riversate su un pubblico di affezionati sempre crescente, alle fine qualcosa sia rimasto nelle loro menti, a difesa di quello che possiamo definire l’elemento didattico delle serie tv.

Pur non dimenticando che i telefilm non rappresentano mai in toto una determinata reltà, per ovvi motivi di sceneggiatura e di tempi televisivi, bisogna altresi convenire che in nome non tanto del reale, quanto del verosimile su cui si basano, la maggior parte delle serie tv a sfondo medico ma anche quelle dal profilo investigativo come CSI ad esempio, vengono realizzate con grande accuratezza e la supervisione di professionisti del settore. La stessa Sarah Goldfinger sceneggiatrice di CSI realizza i propri scritti avvalendosi della colaborazione di reali poliziotti della scientifica, rendendo cosi il proprio pubblico sempre più avvezzo a termini come luminol, sostanza che una volta spruzzata su una superficie rivela le tracce di sostanze organiche, o “ematoma subdurale” ovvero un travaso di sangue nel cranio a seguito di un violento colpo ricevuto.

Contratto autori USA, Doug Allen licenziato nuovamente. Ripartiranno le trattative?

Alla fine la Unite for Strength ha vinto riuscendo a far licenziare nuovamente, questa volta in maniera regolare, con una mozione durante il meeting di ieri (59% a favore), Doug Allen e rendendo inutile il ricorso presentato da Alan Rosenberg nei giorni scorsi.

A questo punto le trattative, che erano state rimandate a data da destinarsi (probabilmente al 17 febbraio), potrebbero ripartire e c’è già una nuova corrente, chiamata Back to Work, che sta cercando di mobilitare tutti i membri del sindacato perché si firmi il benedetto contratto offerto dall’AMPTP, visto che durante il periodo di stallo pare che 25000 persone non abbiano più un lavoro.

Sanremo 09, Mina apre con nessun dorma, Sorrisi rivela i testi delle canzoni, tranne quello di Povia

Il Festival di Sanremo 2009 si è trasformato in una sorta di reality mal confezionato o, se preferite, in un gossip lungo settimane o in una soap opera ricca di colpi di scena: dopo essersi smontata la presenza di Mina al festival, in quanto la cantante presterà la versione di Nessun Dorma che ha registrato lei per il suo cd in uscita, l’ultima trovata è nuovamente di Povia, che non fornisce a Tv Sorrisi e Canzoni, il testo del suo brano, cosa che fanno tutti gli altri cantanti.

Il cantante scrive una lettera al settimanale per spiegare la sua scelta:

Sanremo 09, da domani i brani delle nuove proposte in radio, Allevi conferma la presenza, Canale 5 cambia programmazione

Mancano meno di dieci giorni alla prima serata del Festival di Sanremo2009 e arrivano interessanti novità: intanto da domani si potranno ascoltare per la prima volta nella storia della competizione canora, durante America me senti, dalle 13.40 alle 16 le canzoni delle Proposte 2009, in un estratto di 1 minuto e 45 secondi l’uno.

Capitolo ospiti: Giovanni Allevi ha confermato la sua partecipazione nella terza serata della manifestazione. Il musicista, che aprirà la puntata con La leggenda del pianista sull’Oceano di Ennio Morricone dice:

Sono onorato di rappresentare il misterioso e tormentato rapporto tra il musicista e il suo strumento. Suonare è un gesto sacro in cui sperimentano i limiti e l’immensità dell’uomo, là dove il pensiero razionale lascia spazio all’emozione e per far ciò bisogna essere un po’ dannati e folli, amare la vita e buttarci a cuore.

Sanremo 09, la scenografia, Jim Carrey e altri ospiti danno forfait, Mina non salirà sul palco: parla Bonolis

Mentre alcuni artisti annunciati danno forfait (Jim Carrey, Monica Bellucci e i Queen non ci saranno, mentre è più no che si per Vincent Cassel e Raoul Bova) si viene a scoprire che Mina non calcherà il palco dell’Ariston almeno al Festival di Sanremo 2009, nemmeno in video. A rivelarlo è il figlio e produttore Massimiliano Pani che dice:

Noi non daremo video al Festival, anche perché non ne abbiamo fatti. So che loro stanno lavorando a un video che accompagnerebbe il brano sul palco dell’Ariston e che andrà approvato da Mina, ma non so di che cosa si tratta.

In cosa consisterà la presenza di Mina allora a parte ad essere una promozione del cd in uscita il 20 febbraio?  Paolo Bonolis nell’intervista a Radio 3 risponde in modo sibillino (e fastidioso):

Italian Subs: i sottotitoli sono legali?

 Una volta gli affezionati delle serie televisive non avevano scelta, in mancanza di un potente mezzo di comunicazione come internet, bisognava aspettare mesi se non anni per vederne i nuovi episodi o adeguarsi alle poche anticipazioni riportate dai giornali, certo la tv non fagocitava telefilm a profusione come avviene oggi, ma l’attaccamento ai propri eroi e alla loro sorte era uguale se non superiore all’attuale.

