Lost: capolavoro assoluto o boiata pazzesca?

 Al Telefilm Festival si è aperto un dibattito sul tema Lost, ovvero stiamo parlando di un capolavoro assoluto o di una boiata pazzesca? Il tutto è nato dopo che su IBlog sono state pubblicate notizie sull’eventuale finale della serie. Al confronto con i fan, e non, della serie sono intervenuti: Gianluca Neri (blogger di IBlog), Mattia Nicoletti, Fabrizio Biasini, Maccio Capatonda e Alessandra Comazzi in qualità di moderatrice. Di seguito le varie opinioni

Gianluca Neri

Un capolavoro così non si vede da Twin Peaks. In realtà la storia è molto corta e semplice. Molto si gioca sul finale e solo allora sapremo dire come sarà. Gli autori dicono che avevano il finale già dalla seconda serie. Ci sarà un momento in cui si penserà così, ma non si sa se è vero.

Mediaset contro Sky, scontro tra titani

Come due scolarette rese bellicose da invidia reciproca, Sky e Mediaset continuano farsi i dispetti nell’intento di impedire che l’una entri nella sfera d’influenza dell’altra. Nuovo motivo del contendere i prossimi mondiali di calcio di cui Sky possiede l’esclusiva e che da giugno verranno parzialmente trasmessi (25 partite) anche da Raiuno. Il tentativo di Sky di fare il proprio ingresso trionfale sul dtt prima del dicembre 2011, non è visto di buon grado dal Biscione, al parere condizionato della Ue nella persona del commissario europeo alla concorrenza Joachin Almunia che ha avallato l’ingresso del marchio satellitare sul digitale purché “in chiaro” per almeno cinque anni, si unisce l’ostracismo di Mediaset.

La società di Cologno Monzese ha avviato l’arbitrato alla Camera di commercio internazionale di Parigi per ottenere da Sky i diritti per il digitale terrestre a pagamento sull’appuntamento di giugno in Sudafrica, diritti che Sky non vuole assolutamente concedere: “Vi sembra giusto che i telespettatori del digitale terrestre non possano fruire dei Mondiali nella loro totalità?“. Commenta Pier Silvio Berlusconi vicepresidente Mediaset: “Quello di Sky è un atto di prepotenza innanzitutto nei confronti degli spettatori, compiuto togliendo dal mercato diritti che non può esercitare“. Quanto alle aspettative sull’arbitrato, “ormai — ha ribadito Pier Silvio Berlusconi — i tempi per un’offerta non ci sono. Dipende da come andrà l’arbitrato: al limite chiederemo gli eventuali danni. Stupisce come fino a qualche anno fa il digitale terrestre sembrasse una trovata per salvare Retequattro, mentre oggi sembra che il più grande colosso editoriale mondiale non possa vivere senza entrare in questo mercato“.

La Tv rende insensibili?

 Annichiliti, insensibili, refrattari a qualsiasi tipo di emozione forte: è possibile che anni e anni d’esposizione all’influsso catodico, ci abbia privato dei sentimenti? Negli anni ’50 il filosofo tedesco Gunther Anders scriveva che la televisione ha la capacità di defraudarci dell’esperienza e della capacità di prendere posizione. Anders affermava che chi consuma nella propria stanza l’immagine di un’esplosione nucleare fornita a domicilio è defraudato della capacità di concepire la cosa stessa, le sue conseguenze concrete.

Leggevamo qualche giorno fa di un 70enne di Lecco che causa depressione si è lanciato dalla finestra del suo appartamento al terzo piano, il corpo, coperto da un lenzuolo bianco è rimasto per ore sull’asfalto tra gli sguardi indifferenti dei passanti, mentre altri hanno continuato a consumare ai tavolini di un bar, mentre c’è chi ha seguito i primi accertamenti della polizia scientifica sgranocchiando uno spuntino o addirittura scattando foto. Dieci anni di Csi ci portano a sorridere quando vediamo il dottor Albert Robbins anatomopatologo dissezionare cadaveri, ma quando è la realtà a portarci il conto sotto forma di immagini “concrete” siamo portati a reagire allo stesso modo?

Skytg24 su iPhone

 Emilio Carelli, direttore di SkyTg24, ha raccontato al Messaggero, le novità della testata giornalistica, una più interessante dell’altra.

Il 10 maggio sarà possibile scaricare su AppStore l’applicazione di SkyTg24, che porterà sul vostro iPhone tutte le notizie su ciò che accade nel nostro paese e all’estero in streaming.

Una delle fonti d’informazione più seguite in Italia offre un nuovo servizio, ed a questo proposito, Emilio Carelli, uno degli ideatori dell’investimento ha detto:

Sesso i teenager lo imparano in tv

Siamo nel 2010, ma purtroppo, l’ignoranza ancora grava sulla popolazione italiana: i giovani italiani sono poco istruiti sull’educazione sessuale, tanto che il 10% di loro (circa 300 mila teenager) impara quello che sa attraverso la televisione, sempre più punto di riferimento per molti ragazzi.

