I Cesaroni, commento di Scheri, Amendola e Backstage della terza stagione

Torniamo ad occuparci de I Cesaroni, per proporvi alcune riflessioni e il video del backstage della terza stagione della serie (dopo il salto).

Partiamo dal commento di Giancarlo Scheri, che dopo aver visto i risultati degli ascolti, 7 milioni 606 mila telespettatori, definisce la serie uno strepitoso successo, un capolavoro:

Il successo di un prodotto non può prescindere dalla professionalità e dal talento e quando un professionista come Carlo Bixio mette insieme una squadra di grandi sceneggiatori e registi ed un cast eccezionale con in testa Claudio Amendola ed Elena Sofia Ricci, ecco che prende vita un capolavoro come I Cesaroni, che riproduce le meraviglie della più classica commedia all’italiana.

I Cesaroni, riassunto della prima puntata

La seconda serie de I Cesaroni si era conclusa con due importanti partenze: quella di Eva (Alessandra Mastronardi) e Alex (Fabio Ghidoni) per l’America, e quella di Marco (Matteo Branciamore) per l’accademia della musica di Milano. La famiglia Cesaroni, Giulio (Claudio Amendola) e Lucia (Elena Sofia Ricci), insieme agli inseparabili amici Ezio Masetti (Max Tortora), Stefania (Elda Alvigini) e Cesare (Antonello Fassari), festeggia con un barbecue in guardino la fine dell’estate: Rudy (Nicolò Centioni) e Alice (Micol Olivieri) quest’anno inizieranno il liceo, mentre il piccoloMimmo (Federico Russo) le scuole medie. Eva a New York nel frattempo ha litigato furiosamente con Alex ed appare molto preoccupata e sconfortata: all’improvviso prepara le valigie e decide di fare ritorno a Roma, a casa.

Nella famiglia Cesaroni i problemi non mancano mai: il proprietario del terreno sul quale sorge la storica bottiglieria, intende costruire un centro commerciale e far chiudere tutte le attività commerciali della zona, quindi sia la bottiglieria che l’attività di vendita sanitari della famiglia Barilon. Tutto sembra definito, ma non per Lucia: organizza un comitato per la raccolta dei fondi necessari per impedire che la bottiglieria e tutte le attività limitrofe chiudano. Ma occorrono troppi soldi, un banchetto non può fare molto; Stefania allora ha un’idea geniale: creare uno spettacolo con veri spogliarellisti professionisti, per fare partecipare tantissima gente e raccogliere ancora più fondi.

Il commissario Manara, riassunto nona e decima puntata

Ieri sera sono andati in onda altri due episodi de Il commissario Manara. Nel nono episodio, dal titolo Delitto in Paradiso Luca (Guido Caprino) e  Lara (Roberta Giarrusso) si ritrovano a fare gli amanti. Viene indagata per la morte di uno psichiatra  una sua paziente che è stata ritrovata nella scena del crimine (nello studio della vittima) con le  forbici in mano. Viene interrogata un’amica dell’uomo, che  racconta quanto fosse pieno di debiti e dice di averlo visto il giorno in cui è stato ucciso ed un suo collega, che lamentava che i suoi metodi (a parere di altri medici) fossero troppo ortodossi.

La donna presente nel luogo del delitto, che si ritrova ora in ospedale, non ricorda niente tranne che di un fuoristrada grigio. Lara, indagando sul caso, attesta che la donna non ha commesso l’omicidio, perchè l’assassino è mancino, mentre la donna ha firmato con la mano destra e quindi non lo è.

I Cesaroni presentata la terza serie si pensa già alla quarta

Torniamo ad occuparci de I Cesaroni (che seguiremo ogni venerdì per farvi il riassunto sabato, nel caso vi fosse sfuggita qualche scena), dopo avervi già svelato le anticipazioni e parlato del libro attualmente in vendita, Ovunque andrai, per parlare della conferenza stampa, che si è tenuta ieri in presenza del cast, del produttore Carlo Bixio e del direttore Fiction Mediaset Giancarlo Scheri.

