Tanti vip sul satellite: perchè?

 Cosa spinge i big della tv a migrare verso lidi satellitari? Prendiamo ad esempio Lorella Cuccarini, l’ex più amata dagli italiani ora definita la nuova stella di Sky, reduce da risultati poco lusinghieri sulle reti Mediaset, si appresta a condurre su Sky Vivo a primavera la versione italiana del format statunitense So you think you can dance? ovvero Vuoi ballare con me? Fra i motivi che l’hanno condotta al grande salto, una certa libertà di movimento come ha spiegato lei stessa di recente a La Repubblica: “Le tv satellitari sono il futuro. Stanno riempiendo spazi che le tv generaliste non curano più. Io ho accettato la proposta di Sky perché mi offre l’opportunità di rimettermi in gioco, cosa che non avveniva più con Rai o Mediaset: facevo buoni ascolti, ma ero prigioniera del mio successo. Con Sky ho fatto un contratto legato a progetto, per essere più libera. I soldi? Non sono tutto, ma a Sky pagano bene“.

C’è da notare che oltre alle ultime controverse performance televisive, la Cuccarini ha dovuto ingoiare lo sgradito rospo della mancata convocazione come cantante al Festival di Sanremo, unita ad un probabile periodo di inattività sulle generaliste, se a questo aggiungete che sul satellite non esiste per ora l’obbligo di audience a tutti i costi, che contraddistingue gli altri canali il gioco è fatto.

Rai: un 2008 da incorniciare?

Il 2008 si è rivelato per la Rai un anno in salita per quanto riguarda la prima parte, denso di soddisfazioni nella seconda. Raiuno, ha comunque mantenuto la posizione di leadership sulla concorrenza con una media nel giorno medio del 21,81% rispetto al 20,76& di Canale 5, primeggiando anche nella fascia serale con il 22,22% rispetto al 20,62 della concorrenza che ottiene comunque la vittoria nel proprio target con il 22,38%, rispetto al 17,78% dell’ammiraglia Rai.

L’anno è iniziato con la cocente delusione dovuta al flop del Festival di Sanremo: quello che una volta era una garanzia di successo dal gradimento stellare e strade vuote per l’attenzione quasi morbosa del pubblico a tutti i particolari della kermesse canora, ha negli ultimi tempi mostrato la corda con la recente edizione sottotono, costretta ad arrancare davanti a una platea in fuga. Pippo Baudo non ci sta e si sfoga: “La qualità è difficile da far passare. L’evento non esiste più se non ha un aspetto scandalistico. Se avessi litigato con Chiambretti, come è accaduto a Miss Italia, il pubblico si sarebbe acceso. Allora scazzottiamoci, sputiamoci in faccia: ma così il pubblico lo imbarbariamo, lo fottiamo e avremo un’Italia di merda“.

La media di gradimento rimane comunque bassa con una finale seguita da circa 9 milioni di telespettatori, si grida allo scandalo e in molti pensano che il Festival abbia le ore contate, una cosa è certa la prossima edizione condotta da Paolo Bonolis sarà la prova finale, se non dovesse essere superata, Sanremo dovrà dire addio ad anni di gloria. A gennaio intanto Fiorello aveva avuto un’ audience da record con W Radio 2…minuti

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Telethon 2008, tutta la programmazione e gli ospiti

Torna in televisione da venerdì 12 a domenica 14, per 60 ore di diretta televisiva, oltre che via radio e sul web, la trasmissione della solidarietà più antica della televisione (iniziò nel 1990): condotto da Milly Carlucci e Fabrizio Frizzi, torna Telethon.

Premesso che non ho mai capito perché non ci pensa lo Stato a finanziare la ricerca e mi sono sempre chiesto se gli ospiti, oltre a mettere la loro faccia, visto che sono solitamente personaggi super pagati, ci mettono pure i soldi, andiamo a scoprire cosa si sono inventati gli organizzatori, per superare i 30 milioni di euro raccolti l’anno scorso.