Giorgio Vittori, Presidente della Societa’ italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), durante un convegno Adolescenti sessualità e media, ha detto (fonte Reuters):

In mancanza di punti di riferimento gli adolescenti si rivolgono alla tv, alla radio, a internet: e’ indispensabile allora formare i personaggi che riescono a influenzare i giovani con comportamenti e messaggi. La Sigo e’ pronta a mettersi in gioco al loro fianco. Quando si toccano argomenti che riguardano l’educazione sessuale vanno utilizzate grandi prudenza e professionalità

La Gialappa’s Band fuori da Radio2: parla Lorenzo Raponi, amministratore del forum ufficiale

 Raccogliamo la protesta del forum ufficiale della Gialappa’s Band dopo il duro scontro con il direttore di Radio2, Flavio Mucciante per l’esclusione da Rai Dire Sanremo e Rai Dire Gol. In un’intervista a La Stampa di qualche giorno fa, Marco Santin aveva dichiarato che loro erano stati “buttati fuori senza neanche avvertirci”. Mucciante ha tenuto a precisare, su Tv Sorrisi e Canzoni, che la sua scelta si è basata sul fatto che “… fino a pochi giorni fa sembrava dovessero commentare i mondiali per Sky”.

Nel continuo botta e risposta tra le due parti coinvolte, il forum ufficiale dei Gialappi è sceso in campo per esprimere la propria solidarietà verso i propri beniamini e lamentarsi per una scelta ritenuta ingiusta. Si legge nel comunicato ufficiale

Google Video indicizza le serie tv

Tutti gli amanti di serie televisive ora, grazie al nuovo strumento di Google, potranno cercare online, attraverso i video, gli episodi della loro serie preferita.

La nuova opzione fa si che la persona interessata ad un determinato telefilm, possa trovarlo con la relativa stagione ed episodio sin da subito grazie all’opzione Episodes (menù di sinistra) … peccato però, che questa novità del motore di ricerca è limitata agli utenti oltreoceano.

Nomine Rai: Ruffini a Rai Premium ed Educational, Minoli per le celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia

Anche il caso Paolo Ruffini pare essersi concluso: il Cda della Rai avrebbe trovato una collocazione all’ex direttore di Raitre Paolo Ruffini, che aveva fatto causa all’azienda per essere reintegrato (prima udienza il 29 aprile).

Stando a quanto annunciato da Adnkronos a Ruffini è stata data la responsabilità di Rai Premium, ovvero quella di Raiquattro, Rai Movie, Rai Storia e Rai Educational, all’atto del pensionamento di Minoli.

2010, fuga dalla domenica tv

Consentiteci un momento di nostalgia: il 3 ottobre 1976 nasce sul primo canale Rai, Domenica In, destinata a diventare la trasmissione fiume (6 ore) per antonomasia nel pomeriggio di un giorno di festa. Il successo è tale, grazie soprattutto alla conduzione dell’inarrivabile Corrado, da dar vita al fenomeno del domenicaininismo (termine coniato da Franca Valeri), per la capacità di mantenere il pubblico per un così lungo tempo davanti al teleschermo. Al giorno d’oggi la formula magica dell’intrattenimento sviluppata dalle prime edizioni della trasmissione Rai non è più applicabile, sono cambiati i tempi, il pubblico è cambiato mentre la creatività ha marcato visita.

Non prendeteci per tipi un po’ anziani e tracagnotti che vanno in giro a dire “ai miei tempi!”, di certo dati alla mano la gente si sta disaffezionando a certi salotti pomeridiani, dove lo scontro dialettico, se non addirittura l’esaltazione del nulla, fanno venir voglia di dileguarsi a vantaggio di altri lidi come sta chiaramente accadendo. Secondo uno studio del centro media OMD, da ottobre 2009 a fine febbraio 2010 i principali programmi di intrattenimento della domenica in onda sui canali in chiaro perdono rispetto al pari periodo dello scorso anno, circa il 7 per cento di share, a vantaggio del satellite e, in particolare, di Sky.

Rai, stop alle scollature

La Rai boccia le scollature vertiginose e profonde e proclama una nuova ideologia basata sulla sobrietà. Mamma Rai, ha deciso di fare guerra alle scollature ogni giorno più esagerate, ma la battaglia per l’eliminazione dei seni e cosce al vento sarà dura, ma non per qusto inattuabile.

Verranno aboliti gossip, urletti sguagliati, scollature, spacchi e comportamenti maliziosi, insomma verranno cambiati totalmente tutti i programmi della Rai! Dal consiglio Rai sono state attaccate duramente anche conduttrici come Mara Venier, Simona Ventura e Manica Setta, sempre super scollate e quindi esagerate per la nuova immagine della Rai.

