Ventitquattresimo appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo parla dei Mondiali di Calcio.
Quattro anni son passati, l’Italia intera si fermò e una nazione, più coesa che mai, scese in piazza a festeggiare i Campioni del Mondo! Ma si, siamo stati tutti felici, Fabio Grosso è rimasto soddisfatto, tutta una Nazionale è passata alla storia, un 2006 da ricordare, però, di questo Mondiale in Sud Africa mica se ne parla poi così tanto. Almeno sembra un po’ ovattato, come se dovesse viaggiare piano, senza fretta. O magari non è poi una novità, magari l’appetito vien mangiando e succede ogni volta.
Sì, grandi inaugurazioni plateali, con tanto di Shakira danzante in costume zebrato ad ombelico coperto, ma qualcosa è sembrato mancare, c’è meno entusiasmo per un evento che viene celebrato ogni quattro anni e che soprattutto spalanca le porte al Sud Africa. Sarà causa del post Olimpiadi desolanti? Sembra assurdo pensarlo, ma c’è molto più fermento qui in Italia nel guardare la propria squadra del cuore di club, impegnata in un derby o fuori casa, piuttosto che seguire tutta la trafila delle partite internazionali.