Claudio Amendola parlando della serie assicura che sarà sempre all’insegna del buon umore e del divertimento e indica in Matilde, la figlia di Cesare (Antonello Fassari) l’elemento in più della stagione e assicura di non temere lo scontro con il Festival di Sanremo e aggiunge:

Sanremo ci fa un baffo, io non presenterei il Festival per i prossimi 3 anni perché ho un contratto con Mediaset. Il segreto de I Cesaroni secondo me è la riconoscibilità, la frase che mi sono sentito ripetere più spesso per strada è:”Guarda, succede la stessa cosa a casa mia”. Forse rischio la sovraesposizione, andando in onda il giovedì con Scherzi a Parte e il venerdì con I Cesaroni, ma il prodotto è interessante.

Ariella Reggio e Pia Velsi, sono Zia Sofia e Zia Filomena in Tutti pazzi per amore

Oggi cercheremo di conoscere più da vicino due personaggi della serie Tutti pazzi per amore, e per esattezza, parleremo di Ariella Raggio (Zia Sofia) e Pia Velsi (Zia Filomena).

Ariella Reggio nasce a Trieste e dopo la maturità classica frequenta la scuola di recitazione Silvio D’Amico, ed entrerà poi a far parte della compagnia di prosa della Rai sotto Ugo Amodeo. Nel 1961 sotto la direzione di Fulvio Tolusso, partecipa all’Arlecchino servitore dei due padroni di Carlo Goldoni, da sessantuno in poi, per molti anni farà parte della compagnia, partecipando a numerosi spettacoli, dalla regia di Francesco Macedonio, Orazio Costa, Giuseppe Maffioli e Giovanni Poli. Qualche anno più tardi si trasferisce a Londra, dove consegue il Cambridge Proficiency, conducendo poi un programma sulla BBC su trasmissioni culturali e radiofoniche. Al ritorno in Italia partecipa a Santa Giovanna dei macelli di Brecht, diretto da Giorgio Strehler, nel 1976 accanto a Orazio Bobbio, Francesco Macedonio e Lidia Braico, fonda il Teatro Popolare La Contrada.

Negli anni a seguire ha partecipato a numerosi spettacoli, da Due paia di calze di seta di Vienna e Tango Viennese di Peter Turrini, La panchina di Gel’man e Un baseto de cuor di Grisancich, Terzetto spezzato di Italo Svevo, Sorelle Materassi di Storelli, Un nido di memorie e L’ultimo carneval di Tullio Kezich, A cinquant’anni lei scopriva … il mare di Chalen. Saltuariamente a partecipato al Festival dell’Operetta, dove è stata diretta da Filippo Crivelli, Gino landi, Roberto Croce, inoltre ha partecipato nel 2003/04 con Maria Amelia Monti e Antonio Catania alla commedia Ti ho sposato per allegria con la regia di Valerio Binasco, fino ad arrivare al 2008 alla fiction Tutti pazzi per amore dove interpreta Zia Sofia, una donna anziana, che vive con l’altra compare, Zia Filomena, molto religiosa, invadente, permalosa e sempre intenta a cucinare.

Fiction italiane alla conquista degli States

 Le serie tv americane sbarcano in Italia, mentre la fiction Italiana inizia la conquista dell’America. Niente scherzi, questa è la pura verità!

La Taodue sta realizzando due progetti tra gli studi di Los Angeles e New York, ma le sorprese non sono finite qui, la società di Valsecchi – Nesbitt sta anche producendo Diabolik, una collaborazione tra Italia Francia, in cui la bella Carolina Crescentini vestirà i panni di Eva Kant.

Altra fiction che vedrà luce negli States e in Italia su Canale 5 s’intitolerà C’era una volta la mafia (omaggio a Sergio Leone), una serie di sei puntate, ambientata negli anni venti e racconta la storia di due fratelli che diventano nemici a causa delle diverse strade percorse, uno quella legale e l’altro quella criminale. Come protagonista maschile si sta puntando su Raoul Bova, l’attore italiano, più amato e conosciuto in America.

RIS 5 delitti imperfetti, riassunto quarta puntata

Nel primo episodio di Ris 5 di ieri,  intitolato Legittima difesa, il Capitano Riccardo Venturi (Lorenzo Flaherty) continua a ricercare indizi che possano portare alla scoperta vertici della setta, dopo la macabra scoperta dei cadaveri di bambini nell’episodio della scorsa settimana, uccisi con un’iniezione di cloroformio nel cuore, come stabilisce il medico legale Claudia (Gea Lionello). Bisogna indagare anche sulla misteriosa morte di Ludovico Locatelli, uno dei capi della setta, morto con un colpo al cuore proprio nel punto in cui Venturi ha rinvenuto i cadaveri.