Intanto si sta puntando a promuovere il numero per gli sms di donazione 48548, attraverso le emittenti RadioRai, già da martedì 9 dicembre, inoltre partirà alle 12 di domani YouTelethon, la diretta web, che verrà chiusa nella notte di sabato sera dai conduttori di Caterpillar Massimo Cirri e Filippo Solibello.

Troppa politica nei telegiornali Rai?

Troppa politica nei Tg Rai? Nel caso non ne foste ancora certi, ci ha pensato l’Osservatorio di Pavia a diradare ogni ragionevole dubbio con l’indagine “Politica e giornalismo nei telegiornali Rai“. I ricercatori dell’Osservatorio, hanno analizzato 14 edizioni di Tg italiani ed Europei. Su due settimane prese in considerazione più di un terzo dei 3 Tg Rai (34,8%) è stato dedicato alla pagina politica, contro meno della metà dei 4 maggiori network europei (16,5%) tra cui Bbc e France 2.

La conclusione a cui si è arrivati è che i Tg del servizio pubblico italiano dedicano, in ogni edizione, almeno 10 minuti alla politica, raccontando le intenzioni dei politici, mentre quelli europei ne riportano le azioni, escludendo notizie politiche in mancanza di eventi rilevanti, senza contare che nei nostri Telegiornali viene dato ampio spazio alla cronaca parlamentare, cosa che all’estero non accade.

I diretti interessati (i direttori dei tg) non hanno fatto altro che prendere nota dei risultati venuti fuori da questa indagine, cosi come i massimi dirigenti Rai tra cui il dg Claudio Cappon: “ I dati non sono sorprendenti Se ci comportassimo come altri paesi, saremmo censurati. In Italia ci sono diverse priorità e diversi parametri. Se facciamo un’informazione unipolare, non possiamo fare il contradditorio: dobbiamo metterci d’accordo su cosa si vuole dal servizio pubblico“. Mentre il presidente Claudio Petruccioli afferma come sia necessario: “mettere a punto parametri per leggere e valutare la qualità, il tipo di offerta e di informazione che si da’ sulla politica, specie in una fase come questa in cui l’azienda Rai è decisa ad intervenire sull’offerta con novità strutturali molto rilevanti“.

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Vigilanza Rai: è bufera!

Al centro delle polemiche di questi giorni è il conflitto istituzionale riguardante la nomina del Presidente della Commissione di Vigilanza Rai. L’ordine del giorno riguarda il la votazione di oggi, nella quale è stato infatti eletto un esponente della minoranza, il piddino Riccardo Villari, e non Leoluca Orlando, il nome indicato dal Partito Democratico e dall’Italia dei Valori.

La carica di Presidente della Commissione di Vigilanza Rai è da sempre assegnata alla minoranza parlamentare, dato che si tratta di un organo di garanzia delicato e della massima importanza. L’opposizione ha reagito in modo pronto: Veltroni e Di Pietro hanno parlato di regime, senza mezzi termini.

Lo scontro tra i due poli è inevitabile. Il neoeletto non si scompone e dice che, dopo essersi consultato con Napolitano, Schifani e Fini, farà quello che dice il partito. Di Pietro in tutta risposta accosta l’atto alla dittatura argentina, in particolare l’ultimo passo della deriva antidemocratica.

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Saurini e Naruto Shippuden, nuovi cartoon per Raidue e Italia 1

Tutti i fan di Naruto prendano carta e penna e prendano appunti:dall’11 novembre alle ore 14.05 su Italia 1 arriva in prima visione televisiva il ninja Naruto Shippuden, uno dei cartoni più visti al mondo, erede indiscusso di Dragon Ball.

La storia avrà un salto temporale di due anni, in cui Naruto Uzumaki, più maturo e forte, farà ritorno al villaggio della Foglia per organizzare una spedizione alla ricerca del suo fedele compagno Sasuke.  Nella seconda stagione (trasmessa in ben 22 Paesi al mondo), ci saranno nuovi nemici (e nuovi amici) e tante sorprese, che non deluderanno le aspettative.