L’idea del cambiamento è arrivata direttamente dal Consiglio di Amministrazione Rai composto da Alessio Gorla e Antonio Verro, che hanno optato per un cambiamento non solo nel vestiario, ma anche nei contenuti, che negli ultimi anni erano andati più verso il gossip e pettegolezzo, che verso una direzione più culturale. In questa nuova dinastia, ci saranno più preti in tv e meno tette, ma fino a che punto vogliono andare in Rai?

South Park, minacce di morte per i creatori

I creatori del cinico, sarcastico e dissacrante cartone animato South Park, Trey Parker e Matt Stone, sono stati minacciati dal sito Revolutionmuslim (sito islamico radicale), che ha riportato:

Dobbiamo mettere in guardia Matt e Trey che quello stanno facendo è stupido e probabilmente faranno la stessa fine di Theo Van Gogh a causa del suo film. Non è una minaccia, ma un avvertimento di quello che gli potrebbe accadere

Tv trash, se ne facessimo a meno?


La televisione tutta culi e tette stile Ciao Darwin si dota di un nuovo motivo per avere vergogna di se: il ritorno del reality La Pupa e il Secchione, ovvero la cultura arrendevole di fronte agli irresistibili richiami della carne a cui il personaggio di Angela Sozio, già Grande Fratello, accantonate le velleità politiche alle ultime elezioni europee, ora assurta al ruolo di giudice, dà quella giusta connotazione degna del più classico dei programmi spazzatura.

Alla luce dei buoni riscontri dell’audience i dirigenti Mediaset saranno lieti di come il pubblico italiano abbia di nuovo abboccato all’amo della mediocrità, giustificata dall’esigenza di far cassa a tutti i costi, un po’ meno felici siamo noi al punto che ci tocca condividere il punto di vista del vice ministro allo Sviluppo economico Paolo Romani, il quale non gode certo delle nostre simpatie, quando in una recente puntata di Porta a Porta incentrata proprio su certi programmi afferma: “Il reality rischia di creare danni culturali al Paese. Nel servizio pubblico si possono trovare programmi senza che si scada in alcune volgarità che ci sono nei reality. In un paese culturalmente debole, dove il 56% dei cittadini guardano solo la tv, il reality rischia di diventare un riferimento culturale pessimo”.

Velone: una novantaduenne si candida

Anna Salomone, famosa novantaduenne italiana, nonché fenomeni mediatico ospite in numerose trasmissioni della Rai ed una volta al Tg Studio di Mediaset, dopo essere stata premiata da Silvio Berlusconi come una medaglia d’oro a Napoli per la sua temerarietà, ha espresso il suo volere:

Ho 92 anni e voglio fare la velona!

Parlando di se, l’arzilla Anna ha detto di avere tre desideri nella vita, il primo è conoscere Barack Obama Presidente degli Stati Uniti D’America, chattare per conoscere nuova gente ed andare in televisione gareggiando nel ballo.

Raimondo Vianello, i funerali: lo ricordano Pippo Baudo e Gerry Scotti

Si sono tenuti stamane nella Chiesa di Dio Padre a Milano 2 i funerali di Raimondo Vianello. Presenti in chiesa a dare l’ultimo saluto al conduttore c’erano, oltre ad una distrutta Sandra Mondaini, sostenuta dall’affetto dei parenti (Rosalie ed Edgar, la coppia di filippini adottati dalla famiglia Vianello e i loro figli Raimond e Gianmarco) e dei colleghi, numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e delle istituzioni che hanno voluto ricordarlo ancora una volta. Tra questi anche Pippo Baudo, Gerry Scotti, Giancarlo Magalli, Marco Columbro, Carmen Russo, Lele Mora e Elenoire Casalegno. Ecco cosa hanno detto:

Oggi è il giorno del silenzio e dei sorrisi: così sarebbe piaciuto a Raimondo (Gerry Scotti).

Non abbiamo mai lavorato insieme e ho il rimpianto che avremmo potuto farlo anni fa quando mi disse che era quasi disponibile a tornare nonostante fosse sempre molto riconoscente per Mediaset (Giancarlo Magalli).

Avrebbe fatto una gag anche oggi non avrebbe accettato questa cerimonia e ci avrebbe mandati tutti via.

Hai regalato sorrisi a tutti, adesso tutti dobbiamo dire ‘Viva Raimondo’. Anche tu Sandra lo deve dire e deve dire anche ‘Raimondo ti voglio bene’ quando mangi perche’ mi dicono che non vuoi mangiare ma invece devi mangiare. Dobbiamo dire tutti ‘Viva Raimondo” (Pippo Baudo)