Nel frattempo viene rinvenuto un cadavere in uno studio di registrazione: è quello di Sandro Volpi, 40 anni, piccolo produttore discografico, morto a causa di un ematoma alla testa, forse colpito da qualche oggetto a doppia punta. Viene interrogata la moglie di Sandro Volpi, Stella, cantante jazz, che afferma di aver visto il marito l’ultima volta alla mattina, prima di portare la bambina a scuola. Giorgia Levi (Romina Mondello) intanto, in contrasto con Riccardo Venturi con il quale aveva una relazione, annuncia di volere lasciare l’arma ed i RIS: vuole andare a Bari per lavorare ad un progetto universitario. Venturi è sconvolto e le chiede di loro, della loro relazione: ma Giorgia scappa, senza dare altre spiegazioni. Riccardo , furioso ed inizia a distruggere la casa che lui e Giorgia stavano costruendo insieme. Al RIS tutti si interrogano sulla decisione improvvisa di Giorgia e cercano soluzioni per farla restare.

Sul caso Volpi continuano le indagini: non è stato un incidente, è stato ucciso con un oggetto pesante, a doppia punta, rinvenuto poi a pochi metri di distanza. Sull’arma anche un’impronta, che appartiene a Stella, la moglie di Volpi. Interrogata ammette di avere litigato con il marito il giorno in cui venne ucciso, perché picchiava sia lei che la figlia Bea, ed ammette di averlo colpito con quell’oggetto per difendersi, ma Volpi era ancora vivo quando Stella è fuggita. Non può averlo ucciso lei.

L’ispettore Coliandro, riassunto terza puntata

 Ieri sera è andata in onda la  terza puntata de L’ispettore Coliandro, dal titolo Doppia rapina. Un ragionere viene ucciso a colpi di pistola dopo essere stato torturato da un gruppo di mafiosi che chiedeva notizie di un uomo. L’ispettore si ritrova all’interno del bagno di una banca, nella quale si sta verificando una rapina da parte di uomini con il volto coperto da una maschera.

Tutto sembra concludersi all’arrivo di alcune pattuglie di polizia che hanno circondato la banca, quando alcuni clienti si ribellano loro e prendono il sopravvento, ma a sorpresa l’incubo continua, perchè quest’ultimi da vittime diventano carnefici e prendono in ostaggio chiunque sia all’interno per rubare un oggetto importante di immenso valore, rappresentato da un album di figurine di calciatori. Coliandro (Giampaolo Morelli) riesce ad entrare in uno degli uffici dellla banca, e  provando a telefonare alla polizia, innesta un sistema d’allarme che rende i rapinatori a conoscenza della sua presenza.

Raccontami, la Rai cancella la terza serie

La famiglia Ferrucci, protagonista della fiction Raccontami, prossimamente non la vedrete più, se non in qualche replica o in dvd: la Rai ha deciso di cancellare la serie (fonte La Stampa), con Lunetta Savino e Massimo Ghini.

Le motivazioni non sono chiare: quella ufficiale parla di scelta dovuta al calo di ascolti (ma oltre 5 milioni per una fiction non sono pochi), quella ufficiosa dice che trattare gli anni settanta avrebbe voluto dire parlare di temi scottanti come la contestazione e il terrorismo.

Violante Placido sarà Moana Pozzi per la fiction di Sky!

Alla fine, dopo mesi di provini per il ruolo di Moana Pozzi nella omonima fiction di Sky, che comincerà le riprese ad aprile, è stata scelta Violante Placido, che ha avuto la meglio su Sarah Felberbaum.

Festeggia il direttore di Sky Cinema Nils Hartmann, che dice:

La fiction vuole raccontare la storia di Moana attraverso la sua energia, la sua vita e la sua professione. Abbiamo fatto migliaia di provini anche on line perché cercavamo proprio quella presenza scenica esplosiva. Finalmente ora abbiamo la Moana più vera che avremmo mai potuto avere. E non è solo un fatto di somiglianza. E’ come quando si guarda il film The Queen e a un certo punto credi realmente che Helen Mirren sia la regina Elisabetta. In questo ha giocato il fatto che Violante abbia mostrato quella folle determinazione che era di Moana. Così tra le due finaliste abbiamo preso lei.