Raiuno, Raidue, Raitre, i palinsesti dal 21 Dicembre al 31 Gennaio. Nessuna novità. C’è Terapia d’urgenza?

La Rai (fonte Sipra) ha comunicato i palinsesti completi del periodo compreso tra il 21 dicembre 2008 e il 31 gennaio 2009. Come per le prime serate di Mediaset, anche in questo caso, c’è ben poco da gioire: novità zero, se non per una sfilza di film e concerti inseriti nei giorni di festa.

Unica annotazione positiva per gli amanti dei reality musicali: torna X Factor. Un dubbio: compare ancora Terapia d’urgenza (sempre il venerdì). L’avranno riconfermata o non hanno fatto in tempo ad aggiornare il listino?

Raiuno
24 Dicembre 12.30: Concerto da La Scala di Milano; 25 Dicembre al mattino: Concerto dell’Antoniano; 25 Dicembre 12.30: Concerto di Natale; 31 Dicembre ore 21.10: Spettacolo di fine anno, condotto da Carlo Conti; 1 Gennaio 12.30: Concerto di Capodanno; 6 Gennaio al mattino: Concerto dell’epifania. Il 24, 25 e 26 dicembre al mattino saranno mandati in onda alcuni film, così come dal 24 dicembre al 2 gennaio dalle 15 del pomeriggio verranno trasmessi alcuni film. Inoltre sono previsti Superquark il mercoledì, uno Speciale Zecchino il mercoledì in seconda serata e un Sanremo Lab il Sabato sempre in seconda serata.

Unomattina, da ieri di nuovo nelle case degli italiani

Ormai l’autunno è alle porte, e ciò è testimoniato anche dal fatto che è iniziato Unomattina, con la messa in onda della prima puntatata invernale, in diretta dagli studi di Saxa Rubra a Roma.

La squadra funziona ed è professionale, e si avvale della collaborazione della testata giornalistica del TG1. Pensate che ormai Unomattina è in onda da ben ventidue anni, e dal 1986 a oggi si sono alternate moltissime figure alla conduzione.

Basti pensare a Badaloni ,a Puccio Corona, ad Amedeo Goria, a Franco Di Mare, e ancora Ziantoni, Lubrano, Massimo Mignanelli. C’è stato poi un saldissimo Luca Giurato, che dopo dieci anni lascia il posto a un altro giornalista: Michele Cucuzza.

Torna La Vita in Diretta


Qualcosa è cambiato, ma la sostanza è rimasta quella. La Vita Indiretta solca il traguardo della quindicesima edizione, e tutto comincia il 15 Settembre, ovvero lunedi prossimo, alle ore 16:15. Prima novità: Michele Cucuzza passa il testimone a Lamberto Sposini.

Struttura vincente non si cambia: i successi decretati dagli ascolti riscontrati nelle passate edizioni riconfermano il consueto mix tra cronaca, sociale e intrattenimento, in grado di portare di fronte agli occhi del grande pubblico temi complessi, nel tentativo di sviscerarli in modo funzionale alla comprensione.

La nuova edizione sarà composta da ben 181 puntate, e cercherà di mantenere una continuità rispetto all’edizione prcedente, cercando altresì di reinventarsi in forma e contenuti nuovi, rispettando uno schema suddiviso ordinatamente in tre distinte fasi.

Sanremo 2009 si farà. Bonolis confermato

Arriva la conferma dal direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce: dopo una difficile trattativa, la Rai e il Comune di Sanremo hanno siglato la nuova convenzione sul Festival di Sanremo. In parole povere: il Festival di Sanremo si farà dal 2009 al 2011.

La convenzione ha infatti durata triennale e non quinquennale come voleva il comune ligure, così, almeno per ora, la Rai potrà risparmiare.

