Cinecittà: incendio nel teatro 5

 Ieri notte, si è sviluppato un imponente incendio nel teatro 5 di Cinecittà, uno dei luoghi di posa più grande d’ Europa, con una superficie di oltre 3.200 metri quadri ed un’altezza di oltre 14 metri, capace di ospitare 2.500 persone contemporaneamente. Il teatro, che ha ospitato diverse produzioni Rai e Mediaset come Ciao Darwin e Amici, è chiamato anche Fellini in onore al grande maestro del cinema che, in quegli spazi, ha girato capolavori come Amarcord e La Dolce Vita.

Massimo Giletti: “Oggi si fa una televisione vecchia”

Massimo Giletti, questa sera alla conduzione su Raiuno di Le note degli angeli in diretta da Pompei, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Il Tempo nella quale ha parlato di televisione, a 360 gradi.  In merito a l’Arena, il successo domenicale di Raiuno, Giletti ha precisato che il programma ha resistito anche al passaggio al digitale (“È andata in controtendenza rispetto alla tv generalista“) ed ha annunciato cosa racconterà nella prossima stagione:

Rai: Luigi Gubitosi nominato Direttore Generale

 Il nuovo Consiglio d’amministrazione della Rai ha nominato Luigi Gubitosi nuovo direttore generale con voto unanime. La nomina di Gubitosi – indicata nel giugno scorso dal premier Mario Monti assieme al nome di Anna Maria Tarantola come nuovo presidente – dovrà essere votata nel pomeriggio dall’assemblea degli azionisti della tv di Stato per, poi, tornare in cda per la ratifica definitiva.

Bibi Ballandi non rinnova contratto con la Rai: “Voglio sperimentare altre piattaforme”

 Al settimanale Tv Sorrisi & Canzoni, il produttore Bibi Ballandi ha spiegato come è riuscito a convincere Vasco Rossi a tornare in tv con un talent show in onda in primavera su Raiuno:

L’ho chiamato tempo fa. Gli ho detto che avrei voluto fare un grande show con lui. Vasco mi ha risposto: “Figurati è più facile che l’uva faccia i fichi”. Poi invece mi ha chiamato: “Bibi ho un’idea”. Ci siamo visti nel suo ufficio.

Controcampo chiude

 Dopo 14 anni, Controcampo chiude definitivamente i battenti. Il programma d’approfondimento sportivo della domenica sera di Italia 1 (nato nel lontano 1998 da Paolo Ziliani, Sandro Piccinini e Giorgio Terruzzi) è andato in onda, lo scorso anno, in terza serata con la conduzione di Alberto Brandi e la collaborazione del giornalista Giuseppe Cruciani senza pubblico e con la sola sintesi degli eventi del weekend.

Le Iene: Alessandro Gassman confermato accanto a Ilary Blasi

 Il settimanale Tv Sorrisi & Canzoni ha anticipato alcune grosse novità (si fa per dire) a Le Iene. Dopo l’abbandono di Enrico Brignano (che potrebbe sbarcare a Zelig), l’ideatore del programma di Italia 1, Davide Parenti, ha riconfermato la collaudata coppia Ilary Blasi (ancora in attesa del salto di qualità a Canale 5) e Alessandro Gassman alla guida della nuova edizione che partirà ad ottobre.

Luca Argentero: “Non mi hanno cacciato da Le Iene”

 In una lunga intervista a Libero, Luca Argentero ha ammesso di non essere stato sostituito volutamente da Le Iene:

Non mi hanno cacciato, glielo direi: era previsto un anno di alternanza alla conduzione. Dopo dieci anni di Luca e Paolo sostituirli in blocco sarebbe stato ambizioso. Hanno deciso di affiancare un comico piu’ avvezzo alla tv come Enrico Brignano a persone che c’entravano meno. E in questo modo non è che brilli di luce propria. E’ difficile la tv, la devi conoscere. Per me che faccio cinema, guardare la camera da presa è un errore. Lì invece devi guardarci dentro, ad esempio.

Cristina Parodi Live: la prima parte dedicata all’attualità, la seconda tratterà di argomenti leggeri

Cristina Parodi racconta all’Ansa i contenuti del nuovo programma che condurrà a partire da settembre su La7. L’ex giornalista del Tg5 fa sapere che Cristina Parodi Live (la trance che va in onda dalle 14 alle 15:45) e Cristina Parodi Cover (dalle 17.50 alle 18.20) tratteranno di temi d’attualità con un tono diverso dal telegiornale:

Alfredo Provenzali è morto

 E’ morto nella notte a Roma, all’età di 78 anni, Alfredo Provenzali, storico radiocroniosta sportivo della Rai. Lo ha annunciato questa mattina il Gr1 mandando in onda la sigla di Tutto il Calcio minuto per Minuto con la sua voce inconfondibile. Poche settimane fa, al giornalista era stato consegnato il prestigioso premio Agnes ma non si era potuto recare a Capri per ritirare il riconoscimento proprio a causa di problemi di salute.

Massimo Giletti: “Rai specchio del Paese”

 A Famiglia Cristiana, Massimo Giletti ha illustrato il proprio punto di vista sulla nuova (si fa per dire) Rai che, di fronte al nomadismo del pubblico, si difende puntando sull‘usato garantito per la prossima stagione tv:

E’ chiaro che in un momento di difficoltà si tende a puntare su prodotti che già funzionano. Pero’ c’è il rischio di entrare in una spirale di scarsa creatività da cui poi è difficile uscire. La Rai è come sempre specchio del Paese, dove abbiamo una classe politica che non si rinnova da decenni.

Colorado, Paolo Ruffini: “Un vestitino che non toglierei per indossarne un altro”

 A Libero, Paolo Ruffini conduttore di Colorado anche nella prossima stagione, ha negato di aver avuto contatti con il gruppo di Zelig per subentrare a Claudio Bisio:

Il mio sogno è piuttosto riuscire sempre a portare un pezzetto di me a Colorado e farlo diventare quello che Zelig è stato per Bisio: è un vestitino che mi sta talmente bene, che non credo sarebbe il caso di togliermelo per indossarne un altro.

Raitre: Glob di Enrico Bertolino al posto di Volo in diretta da febbraio 2013

 Ai colleghi di Tvblog, Enrico Bertolino ha confermato l’indiscrezione che lo vedrebbe padrone assoluto della seconda serata di Raitre (a partire da febbraio 2013) con Glob al posto di Volo in diretta:

La proposta è arrivata direttamente dal direttore di rete Di Bella. Glob dovrebbe ereditare la seconda serata di Fabio Volo a febbraio, dopo Sanremo, per tre sere a settimana. Si tratta di una bella sfida, che abbiamo accettato con piacere anche perché gli ascolti di questa stagione sono stati soddisfacenti. E sarà una sfida particolare soprattutto quella del martedì, dopo Ballarò, quando la trasmissione sarà concentrata in venticinque-trenta minuti al massimo.