Tutti Pazzi per Amore riassunto nona puntata

Siamo giunti al nono appuntamento, e i due episodi, “E intanto il tempo se ne va” e “Maledetta primavera”, sono veramente molto divertenti, ed estremamente dense di eventi. Andiamo a vedere di cosa si parla.

Rifacciamoci da una parte. Parliamo innanzitutto delle intense vicende adolescenziali che vedono coinvolti Cristina (Nicole Murgia) ed Emanuele (Marco Brenno). E’ tempo di occupazione, periodo la cui importanza è conosciuta da molti di noi.

Spesso l’occupazione porta con sè tutta una serie notevole di esperienze, a partire dalle prime esperienze sessuali. Paolo (Emilio Solfrizzi) e Laura (Stefania Rocca) non nascondono la loro apprensione nei confronti della permanenza continua a scuola dei due ragazzi che, nonostante tutto, ha delle conseguenze intetressanti.

La nuova squadra rischia la chiusura!

La nuova squadra potrebbe chiudere: a dare l’allarme è Il mattino, che riporta le lamentele di duecento tecnici della troupe. La motivazione per chiudere è sempre la stessa: gli indici d’ascolto non sono sufficientemente buoni, tanto che la Rai pare abbia dimezzato le puntate da 22 a 11.

Nella lettera aperta si ricorda che: la serie da lavoro ad oltre duemila comparse in ogni stagione; la gente del posto li ha accolti con calore seppur si giri a due passi da Scampia; si girano gli episodi a basso costo e con ritmo altissimo (due episodi di 50 minuti in soli 14 giorni); la serie è un esempio per i giovani; i risultati sono anche frutto dell’errata programmazione della Rai, che li ha messi contro Amici, la Champions e Capri.

Il Commissario Manara: riassunto settima e ottava puntata

Ieri sera sono andati in onda altri due episodi de Il Commissario Manara : nel settimo episodio dal titolo Sogni di vetro il Commissario Manara indaga sul ritrovamento da parte di un uomo di un furgoncino imbrattato di sangue. Insieme all’ispettore capo Toscani (Augusto Fornari), Luca e Lara, sul luogo del delitto ritrovano un cellulare ed un abito da sposa. Ritrovano il cadavere a pochi metri dal furgoncino. Il cadavere era di un vetraio di 27 anni, sul cui corpo le ferite inferte non erano mortali (come deduce ad una prima analisi Ginevra). Viene interrogata una sua amica inglese che vive in italia da un anno e che gli aveva lasciato un bigliettino in inglese. Tramite l’autopsia, Ginevra (Jane Alexander)  rivela che la causa della morte sia dovuta ad una emorragia interna causata da un colpo al fegato. Anche nelle mani sono presenti pezzetti di vetro.

Viene sospettata dell’omicidio la presunta e sconosciuta fidanzata del giovane che avrebbe dovuto sposarla. Luca e Toscani interrogano il dipendente di un circo figlio del titolare. L’agente Sarpi (Lucia Ocone), lavorando sul cellulare del ragazzo, scopre che ci sono messaggi di minaccia di morte la cui persona non è rintracciabile, perchè mandati attraverso un telefono pubblico.

Bud Spencer e I Delitti del cuoco

Vi abbiamo già anticipato che Bud Spencer tornerà prossimamente in televisione per interpretare la fiction mediaset, I Delitti del Cuoco, ma oggi cerchiamo di raccontarvi qualcosa in più sulla storia.

La serie tv, nata da un progetto del 2004, ispirata al Nero Wolf di Rex Stout , sceneggiata da Carlotta Ercolino e prodotta dalla Smile, casa di produzione di Giuseppe Pedersoli (figlio di Bud Spencer), racconta la storia di un ex commissario ora in pensione che, oltre a gestire un ristorante ad Ischia, aiuta il figlio, anch’esso commissario, a risolvere i casi d’omicidio che gli passano tra le mani.