Chi l’ha visto?: la nuova edizione dell’utile programma da domani su Raitre

Torna, fortunatamente, una delle trasmissioni di servizio pubblico più utili della storia della televisione, Chi l’ha visto, affidata nuovamente alla brava e a modo Federica Sciaccarelli.

Il programma, che compirà 20 anni il prossimo 30 Aprile e che ha visto succedersi alla conduzione Donatella Raffai, Paolo Guzzanti, Alessandra Graziottin, Luigi Di Majo, Giovanna Milella, Marcella De Palma, Daniela Poggi e dal 2004 della Sciaccarelli, è dedicata alla ricerca di persone scomparse e misteri insoluti.

Per festeggiare il suo compleanno, la nuova edizione di Chi l’ha visto? cambierà look, con grafica e scenografie nuove (rosse e bianche), il pubblico in studio e il potenziamento di internet (il sito, che vi consiglio di guardare è chilhavisto.rai.it), con la possibilità del pubblico da casa di inviare foto e video durante l’arco della trasmission e non solo.

Insieme sul due e Italia allo specchio: da domani i nuovi programmi d’approfondimento su Raidue

Da domani, su Raidue, cominciano i nuovi programmi di informazione, approfondimento e intrattenimento Insieme sul due e l’Italia allo specchio, che sostituiranno gli storici Piazza Grande e L’Italia sul due.

Insieme sul due, la nuova trasmissione in onda da lunedì a venerdì, dalle 11 alle 13, firmata da Michele Guardì e condotta da Milo Infante, avrà, nelle sue duecento puntate, uno spazio dedicato all’informazione e all’attualità, con particolare attenzione alle situazioni locali, uno per il ricordo storico (quello inaugurale dedicato all’8 settembre del 1943) e la rubrica Voglio parlare con, che darà la possibilità al pubblico di dialogare con i personaggi famosi.

Negli studi, le cui scenografie sono state ideate da Gaetano Castelli, Milo Infante sarà affiancato dalle giornaliste Paola Cambiaghi, Ingrid Muccitelli, Marika Morelli, Laura Squizzato e Silvia Squizzato.

Premio Caruso 2008 dedicato ai Beatles su Raiuno

Un palcoscenico allestito in mezzo al mare, un’orchestra sinfonica e ritmica di grande livello, cantanti italiani e internazionali e soprattutto l’intera serata dedicata ai Beatles: questi sono gli ingredienti principali del Premio Caruso 2008, che andrà in onda questa sera su Raiuno.

Alla Marina Grande di Sorrento, quest’anno, si alterneranno sul palco Skin, Sinead O’Connor, Neffa, Morgan Piero Pelù, Dolce Nera, Franz Di Cioccio, i Solis String Quartet, Le Vibrazioni, Alberto Fortis e i Marlene Kuntz, tutti pronti a rendere omaggio alla musica del quartetto di Liverpool, cantando da soli e duettando, ad esempio, sulle note di Let it Be, Yesterday, Here Come the Sun, All You Need is Love, Blackbird, Dear Prudence, Norwegian Wood e tante altre.

Agrodolce: dall’8 settembre su Raitre un romanzo popolare siciliano

Agrodolce, la nuova soap della Rai, prodotta dalla Einstein Multimedia in collaborazione con la Regione Sicilia (per il 45%, si parla di 24 milioni di Euro l’anno), andrà in onda dall’8 settembre su Raitre, alle 20.05, prima di Un posto al sole.

Della telenovela di 230 puntate si è parlato molto, dal 2006, quando fu lo stesso Pippo Baudo a spingere perché si facesse una soap in Sicilia, fino a Minoli che presentandola l’ha definita un romanzo popolare ambientato in Sicilia, ma in tutto questo parlare, le notizie sono state frammentarie e confuse.

Cerchiamo di mettere ordine tutte le conoscenze che abbiamo in una semplice scheda per punti: