Metro Tv, il Ghana riparte dalla buona televisione

 Nel corso degli ultimi dieci anni, Metro Tv ha conosciuto una rapida crescita fino a diventare una delle reti private più viste del Ghana. Una programmazione sfaccettata ed orientata ad abbracciare i valori della famiglia in termini d’intrattenimento, notizie, attualità, economia e sport. Questo progresso è stato riconosciuto con il prestigioso Millennium Excellence Award.

Tra i programmi di punta prevalgono contenitori a sfondo religioso. Christian Belt, una trasmissione di predicazione e sessioni di discussione circa la rilevanza del cristianesimo nel mondo di oggi e le sfide affrontate dalla comunità cristiana. Muslim Belt, la sua versione musulmana. Momenti di dibattito, e dettami di fede per i praticanti musulmani di oggi.

Televisa, il Messico che conquista il mondo

 Televisa è la televisione privata messicana, ed attualmente il più grande produttore di contenuti in lingua spagnola al mondo, che esporta all’estero soprattutto in Europa, Asia e recentemente anche in Australia. Fondata nel 1955, è ad oggi il secondo più grande network televisivo e radiofonico dell’America Latina per bacino d’utenza. Nessun format importato dall’estero, salvo alcuni adattamenti americani. Poche serie americane. Niente reality di nuova generazione.

E’ una televisione generalista che abbraccia tutto il target commerciale, in particolare le donne ed i bambini. Il pomeriggio è rosa, salvo l’appuntamento per bambini La Familia Peluche. Le televonelas coprono tutto il palinsesto dalle 4 del pomeriggio alle 8 di sera, fine settimana compreso. Attualmente sono dieci quelle che vanno in onda regolarmente su Televisa (Pasion De Gavinales, Los Exitosos Perez, Mas Sabe El Diablo, Tierra De Pasiones, Sortilegio, Camaleones ecc.). Intrighi, affari di famiglia, conquista del potere sono gli ingredienti base del menù.

Armenia Tv, storia di una giovane televisione

 Il nostro viaggio alla scoperta dei canali televisivi stranieri fa tappa in Armenia, piccolo Stato filorusso situato tra la Turchia e gli ex Paesi del blocco sovietico. Analizziamo Armenia Tv, il servizio pubblico della giovane nazione asiatica. A differenza di molte Tv di Stato, il network nasce con il chiaro intento di offrire vari contenuti (intrattenimento, informazione ecc.), costruendo un palinsesto più disomogeneo possibile, per venire incontro alle richieste dei vari pubblici.

E’ da sottolineare che, nel Paese, Armenia Tv (unico canale pubblico fondato nel 1999) cattura tutta la programmazione nazionale, poichè non esiste una vera e propria tv commerciale. La maggior parte delle iniziative televisive rimangono localizzate in ambito locale o soggette a dettami della Repubblica, che controlla scrupolosamente l’informazione.

LBC Lebanon, l’emittente araba tra libertà e proibizione

 LBC è un canale libanese che trasmette una grossa varietà di programmi: serie tv arabe, cinema, sport, notizie e dibattiti, programmi di cucina, intrattenimento, musica, danza e trasmissioni di interesse generale.

Gli show di punta di LBC Lebanon sono: Ya Ya Leil Ein, una sitcom molto politically correct su vizi e virtù del mondo arabo. Basmet Watan, un contenitore di approfondimento politico sulla situazione medorientale. Deal or No Deal, una versione ripulita di Affari Tuoi. The Original Tash Ma Tash, un quiz vecchio stile dove tre concorrenti si sfidano su prove di cultura generale (rigorosamente araba). Ed infine Iktashafna il Baroud, un talk show molto semplice, una finestra sull’attualità. Grande successo per Star Academy, il talent show che scopre i cantanti del futuro.

Koha Tv, la televisione che guarda all’Italia

 Oltre che al puro divertimento, spesso nella storia contemporanea, la televisione è riuscita a creare un’identità nazionale in zone dove a parte la lingua comune, non era forte il legame con la propria terra d’orgine. E’ il caso dell’Albania, che duramente provata dal conflitto in Jugoslavia, dà vita ad un progetto molto ambizioso: tentare di (ri)creare un sentimento comunitario di appartenza attraverso le nuove tecnologie, in particolare la televisione.

Koha Tv, il primo canale televisivo pubblico albanese ha assunto questo impegno, che porta avanti quotidianamente ormai da 18 anni. Una televisione generalista a tutto tondo. Nel corso della giornata si alternano talk show, informazione, approfondimenti sportivi (Studio Sport), rubriche di oroscopo (Star System), salotti politici (Koordinatat).

Canal 10, l’Uruguay ha trovato la sua America in tv

 Diamo uno sguardo alla televisione estera, per capire con occhio critico ed attento com’è la tv oltre i nostri confini nazionali. Oggi ci spostiamo in Uruguay per analizzare la televisione commerciale Canal 10, l’emittente più vista nel Paese.