Bobby Ewing, il fratello del cattivo Jr di Dallas, sarà veramente morto? Intere pagine di riviste si occuparono del caso, consumando nell’attesa spasmodica di una risposta schiere di fan per lo più femminili. Oggi qualcosa del genere non potrebbe più accadere, con la rete pronta a rispondere sul filo dei minuti alle aspettative dei più incalliti cultori del mondo televisivo.

Poche ore dopo la messa in onda americana o comunque nel Paese d’origine, la nuova puntata di un qualsiasi serial di successo è già disponibile in rete, a questo punto solo la barriere linguistica si frappone tra la golosa conoscenza della realtà, in parte svelata dalle immagini e il sapere assoluto, la possibilità di prevedere un futuro prossimo ma non immediato, visto che la prima televisiva italiana dello stesso episodio è prevista magari tra qualche mese. La soluzione è dietro l’angolo, il servizio offerto su un piatto d’argento si chiama subs, gruppi di veri e propri traduttori e correttori che una volta “scaricata” la puntata del telefilm redigono i sottotitoli mettendoli a disposizione degli internauti.

Rai, tutte le novità: da Zavoli presidente di Vigilanza al caso Affari tuoi in parlamento

 Sergio Zavoli ieri è diventato il nuovo presidente della commissione di Vigilanza Rai con 34 voti su 38 dei commissari presenti. Zavoli, che da settimane era stato predestinato a questo ruolo, in occasione della prima riunione ha detto della tv pubblica:

E’ di gran lunga migliore della fama che ha: in tempi difficili è riuscita a mantenere alto il suo prestigio.

Che altro poteva dire? Vabbè, passiamo avanti. La nuova commissione dovrà eleggere il nuovo cda della Rai già nel prossimo incontro e già ci potrebbero essere i primi scontri: il Pd ha chiesto di modificare i criteri di nomina prima del rinnovo. La proposta, espressa dal capogruppo Fabrizio Morri, prevede una riduzione del numero dei consiglieri, nuove modalità di nomina ricondotte tutte nell’ambito parlamentare e l’introduzione dell’amministratore delegato. La maggioranza accetterà?

Il sindacato degli attori americani è nel caos: novità e previsioni

Il giudice ha rigettato il ricorso di Alan Rosenberg e Anne-Marie Johnson, che avevano chiesto alla corte di annullare il licenziamento di Doug Allen che, secondo loro, non era da considerare valido (il writtens assent è stato giudicato incostituzionale dal capo della SAG).

La battaglia legale riprenderà non appena alcuni problemi tecnici verranno corretti (mancano ad esempio i nomi dei 41 membri che hanno licenziato Allen), così il presidente e il vicepresidente della SAG potranno fare ricorso.

A questo punto, mentre Sam Freed presidente della sezione newyorkese della SAG butta altra benzina sul fuoco, sottolineando l’egoismo del gruppo dirigente, interessata solo a tenersi il posto di leader invece di pensare a governare e a dare un contratto a tutti coloro che stanno lavorando senza da mesi, David White, direttore esecutivo nazionale ad interim, ha convocato un meeting per domenica, per parlare definitivamente del licenziamento di Doug Allen e ottenere l’appoggio del board.

Sanremo 09: ci saranno Katy Perry e Morandi; tutti i voti delle canzoni; Albano infastidito dai Gay

Torniamo ad occuparci del Festival di Sanremo 2009, al via tra pochi giorni, con altre interessanti novità che riguardano le canzoni dei cantanti, gli ospiti e non solo.

Cominciamo dalle novità dell’ultima ora: Paolo Bonolis ha confermato la presenza di Alessia Piovan al Festival è ha assicurato anche la presenza di Katy Perry, la cantante californiana famosa per il brano I kissed a girl, tratto dall’album One of the boys. Sul palco ci sarà ancheGianni Morandi con Pupo, Paolo Belli e Youssou N’Dour (senza dimenticare Raoul Bova), perché la canzone proposta dal terzetto, L’opportunità, nasce da un progetto della Nazionale Cantanti.

Gino Castaldo de La Repubblica ha ascoltato in anteprima le 16 canzoni dei Big è ha dato voti e giudizi: vediamoli:

Il meeting SAG – AMPTP è stato rinviato, torna Doug Allen?

L’atteso meeting tra le majors e il sindacato degli attori americani, che doveva svolgersi oggi e avrebbe dovuto portare una volta per tutte la categoria ad avere un nuovo contratto è stato rinviato.

Il motivo? Alan Rosenberg, che ha sempre aspramente accusato la fazione Unite for Strenght di boicottare consapevolmente Allen e le sue trattative per diminuire il potere contrattuale della SAG, ha presentato un esposto, insieme al vicepresidente, Anne-Marie Johnson, per far reintegrare Doug Allen a direttore esecutivo nazionale!

In una nota l’AMPTP informa che le trattative sono state rinviate, perché un procedimento in tribunale potrebbe essere conflittuale con il meeting.