Nel 1984 torna finalmente il grande Indy, e dall’altezza dei miei sei anni è stata la prima volta che ho preso realmente coscienza della sua esistenza in questo mondo.
Il percorso di Indiana Jones, segnato da (quasi) quattro capitoli sembra distribuito su un continuum destinato a non avere soluzione; non ho memoria di una serie che sia riuscita in modo così efficiente a creare una tale illusione di ampiezza e di continuità, fatta forse eccezione per Star Wars (ma guarda un po’…).
Il film Indiana Jones e il Tempio Maledetto è in tutto e per tutto un prequel, in quanto, pur essendo stato girato tre anni dopo I Predatori dell’Arca Perduta, si svolge nel 1935, ovvero un anno prima del suo predecessore.