Nata alla fine degli anni 80 come rete privata, rispetto agli altri network sudamericani è riuscita a crearsi una propria dimensione mediatica, più vicina al modello occidentale.

Youtube e Channel 4, intesa siglata

Importante intesa siglata tra due grandi colossi della comunicazione: Youtube e Channel 4. Il primo è il più popolare sito web per la condivisiione di file video, molto in voga tra i giovani e spesso messo sotto accusa per la presenza di filmati violenti e per la violazione del copyright, mentre Channel 4 è un canale televisivo inglese.

Grazie all’incontro commerciale e alla partnership che ne è derivata, nei mesi prossimi in Gran Bretagna si potranno vedere programmi del network TV direttamente on demand ed in versione integrale e gratuita su YouTube. E’ la prima volta in assoluto che un broadcaster online rende disponibile una programmazione completa ampliando così il pubblico raggiungibile e le capacità di raccolta pubblicitaria.

Channel 4 renderà disponibile via YouTube il proprio servizio video (che +è stato chiamato 4oD) subito dopo la programmazione in TV: quindi sia programmi di intrattenimento che le serie tv più amate potranno essere viste quasi immediatamente via web.

NBC Universal, nuovi canali in arrivo

La NBC Universal, azienda creata nel 2004 dalla fusione di NBC e di Vivendi Universal Entertainment, oggi possiede e gestisce uno dei più grande network televisivi americani, oltre che un’importantissima società cinematografica, significative produzioni televisive, la Universal Music Group ed anche dei parchi a tema di fama mondiale. La NBC oggi è presieduta da Jeff Zucker, succeduto nel 2007 a Bob Wright.

Recentemente la NCB Universal ha annunciate un riassestamento ed ammodernamento dei propri canali: l’operazione, che inizierà nel 2010, farà si che tutti i canali prodotti dalla NBC verranno rinnovati ed arricchiti di contenuti nuovi. Primo esempio di tali cambiamenti sarà il cambio di nome: la NBC Universal Global Networks diventerà Universal Networks International, perdendo dunque ogni legame che aveva con il canale statunitense NBC.

Per quel che riguarda i programmi prodotti dal network in Italia, è già stata data la notizia di alcuni importanti cambiamenti: il canale Sci Fi / Steel (visibile su Mediaset Premium Gallery) diventerà Syfy Universal mentre il canale di cinema Studio Universal (visibile su Mediaset Premium Gallery) manterrà il suo nome attuale.

Alla scoperta della CBS

Il network televisivo CBS (acronimo di Columbia Broadcasting System), è una delle più importanti reti televisive americane: è stata fondata nel 1927 come network radiofonico e nel 1939 si è trasformata in televisivo, a New York da William S. Paley. Il gruppo CBS comprende anche la società Viacom e la Paramount Pictures.

Da pochi mesi ha la CBS ha acquistato anche Last.fm, sociale network dedicato alla musica, per 280 milioni di dollari. Attualmente l’azienda è controllata da Summer Reditone che, dopo varie scissioni e scorporamenti, ha deciso di fondare al termine del 2005 la CBS Corporation.

L’azienda, che prima di diventare CBS faceva parte del canale United Independent Broadcasters, si è piano piano espansa fino a diventare una delle tre reti americane. La CBS durante il secondo conflitto mondiale è stata in prima linea fornendo notizie sul conflitto in diretta, cosa mai accaduta prima in una radiotelevisione: anche adesso l’emittente manda in onda ogni ora un telegiornale aggiornato, permettendo ai telespettatori l’informazione continua.

Oxygen, la tv è donna

 La tv è donna! Oxygen è il canale statunitense tutto al femminile lanciato il 2 febbraio 2000, dalla società Oxygen Media fondata nel 1998 da Geraldine Laybourne, dalla regina dei talk show Oprah Winfrey e dai produttori Marcy Carsey, Tom Werner e Caryn Mandabach. All’esordio sul logo dell’emittente appare l’espressione Oh! poi abbandonata nel giugno 2008 quando il marchio subisce un completo rebranding.

La prima sede è a Battery Park City (New York) vicino al World Trade Center, dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 viene trasferita a Chelsea Market vicino alla nona strada. Oxygen nasce originariamente come un canale d’informazione, nella parte inferiore dello schermo appare una barra nera su cui scorrono news, servizio successivamente abbandonato quando si decide di cambiarne il target, affidando la programmazione a programmi di yoga e reality show come Oprah After Show, Talk Sex with Sue Johanson e The Bad Girls Club.

Versus, sport estremi e tanto altro

 Continua l’excursus nel variegato mondo delle tv via cavo statunitensi con Versus, una valanga di sport di cui gli appassionati del genere non possono che compiacersi. Il marchio nasce ufficialmente il 25 settembre 2006, fino ad allora il canale era già presente dal 1995 con il nome di Outdoor Life Network (OLN) e una programmazione dedicata perlopiù alle attività all’aperto come caccia e pesca. Il nome OLN viene ancora adottato dalla filiale canadese, la quale utilizza buona parte dei programmi trasmessi da Versus.

Nel 2008 la sede del canale viene trasferita da Stamford (Connecticut) a Comcast nella città di Philadelphia (Pennsylvania). Nel 2005 con l’intento (riuscito) di stupire il proprio pubblico risollevando l’audience e quindi il numero di telespettatori, l’allora OLN apre il palinsesto agli sport estremi acquistando dalla CBS i diritti a trasmettere reality come Survivor, non mancano gli appuntamenti con le gare di PBR (Professional Bull Riders) i cosiddetti rodei.

Nel 2004 OLN stupisce tutti guadagnando consensi, grazie alla telecronaca del Tour de France che vede protagonista lo statunitense Lance Armstrong. La singolarità dell’impresa è che i corrispondenti Phil Liggett, Paolo Sherwen, Al Trautwig e Bob Roll commentano per tre settimane la gara di ciclismo senza che venga realmente trasmessa, non avendo il canale i diritti necessari, ciononostante riescono a coinvolgere a tal punto il pubblico grazie anche al programma Lance Chronicles, dedicato ai fan del campione, da riscuotere notevoli consensi.

Tv Capodistria torna sul satellite

 Protagonista della nostra infanzia televisiva, non possiamo che essere lieti di comunicare una importante notizia su un’emittente, con la speranza che il nuovo salto di qualità ne possa rinverdire i fasti, stiamo parlando di TV Capodistria di cui abbiamo già parlato che torna a trasmettere sul satellite. Dopo anni di trasmissioni sperimentali, il canale che abbraccia culturalmente le regioni slovene, italiane e croate è ufficialmente disponibile sul trasponder della RTV di Slovenia sul satellite Hotbird 8 -13 gradi est di Eutelsat, i parametri di ricezione sono: Frequenza: 12.303 Mhz, Polarizzazione: Verticale, Symbol Rate: 27.500, FEC: ¾, Codice di identificazione: TV K-C.

La diffusione satellitare di TV Capodistria è sostenuta da Unione Italiana, con i mezzi destinati dal governo italiano per le attività culturali della Comunità Nazionale Italiana di Slovenia e Croazia, ed è stata avviata in base ad un accordo con la Radiotelevisione di Slovenia di cui TV Koper-Capodistria è parte integrante.

NT1, telefilm e sport a volontà

 Il marchio NT1 Nouvelle Télévision 1 rappresenta uno dei principali canali commerciali francesi assieme a TF1, rispetto all’illustre consorella è assai più giovane essendo ufficialmente nato il 31 marzo 2005 sotto l’egida di AB Group, società multimediale fondata nel 1977 da Jean Luc Azoulay e Claude Berda specializzata in produzione musicali, poi televisive dal 1987.

Nei primi anni di vita, il canale che ha come direttore generale Denis Bortot e direttore dei programmi Richard Maroko, prende il nome di Numérique Terrestre 1, essendo stato concepito per la piattaforma digitale TNT (Télévision Numerique Terrestre, il DTT francese), poi cambiato nel 2004 in La Quatre, avendo come soggetto ispiratore La Cinq, con l’intento di rivendicare il quarto posto tra le tv generaliste. La decisione di France Télévision del gennaio 2005 di battezzare un proprio canale France 4, costringe i vertici AB Group a ricambiare il nome del marchio La Quatre nell’attuale per non generare confusione tra il pubblico.

Speed, il canale della velocità

 Dal 1996 esiste negli Stati Uniti un canale dedicato alle corse automobilistiche e motociclistiche The Speed Channel con sede a Charlotte nel North Carolina. In primo piano le gare di Formula 1 e NASCAR (National Association for Stock Car Auto Racing) fenomeno tipico del nord America (quello descritto nel film Cars) che dal 1948 anno della prima corsa, ha visto aumentare il numero degli eventi sportivi fino ad arrivare agli attuali 1500 disputati su 100 piste in 39 Stati, al momento trasmessi in 150 nazioni. Le gare coprono 17 dei primi 20 posti nella classifica degli eventi sportivi più visti negli USA.

Quando nasce alla fine degli anni ’90 lanciato da un gruppo di imprenditori Roger L.Werner Jr, E.Roger Williams, Nickolas Rodi e Robert Scanlon, il canale chiamato Speedvision , gestito dalla Cox Communications ma in particolare dal colosso della telefonia AT&T, si espande velocemente incontrando subito i favori del pubblico in particolare quello maschile.

Nel 2001 Speedvision, che assumerà l’attuale nome un anno, dopo viene acquistato dalla News Corporation di Rupert Murdoch, da allora il canale si è sempre più specializzato nella messa in onda di eventi sportivi automobilistici in particolare di genere NASCAR, fra cui The Speed World Challenge, gara creata nel 1996 dai fondatori della cable tv, all’interno della quale sono previsti dei curiosi intermezzi denominati My First Car, dove personaggi famosi dello spettacolo fra cui Ron Howard, Pierce Brosnan, e George Lucas (amante delle Fiat) parlano dei loro modelli di auto preferiti.